I
POSSESSORI DEL GBA NON AVRANNO DA INVIDIARE LE SCAMPAGNATE VIRTUALI DEI
CUBETTISTI PERCHE' NATSUME HA IMMANCABILMENTE PENSATO ANCHE A LORO!
Harvest
Moon ha invaso, nell'arco di due settimane, l'intero mondo Nintendo,
portando con sé quella fresca e solare aria bucolica che solo un bel
dipinto sereno o una musica particolarmente dolce possono infonderci. Ma Harvest
Moon -Friends of Mineral Town- è tutt'altro. Dato che ho ampiamente
descritto il genere nella recensione del gioco GC proprio poche ore or sono,
non mi starò a ripetere, per cui tenterò di trascrivere solo gli elementi
più importanti insiti nel titolo in questione.
QUESTIONE
DI ARIA PULITA.
Ancora
una volta Natsume ci dà la possibilità di ricrearci una vita virtuale in
uno sperduto borgo rurale, Mineral Town, circondato a Nord da alte montagne,
ad Ovest da placide colline e a Sud da un rilassante mare (interessante new entry rispetto
alle prime versioni). Scopo del gioco sarà quello di risanare l'economia di
una fattoria in abbandono coltivando, mungendo, arando e, più in generale,
svolgendo i ruoli degni di un contandino. Tutto sarà fatto in prima
persona, niente posti imprenditoriali, dunque, dato che non sarà possibile
assumere personale d'alcun tipo. Picchiettando di continuo i due tasti del
Game Boy Advance, sarà possibile compiere una varietà incredibile
d'azioni, diverse a seconda dello strumento selezionato. Inizialmente
bisognerà occuparsi della pulizia dei campi, quindi il divertimento sarà
ristretto unicamente ad un lavoro di bonifica, successivamente, però,
l'ascia e la falce (indispensabili rispettivamente per: togliere da mezzo i
tronchi e per estirpare l'erbacce) lasceranno il posto ad altri arnesi più importanti, quali la zappa per preparare il terreno,
l'annaffiatoio, ecc...
A
seconda delle stagioni, il nostro alter ego virtuale dovrà coltivare
diversi tipi di frutta e di verdura, ricordandosi giorno dopo giorno di
innaffiare le piante e di raccogliere i frutti della terra prima che
marciscano sotto il sole o sotto la pioggia. L'aspetto meteorologico è
sicuramente uno degli aspetti che i programmatori hanno curato di più, dato
che il tempo cambierà di giorno in giorno, soprattutto in base alla
stagione. Aspettatevi dunque frequenti piogge in primavera, sporadici ma
violenti acquazzoni in estate, piccole bufere in inverno. Da buoni
contadini, la vostra giornata dovrà essere programmata proprio in base al
tempo del giorno e qui entra in gioco il canale meteo dal quale potrete
accedere tramite il vostro televisore, che vi annuncerà, con una
percentuale d'errore dello 0%, che tempo farà.
E'
incredibile come Harvest Moon (soprattutto la versione GC, per ovvi
motivi) sappia manovrare a proprio piacimento il nostro umore: verrà voglia
di restarsene a letto nelle giornate uggiose, di andare a zonzo per il paese
in quelle in cui il sole splende felice!
E
proprio Mineral Town riveste nel gioco e nella vita del vostro alter ego
virtuale un ruolo di tutto rispetto dato che là sarà possibile incontrare
decine e decine di persone. Frequentare spesso il paese, andare regolarmente
in chiesa (chi non ha mai invidiato la vita del bravo contadino bigotto...) e partecipare alle sagre vi
metterà in buona luce agli occhi dei vostri compaesani. Tra questi,
inoltre, ci sono anche svariate ragazze in età "da maritare" ed
ovviamente potrete, seguendo il vostro istinto ed i vostri gusti, decidere
se provarci con qualcuna di queste! Sappiate solo che anche sotto
questo pdv il gioco si dimostra estremamente curato dato che, oltre al
fidanzamento, una volta ingrandita casa, sarà possibile persino sposarsi
con la prescelta e, perché no, avere anche dei bambini!!
Oltre
a questo Mineral Town offre decine di locazioni interessanti, quali, ad
esempio: il bosco, in cui è possibile raccogliere frutti e legna, la cima
della montagna, ideale per le passeggiate romantiche, le terme, utili quando
si è un po' stressati, il mare, adatto per impegnare un po' di tempo
pescando in tutto relax, l'ippodromo, un bar molto attivo, ecc...
Insomma,
la cartuccina di Harvest Moon -Friends of Mineral Town- trasborda
vitalità da ogni poro e l'allegro e curatissimo mondo che racchiude al suo
interno non aspetta nient'altro che voi per potersi manifestare!
CAROTE,
ZUCCHINE... IN UN PASSATO DI SPRITE E PIXEL!
Tecnicamente
parlando, questo episodio di HM non si discosta molto dal precedente
per SNES dato che presenta una grafica piuttosto simile (ora però è
possibile visualizzare la faccia di ogni nostro interlocutore, diversa a
seconda dell'umore, sopra al dialogo) così come il discutibile sonoro,
unico punto dolente del gioco.
Se
si può quindi passare sopra la grafica, comunque piuttosto buona, anche se un po' troppo
antiquata, non è invece possibile perdonare il sonoro, proveniente
direttamente dal 16-bit Nintendo! Le musiche non sono assolutamente carine
ed orecchiabili e gli effetti si assomigliano piuttosto tutti dato che,
indipendentemente dall'arnese, sentirete sempre "POK!" o "FRASH!".
Anche
la tanto decantata connettività col Game Cube è stata sfruttata in maniera
pessima e i due giochi, se collegati, non permettono di accedere né a
luoghi né a item nuovi ed esclusivi, ma solo a delle particolari ricette e
ad alcuni discutibili dischi di vinile! La versione GBA, dal pdv tecnico,
quindi, rimane troppo ancorata al passato e questo, purtroppo, non può che
farci dispiacere. Avremmo almeno preferito uno pseudo-3D come in Harvest
Moon 64, anziché un banale ed arcaico dueddì. Fortunatamente per il
resto il gioco si discosta molto rispetto alla versione SNES, presentando un
canovaccio ed un'interazione con gli altri personaggi decisamente migliore.
Nonostante
i sopracitati difetti di cui sopra, dettati da discutibilissime scelte
tecniche dei programmatori, Harvest Moon -Friends of Mineral Town- rimane
comunque un ottimo gioco, che tutti dovrebbero provare, in grado di farvi
passare ore ed ore (persino più dei giochi dei Pokémon!!) in
compagnia del vostro GBA! Se pensate di comprarvelo, dunque, fate una scorta
di batterie!
Si
ringrazia per il gioco: Umberto Lazzi
A
cura di Carlo Terzano
|
Il campo è
invaso da tronchi e massi per cui sarà meglio rimboccarsi le maniche...
...et
voilà! Ora basterà allargare il campo coltivato ed iniziare a zappare...
...dopo
qualche giorno, finalmente, iniziano ad essere visibili i risultati del
nostro faticoso lavoro, quindi...
....concediamoci
un po' di relax alle terme nel bosco!!
Il nostro
contadino è alle prese con l'ascia: i pezzi di legno che frutterete
potranno essere utilizzati per costruire steccati o per ingrandire la casa.
La casa
ormai è stata ingrandita, vedere però il letto a due piazze vuoto mette
tristezza, per cui...
....scendiamo
in paese per rimorchiare qualche bella figliuola!!
...Ci è
andata male... Ora il nostro "eroe" sta facendo strani pensieri
sulle galline!
|