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LA
PAGELLA
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RECENSIONE
DI: TY2-THE TAZMANIAN TIGER- BUSH RESCUE
LA
TIGRE DELLA TASMANIA INSEGUE CHIUNQUE ABBIA UNA CONSOLE NINTENDO: DOPO IL GC
ORA è IL TURNO DEL PICCOLO GBA!
Mi
ha appena detto il nostro saggio Carlo che, in realtà, la tigre della
Tasmania non sta propriamente bene come mostra Ty, anzi: non sta proprio
più su questa Terra dato che l'ultimo esemplare è stato abbattuto
all'inizio del secolo scorso e questo ha così permesso alla sua preda
preferita, l'arcinoto diavolo della Tasmania (Taz della Warner Bros vi
dice nulla?), di proliferare praticamente per tutto il continente
australiano. Vi siete addormentati? Ehy, ehy, sveglia! Pensavo che qualche
informazione in più sul protagonista del gioco EA vi avrebbe garbato ma...
QUANDO
UNO PROPRIO NON BASTAVA!
A
volte capita che, giochi appena mediocri per GC arrivino su Game Boy Advance
in forma più smagliante che mai, stupendo un po' tutti. Questo è in
parte il caso di Ty 2 -Bush Rescue- piattaforma EA che, se su GC si
è rivelato un titolo anonimo e nulla più, nel bidimensionale ha dato il
meglio di sé, anche se nel globale le cose non sono cambiate più di tanto!
Certo,
valgono le stesse premesse fatte per il gioco della versione maggiore: se su
Cubo, Ty deve, infatti, vedersela con giochi di prim'ordine, anche la line
up del Game Boy non scherza affatto dal pdv qualitativo e presenta alcuni
mostri sacri insuperabili del calibro di: Super Mario Bros. 2, Bros.
3, World e Yoshi's Island che gli renderanno la vita assai
complicata. Chiariamo quindi subito le cose: se siete alla ricerca di un
platform e vi manca uno dei titoli appena citati, rimediate allo sbaglio ed
ignorate questo, ma, se proprio siete curiosi, allora compratelo e potreste essere
premiati...
TY
IN UN MONDO DI COLOSSI.
Il
gioco è un normale porting del titolo per 128-bit e, tralasciando le ovvie
differenze di carattere tecnico, storia e concept scorrono pressoché sui
medesimi binari.
Ty
2 Bush Rescue è difatti un piattaforma canonico e nulla più. Presenta
alcune situazioni inedite nel genere e trovate spiritose
(leggi:"minigiochi"), che possono interrompere la monotonia dovuta
allo zompare qua e là eliminando intanto i nemici, ma ciò non serve
comunque a farne un gioco differente dagli altri che affollano il settore.
Seguendo il solito schema dei livelli a scrolling verticale (intervallati da
alcuni a scrolling orizzontale), i programmatori EA hanno creato una serie
di ambientazioni dalla struttura e dalla grafica piuttosto anonime, se non,
fosse, come ho già detto, per alcune trovate che qua e là riescono a
sollevare leggermente il giudizio generale.
Insomma,
senza farla troppo lunga, Ty 2 non è affatto un brutto gioco: certo
è che non stupisce sotto alcun profilo, specie se confrontato con i giganti sopracitati.
E
POI, CI SIAMO NOI!
Tecnicamente
parlando, il lavoro svolto è discreto e nulla più, tanto nel campo sonoro
che in quello grafico, con sfondi ed animazioni semplici ma tutto sommato
ben caratterizzate.
"SENZA
INFAMIA, SENZA LODE"
Concludendo,
vale il discorso fatto per la controparte su GC: se volete un platform ed
avete già tutti i titoli di prim'ordine, allora potete benissimo acquistare
il titolo EA che, in più di un'occasione, riuscirà anche a sorprendervi
con situazioni piuttosto innovative. Purtroppo, però, il buon vecchio Ty è
un gioco che tende troppo all'anonimato ed il comparto tecnico certo non
l'aiuta ad uscirne!
Si
ringrazia per il gioco: GBA Games
A
cura di Leonardo
Gatto.
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t
La conformazione di alcuni livelli, purtroppo, delude molto.
t
Molti dei gadget più spiritosi presenti nella versione GC si trovano anche
qui...
t
...Così come gli interminabili passaggi di liana in liana!
t
Alcuni livelli offrono un'evoluzione delle situazioni piuttosto inaspettata,
peccato che i più, invece, tendano all'anonimato!
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