TUTTI SUL GREEN CON
MARIO E LA SUA SPENSIERATA CRICCA!!
Difficilmente
un gioco di golf può riuscire ad attirare l'attenzione anche di tutti
coloro che non trovano attraente questo tipico "sport" britannico.
La Nintendo(/Camelot), invece, rendendo la grafica più scherzosa, infilando
qua e là qualche richiamo ai giochi di Miyamoto e improvvisando golfisti i
suoi portabandiera è riuscita in quest'ardua impresa, attirando
l'attenzione dei golfisti professionisti e di quelli della domenica!
Nonostante
questo, però, le ferree regole del golf sono rimaste inalterate anche se,
camuffate sotto l'aspetto nintendoso del gioco, appaiono ora più appetibili
a tutti.
BIRDIE,
EAGLE, ALBATROSS... MA E' UNA PARTITA DI CACCIA?
Come
in tutti i giochi della saga mariesca, un ruolo importante lo rivestirà la
scelta del personaggio (vedi box a lato per maggiori info). Questa volta
sono presenti ben sedici golfisti, ognuno proveniente da un gioco Nintendo,
tutti dalle caratteristiche differenti. All'inizio molti di questi dovranno
essere conquistati ad esempio raccogliendo un certo numero di Badge o dopo
averli sconfitti nell'apposita modalità. Tra le new entry più interessanti
bisogna sicuramente ricordare la presenza di: Junior (il figlio di Bowser),
di Boo e di Diddy. A questi, inoltre, si aggiungeranno altri due golfisti su
cui però preferisco mantenere il più assoluto riserbo.
Una
volta scelto il vostro personaggio fra i 16 presenti, potrete, dopo aver
deciso la modalità, finalmente iniziare la partita e prendere confidenza
con questo bizzarro sport.
Le
regole del gioco sono poche e semplici e per vincere basta centrare la buca
con il numero minore di tiri possibile. A complicare le cose ci si mettono
però vari ostacoli naturali quali le pozze d'acqua, gli alberi ed i bunker
(le zone ricoperte dalla sabbia), presenti, peraltro, anche nella
controparte reale di questo sport. Non sarebbe stato un titolo Nintendo,
però, se la grande Enne non ci avesse aggiunto qualcosa e così il suo
zampino lo troviamo un po' ovunque, specie tra i vari ostacoli presenti,
pescati a piene mani dal mondo di Mario. Tra questi vale la pena di
annoverare i voraci Categnacci che infestano i green di Peach, gigantesche
Bob-Omb pronte ad esplodere in caso la vostra pallina le urti e
fastidiosissimi funghetti verdi e rossi che fungeranno da molla proiettando
il vostro tiro chissà dove!
Se
quindi i primi percorsi seguiranno in maniera abbastanza fedele il gioco del
golf vero e proprio, successivamente, progredendo con l'avventura, vi
ritroverete ad affrontare green che definire deliranti è persino poco! In
questi casi non solo le buche saranno disposte nelle zone più remote della
zona (sopra un colle strettissimo, dietro ad un monte, vicino alla colata
lavica, ecc...), ma alcuni imprevisti "naturali" (quali, per
esempio, la pessima visibilità dei green di Boo e di Bowser) tenderanno a
rendervi il tutto più difficile da quanto già non sia.
Ma
diamo un'occhiata più nel dettaglio ad alcuni tra i vari percorsi:
-Peach's
Invitational Si tratta di green piuttosto tranquilli, anche se da non
sottovalutare. In alcuni bisogna far attenzione ai Categnacci, in altri a
centrare i tubi trasportatori ed in altri ancora ad evitare i precipizi!
-Peach's
Castle Grounds Di difficoltà leggermente maggiore rispetto ai primi
green, questi percorsi presentano spesso strade tortuose circondate
dall'acqua. Okkio!
-Shifting
Sands Qui, in mezzo al deserto, tra le rovine di un'antica civiltà, le
cose iniziano a farsi complicate. Bisogna soprattutto stare attenti a dove
si lancia la pallina, onde evitare d'incappare nelle numerose insidie ben
camuffate. Fa la sua comparsa quell'avvoltoio che in Super Mario 64
era solito rubare il cappello a Mario!
-
Isola Delfino, Blooper Bay Nonostante il panorama paradisiaco, le
spiagge dorate e il mare limpidissimo, affrontare questa serie di green non
sarà una passeggiata! Ci passerete del tempo, soprattutto per via
dell'incredibile quantità di palline che scaglierete in acqua!
-Boo
Mansion La magione stregata ed il suo lugubre giardino, comparsi per la
prima volta in Mario 64, tornano per diventare il nuovo incubo dei
golfisti di Toadstool Tour. I colori scuri e la tonalità cupa del
tracciato rendono pessima la visibilità.
-Bowser's
Badlands Il circuito di Bowser non può essere ovviamente una tappa
facile! Gli alti merli del suo castello, i fiumi di lava che scorrono un po'
ovunque e le gigantesche Bob Omb pronte ad esplodere faranno
conquistare la vittoria solo ai più bravi!
Questi
sono solo alcuni dei vari green che vi attendono, alcuni li abbiamo
volutamente omessi per non rovinare la sorpresa agli amanti dei giochi di
Mario che, spesso, si divertiranno nel trovare i numerosissimi rimandi alle
precedenti avventure del nostro idraulico italiota. Tanto per fare un
esempio, se lancerete la vostra pallina nei fiori, vedrete saltare urlanti
decine di Pikmin... forte, eh?
Non
si preoccupino però tutti coloro che sono alla ricerca di un gioco serio
dato che Mario Golf TT, sotto la sua scorza semplicistica e, se
vogliamo, infantile, nasconde un'ossatura che si rifà pienamente al golf
vero e proprio, includendo tutte le regole di questo sport ed un perfetto
sistema fisico che regolerà alla perfezione il comportamento della vostra
pallina secondo le varianti della situazione (in caso di pendii, di vento,
di terreno bagnato, ecc...). Quindi, se non amate il golf e pensate che
tutto ciò sia un po' troppo serioso per i vostri gusti, vi consiglio di
rivolgere la vostra attenzione ai prossimi giochi di Mario in uscita.
Personalmente non mi piace molto il golf (anzi, non mi piace per niente!) e
l'ultima simulazione golfistica alla quale avevo giocato girava ancora su
Commodore 64 (no, non era Ammazza che mazza...), per cui ero un po'
restio quando ho inserito il piccolo DvD nel GC. Meraviglia delle
meraviglie, però, MGTT ha saputo conquistarmi e mi ha fatto
trascorrere una dozzina d'ore in allegria (a questo proposito ringrazio
Umberto che ci ha fornito la vers. USA). Contrariamente a quanto si possa
pensare, non è affatto un gioco facile e, per finirlo al 100% dovrete
diventare dei tennisti perfetti. Incrementa la longevità anche l'esistenza
di una miriade di modalità, che vanno dal dover prender delle monetine
fluttuanti a suon di tiri, a dover centrare con precisione infinitesimale
degli anelli al fine di realizzare record su record.
Dato
che abbiamo parlato di longevità, inizio con la valutazione della parte
tecnica. Graficamente parlando il gioco è assolutamente godibile, rispetta
lo stile Nintendo e più volte ci strapperà qualche risata. Tutti i
personaggi sono animati stupendamente e realizzati con milioni e milioni di
poligoni ricoperti da altrettanto valide texture. Anche i vari green sono
tutti caratterizzati alla perfezione anche se, in alcuni, avrebbero potuto
infilarci qualche particolare in più.
Ottimi
anche gli effetti speciali che non mancheranno di sottolineare i colpi più
potenti che realizzerete. Fantastico il comparto sonoro: musiche
divertentissime, che variano da ambientazione ad ambientazione, e tantissime
voci campionate dei personaggi, che esclameranno o inveiranno a seconda
dell'andamento della partita. E' di nuovo presente anche la possibilità,
utile soprattutto nel multiplayer, di incoraggiare o schernire l'avversario
mentre questi si appresta a tirare. Far saltar i nervi al vostro amico e
fargli quindi sbagliare un tiro decisivo ai fini della partita è una
sensazione che non ha prezzo!
Concludendo,
Mario Golf -Toadstool Tour- è veramente un ottimo gioco di golf che
piacerà tanto agli appassionati di questo hobby, tanto ai giocatori
occasionali. Certo è che se proprio odiate il golf fareste meglio a non
prendervelo!
Si
ringrazia per il gioco: Umberto
A
cura di Carlo Terzano
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In questo
box trovate la descrizione dei personaggi di Mario Golf -Toadstool Tour-.
Una bella
foto di gruppo fa sempre piacere, o no?
Tra i tanti
green, dovrete giocare anche nelle locazioni già visitate in Super Mario
Sunshine! Questa la riconoscete?
Ogni
personaggio esulta o si dispera a modo suo, nel puro stile Nintendo.
Ce la farà
il piccolo Yoshi a centrare la buca o la liscerà clamorosamente?
Il terreno
bagnato modifica totalmente l'approccio al gioco dato che dovrete tener
conto che la pallina non rimbalzerà sul terreno ed è presente un maggior
attrito.
Bowser si
appresta a tirare... Ce la farà? <tensione>
Ce l'ha
fatta! Fosse un così bravo anche nel rapire la principessa...
L'arena di
Donkey Kong vi riporta nella DK Island visitata in DK Country ed in DK64.
Ogni
personaggio ha la propria pallina autografata... che maniaci!
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