RECENSIONE
DI: NEED
FOR SPEED UNDERGROUND 2
Scopriamo
il mondo vivo, pulsante di cultura motoristica di Need For Speed:
Underground 2, il sequel del gioco di corse di maggior successo Del 2003,
con oltre 3 milioni di unità vendute.
L’evoluzione
cittadina
In
tutta risposta ad una delle poche lamentele mosse al primo NFS:U (
quella che, per intenderci, riguardava i tracciati limitati e alquanto
monotoni in fatto di ambientazione), EA ha dichiarato che NFS:U 2 avrà
più di 200 chilometri di tracciati, ovvero cinque volte più del
predecessore, che constava di 40km di piste. Si potrà esplorare una città
mastodontica divisa in cinque distretti o quartieri, interconnessi da
un’intricata serie di superstrade, naturalmente percorribili, più o meno
come quelle che ci permettevano di arrivare alla zona dell’aeroporto nel
primo NFS:U. I quartieri sono profondamente caratterizzati e
differenziati l’uno dall’altro: si va dalle colline extra-urbane alla
zona industriale e dalla periferia alla zona commerciale, passando
naturalmente per il centro città. Ognuno dei cinque quartieri, come detto,
ha le proprie peculiarità sia in termini di aspetto visivo che di
condizioni e tipologia dei circuiti. Superfici stradali variabili, effetti
meteo in tempo reale e pericoli ambientali terranno incollate le mani dei
piloti al proprio volante durante le loro corse dal tramonto all’alba.
Infatti non ci sarà semplicemente la generica “notte” a far da cornice
allo sfrecciare di macchine iper-truccate per le strade cittadine, bensì un
sistema complesso di regolazione virtuale del livello di oscurità in base
all’ora e questo, così come il meteo variabile, condizionerà non poco le
gare. La pioggia, ad esempio, può manifestarsi in una delle cinque zone
della città, ma, spostandoci in un altro quartiere, possiamo trovare tempo
sereno o forse una pioggia ancora più battente, oltre a diverse condizioni
del vento che influenzeranno e non poco la nostra guida.
Passiamo
dunque all’analisi globale di quello che vi attenderà sugli scaffali fra
poco più di 30 giorni, iniziando dalle parti negative, se vogliamo
definirle così. Osservandoli con cura, gli screenshot che trovate qua
affianco sembrerebbero far presumere una grafica non proprio da far cadere
le mascelle in terra. Puntualizzando: l’aspetto del primo episodio era
veramente gradevole ed entusiasmante e sicuramente il seguito non sarà da
meno, però viene il dubbio che non ci sarà un aumento esponenziale della
resa grafica, come forse sarebbe anche un po’ pretenzioso aspettarsi. Poco
male: i miglioramenti al gameplay e alle meccaniche di gioco passano
sicuramente in primo piano rispetto alla grafica, che comunque non dubitiamo
possa essere ben al di sopra della sufficienza, a codice completato, anche
per la versione PAL, specie per quella che girerà poi sui nostri GC. Via il
dente, via il dolore, recita un vecchio adagio quindi, ora che si siamo
tolti l'unico neo di questo titolo, passiamo subito alle migliorie più
evidenti che, come la maggior parte degli aggiustamenti nel secondo capitolo
di una serie, scaturiscono dalle critiche o dagli appunti sollevati dal
popolo dei giocatori della prima incarnazione di Underground.
Quante
belle macchinine.
Iniziamo
con la lista delle 31
auto che troverete in Need for Speed Underground 2.
La lista si riferisce alla versione europea, mentre in quella americana
Peugeot 106 ed Opel Corsa saranno sostituite da Honda S2000 e Honda NSX.
2003 Acura RSX Type S
2004 Audi A3
2004 Audi TT
2004 Cadillac Escalade
2003 Ford Focus ZX3
2005 Ford Mustang GT
2000 Honda Civic Coupe Si
2004 Hummer H2
2003 Hyundai Tiburon GT
2004 Infiniti G35
2002 Lexus iS300
2004 Lincoln Navigator
1999 Mazda Miata - MX5
1995 Mazda RX-7
2004 Mazda RX-8
1999 Mitsubishi 3000 GT
1999 Mitsubishi Eclipse GSX
2003 Mitsubishi Lancer EVO VIII
1992 Nissan 240sx
2003 Nissan 350Z
2003 Nissan Sentra SE-R Spec V
1999 Nissan Skyline R34 GTR
2003 Peugeot 206 GTI
2004 Pontiac GTO
2004 Subaru WRX STI
2003 Toyota Celica GT-S
1987 Toyota Corolla GTS (AE86)
1998 Toyota Supra
2003 Volkswagen Golf GTI
Peugeot 106
Opel Corsa (che bello: c'é anche la mia macchina!ndrCarlo)
Voglio
una vita come quella dei film
Vita
da film perché Need for Speed è studiato in modo da essere il più
spettacolare possibile. L'azione risulta sempre frenetica: sfreccerete su
asfalto, strade sterrate, dentro baracche, su ponti, e tutto con la polizia
che vi starà inseguendo a sirene spiegate mentre voi a vostra volta
cercherete di raggiungere quel maledetto in prima posizione! Per aggiungere
adrenalina agli inseguimenti, sono state inserite alcune interessanti
opzioni. A vostra discrezione, soltanto premendo un tasto, sarà possibile
congelare il tempo per qualche istante e osservare cosa succede davanti a
voi. Infatti, mentre tutto il gioco sarà fermo, la telecamera continuerà a
scorrere sulla strada per qualche secondo, dandovi la possibilità di
valutare se di li a poco incontrerete un blocco stradale, un bivio o
semplicemente controllare come se la cava il concorrente che vi precede.
Premendo un altro tasto (o compiendo un'acrobazia particolare),
l'inquadratura ruoterà intorno alla macchina con un cinematografico
"effetto matrix". In questi frangenti potrete notare la bontà
riposta nella realizzazione delle vetture e in alcuni particolari
apparentemente insignificante come, ad esempio, i cerchi in lega in
dotazione su ogni bolide.
Nonostante sia stato sviluppato su più piattaforme (e quindi non sono state
sfruttate appieno le potenzialità delle diverse macchine), NFS:U2,
presenta un comparto grafico di tutto rispetto. I modelli poligonali delle
vetture sono fedeli alle rispettive controparti reali. Gli effetti di
riflessione sulle auto sono differenti per il vetro e le lamiere, e
nonostante non godano di riflessioni dinamiche in real time, cambiano
intensità e colore a seconda della situazione (sole, ombra, gallerie…)
risultando molto credibili e belli da vedere. Anche il background si
comporta egregiamente, regalando al giocatore strutture poligonali complesse
ben amalgamate tra loro, dotate di una grande varietà di colori e
situazioni. Gli alberi non sono mai piatti, la vegetazione dà un ottimo
senso di profondità, ed è possibile interagire con una buona quantità di
oggetti sullo schermo, come cartelli, staccionate e cespugli, che
immancabilmente si frantumeranno ogni qualvolta la vostra vettura colliderà
con essi. Inoltre, come già detto, l'intera megalopoli vanta diverse scorciatoie, dimostrando l'impegno dei designer nello
strutturare il percorso (addirittura in un passaggio attraverserete una nube
di fumo generata da un incendio sul bordo della strada) e nello sfruttarne
ogni singolo anfratto. Anche l'aspetto
sonoro si adatta perfettamente all'azione. Le musiche hard rock danno la
giusta carica agli inseguimenti, motivando di continuo il giocatore. Il
rombo delle auto si confonde tra le sirene delle volanti, il fruscio delle
piante che state attraversando fa da sfondo alla radio della polizia che non smette un
secondo di ciarlare segnalando la vostra posizione.
DETTO
Con
poche parole NFSU2 E’ :
In
breve, Need for Speed: Underground 2 dimostra di essere uno dei
giochi più ambiziosi del 2004, cercando di trarre giovamento dagli
insegnamenti della fortunata serie Grand Theft Auto, grazie alla città
“viva”, aggiungendoci il tocco e lo stile tipico della serie Need for
Speed. Mentre molti sequel sono semplicemente degli add-on dei titoli
originali, NFS:U 2 promette molto di più e certamente la maggiore
varietà generale e la differenziazione del gameplay che gli sviluppatori si
stanno sforzando di attuare potranno sicuramente permettere al nuovo nato di
casa EA di bissare il clamoroso successo ottenuto lo scorso inverno.
Si
ringrazia per il gioco: Fred Pintaldi
A
cura di Fred
Pintaldi.
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t
Saper guidare bene attira molte belle ragazze e NFS:U ne è la conferma, ma
si sa: donne e motori, gioie e dolori...
t
Le bellezze in abiti succinti fungeranno da starter. Peccato che EA non si
sia impegnata maggiormente nella cura dei modelli e delle texture di queste
belle figliole!
t
Nella megalopoli non mancheranno le zone stravaganti, come questa sul
canale, ad esempio.
t
Il centro commerciale è sicuramente la locazione che preferiamo, poterci
scorrazzare con la nuova Focus, poi...
t
Il nostro Leonardo, ovviamente, non poteva avere una macchina più anonima.
La preview di Alien Hominid di sue numeri fa gli deve aver fatto proprio
male...
t
La partenza di questa gara è fissata sul ponte. I motori rombano e
l'adrenalina è a mille!
t
Il nostro caporedattore sfreccia nel cuore della notte con la sua nuova auto
sportiva. Non si vede bene, ma sulla targa c'é proprio scritto
"Carlo"...
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