RECENSIONI NINTENDO GAME CUBE

LA COPERTINA:

VERSIONE RECENSITA: JAP

LA PAGELLA

GRIGLIA GC-FFCC.jpg (118447 byte)

 

 

FINALMENTE, VERSIONE PAL ALLA MANO, ABBIAMO POTUTO ESPLORARE A 360° IL NUOVO FINAL FANTASY, ED E' STATA SUBITO NOSTALGIA!

 

Rivedere un Final Fantasy su una console Nintendo è, permettetemi l'espressione, un piccolo ed inatteso miracolo che ci riporta addietro nel tempo, all'era dello SNES, in cui il sodalizio Nintendo-Square funzionava come non mai. I disaccordi avuti a causa del Nintendo 64 li conoscete ormai bene (per chi non li ricordasse: Square ha più volte insistito perché la Nintendo dotasse la sua nuova macchina di un lettore CD, sostenendo che i suoi giochi erano altrimenti troppo sacrificati su cartuccia, Nintendo non accettò e la casa di FF andò così a sviluppare su Playstation, confezionando numerosi capolavori, quali: FF VII & VIII), ed oggi, a parecchio tempo di distanza, tutto pare essere mutato e le due storiche software house, guardano unicamente il futuro, hanno deciso di riprovare a collaborare... Come andrà a finire?

 

ANALISI DI UN DELITTO.

Molte cose nel frattempo sono cambiate: Square si è unita con Enix ed ora si chiama Square-Enix 8evviva l'originalità...), Nintendo ha finalmente abbandonato le cartucce in favore dei capientissimi DvD e si sono nuovamente verificate le condizione per una riappacificazione (voluta soprattutto dal presidente della Squaresoft!) tra i due colossi del Sol Levante.

La casa di Kyoto ha così colto la palla al balzo sfruttando l'immane esperienza di Squaresoft nel campo degli rpg per dare un nuovo volto al collegamento GC-GBA. E' così nato il primo, vero gioco che mette in comunicazione, dall'attimo iniziale allo scontro finale, il Cubetto con il Game Boy Advance!!!

 

QUESTIONE DI COLLEGAMENTI.

Sappiate dunque che, per godervi appieno questo Final Fantasy Crystal Chronicles, dovete possedere un bel po' di roba...

Per prima cosa dovete conoscere tre persone appassionate di GdR e dotate di GBA, in secundis, dovete avere tre link GC-GBA per completare il tutto. Giocare bene al nuovo titolo Suqare, pertanto, sarà per molti un po' troppo dispendioso, dato che non è facile essere in possesso di tutti i requisiti necessari.

FF CC, infatti, è un Role Play Game piuttosto strano, che richiede, come le sue controparti PC giocabili su Internet, la collaborazione con più persone per trarre il massimo divertimento. Se tutto questo fosse possibile collegando quattro gamepad al GC, non sarebbe un problema, ma Nintendo ha fermamente voluto che il titolo sfruttasse la connessione col GBA e così, se volete giocarci in 4, dovete possedere anche 4 GBA ed altrettanti cavi!

Chiunque non in possesso di tutto questo ben di Dio potrebbe però pensare: ci giocherò unicamente in singolo! Ma qui casca l'asino, anzi, la fregatura dato che, ve lo posso garantire, FFCC giocato in multi è una cosa, giocato da soli è un'altra!

Square ha infatti puntato il tutto e per tutto su un gioco multiplayer e così, come accadeva per i vari Mario Party, la modalità in singolo non risulta mai divertente e godibile come l'avventura affrontata "spalla a spalla" con altri tre amici!

Pertanto, prima di propinarvi l'intera recensione, voglio fin d'ora avvertirvi che, se avete intenzione di acquistare FF CC per poi giocarci da soli, fareste bene ad investire i vostri soldi altrove. Credetemi: l'esperienza in singolo è agli antipodi di quella offerta a 4 persone, noiosa, piatta e scialba...

 

IL VIAGGIO HA INIZIO.

Square-Enix ha avuto anche la brillante idea di pensare a quei giocatori "della domenica", ovvero a tutte quelle persone che potrebbero riunirsi solo una volta ogni tanto per giocare a FFCC facendo poi intercorrere, tra una partita e l'altra, un lungo lasso di tempo. In questo modo (del resto riunire quattro persone in uno stesso luogo ogni pomeriggio fino al termine del gioco risulterebbe difficile a chiunque), sarebbe stato inutile puntare su una storia estremamente complessa ed articolata - dato che i dettagli sarebbero stati via via dimenticati dai quattro compagnoni - e così, per la prima volta, ci si trova di fronte ad un Final Fantasy privo quasi del tutto dello spessore dato dalla trama, che versa la sua attenzione più sull'azione che sui dialoghi con i personaggi non giocanti o l'esplorazione dei villaggi. Anche il sottile canovaccio che lega gli eventi è stato dettato dall'esigenza: mettere assieme un'aria irrespirabile con dei cristalli in grado di purificarla ha permesso difatti di non suddividere lo schermo in quattro parti. Nel mondo di Crystal Chronicles, difatti, l'aere è resa irrespirabile da un miasma tossico che sta lentamente avvolgendo e soffocando ogni cosa incontri sul suo cammino. Solo alcuni cristalli riescono a render vivibili le città ed una miniatura di questi preziosi oggetti vi accompagnerà lungo la vostra avventura, permettendovi di attraversare senza alcun danno le zone intossicate. In questo modo, quindi, i tre giocatori non potranno mai allontanarsi dall'amico che trasporta il cristallo, pena la morte immediata. Girare sempre vicini-vicini può anche non essere divertentissimo, soprattutto per quelli che, come il nostro Carlo, quando giocano in cooperativa poi spariscono subito e conducono una partita tutta loro, ma almeno non Square non è dovuta ricorrere a dividere lo schermo, quindi, per questa volta, le nostre diottrie sono slave!

 

FINAL FANTASY SUI GENERIS.

Che questo fosse un FF particolare, l'avevo già ampiamente detto nella scorsa preview, ora vi spiego meglio perché. Oltre a contare più sui combattimenti (una volta tanto in tempo reale e persino non più casuali!!!) che sullo spessore della storia, CC si dimostra da subito adatto ad una partita fugace da mezz'ora e via, in cui tutti i giocatori, anche i neofiti, possono fin dalla prima volta trovarsi a proprio agio senza dover prima imparare i complessi sistemi d'inventario, di combattimento o delle magie. Tutto appare estremamente semplificato e ricorda vagamente lo stesso stile soft utilizzato per gli RPG dei più piccini, come Paper Mario, ma questo è stato fatto soprattutto, per dare la possibilità ai vostri amici di unirsi alla vostra carovana anche a metà avventura, senza che si trovino in svantaggio con la complessa giocabilità. Un'ottima idea, non c'é che dire, che agevolerà tutti gli eletti che ci potranno giocare con altre tre persone, ma che non farà piacere ai puristi del genere, che cercano mille magie da combinare l'una con l'altra o una moltitudine di attacchi da imparare!

Come ogni buon FF che si rispetti, però, sono presenti diverse razze tra cui scegliere il proprio beniamino, ognuna dotata delle proprie caratteristiche ed abilità. Scopriamole assieme:

  • Clavat Di indole pacifica, questi esseri antropomorfi preferiscono difendersi piuttosto che attaccare. Rappresentano il personaggio standard, utile a chi è alle prime armi nel campo dei GdR dato che uniscono ad un alto livello di difesa anche un discreto utilizzo delle arti magiche.

  • Yuke Di aspetto timido e poco simpatico, gli Yuke appartengono ad una tribù poco socievole e poco aperta verso gli estranei. Tengono sempre coperto il loro volto e ciò aumenta l'alone di mistero attorno alle loro origini (peccato che il gioco non dica nulla in più...). In battaglia sfoderano tutta la loro vasta conoscenza in fatto di arti magiche.

  • Lility I classici nani-guerrieri, anche se, invece di essere  barbuti e dotati di ascia, assomigliano più a buffi e tenerosi animaletti da stingere e coccolare! Nonostante il loro aspetto pacioso, però, i Lility sono molto forti ed abilissimi guerrieri, però, chi l'avrebbe mai detto...

  • Seliky In ogni buon RPG devono comparire le amazzoni e anche CC ha le proprie donne guerriere: agili e veloci, in grado di colpire fenomenalmente con le armi a lunga gittata!

Se giocate in quattro, l'ideale sarebbe riuscire a diversificare al meglio i componenti della vostra carovana facendo impersonare ad ognuno un ruolo diverso (ranger, guerriero, mago, ecc...) in questo modo sareste meglio schermati dagli attacchi nemici!

Se la storia non si spinge molto con le spiegazioni, rappresenta però un'interessante novità la possibilità d'intrattenere, con le famiglie dei 4 eroi, dei collegamenti epistolari che potranno sempre fruttare qualche sorpresa inattesa!

Alla fine di ogni sotterraneo, difatti, ogni giocatore riceverà una lettera (chi dal fratello, chi dalla madre o dalla sorella...) alla quale potrà rispondere con diverse frasi opzionabili e allegando un item-regalo. A seconda di come vi comporterete con i vostri famigliari, i rapporti emotivi (simboleggiati dai classici emoticon :-) , :-\ , :-( che si trovano affianco al nome del mittente) cambieranno ed in base a questi cambiamenti riceverete da amici e parenti regali sempre differenti e, in qualche caso, persino rarissimi... Un elemento inutile ai fini del gioco, ma che ci è sembrato giusto annoverare per la sua originalità, come una divertente gara di carovane scaricabile su GBA se troverete abbastanza tane di Moguri (una specie di piccoli orsetti amichevoli che vivono nel sottosuolo o nei posti più disparati). Insomma, un Final Fantasy più semplice, è vero, ma non da prendere alla leggera!

 

MA A COSA SERVE IL GBA?

Ma veniamo ora alla parte più importante della recensione: la connetività tra GC e GBA. Precisamente, a cosa serve? In realtà a poco, è solo un'evoluzione di quanto già visto in Wind Waker, ma è obbligatoria se si vuole giocare in multiplayer... Se sul teleschermo difatti vedrete i vostri quattro personaggi immersi nel loro lussureggiante mondo 3D, su Advance comparirà invece una semplice mappa in grado di visualizzare i nemici, gli scrigni ed il vostro inventario (accessibile senza mettere in pausa il gioco per tutti). Se si gioca da soli, invece, ogni menu è comodamente accessibile sul televisore di casa.

 

PAESE CHE VAI.

Concludendo, CC rappresenta un piccolo gioiello tanto dal pdv tecnico quanto da quello giocabile. Le immagini parlano da sole per cui non mi dilungherò elogiando grafica e sonoro, viceversa voglio ancora una volta soffermarmi sulla tanto discussa connettività tra le due console Nintendo. A dire il vero anche io mi aspettavo qualcosa in più, non una mera evoluzione di quanto già visto in Wind Waker, soprattutto se si considera che quattro GBA e altrettanta cavetteria è indispensabile per giocarci in multi. Non poter giocare in quattro utilizzando i pad del Cubo (opzione fattibilissima ma scartata in favore della connettività di cui Nintendo va misteriosamente tanto fiera) è una scelta dispotica e a poco serve il pacco FFCC + link a 60€ dato che per giocare occorrono comunque altri quattro GBA e tre cavi...

Se FF è diverso dal solito, dunque bisogna riconoscere che la colpa è di Nintendo e non di Square, se da soli è moooolto meno bello la colpa è di Nintendo e non di Suqare e se per giocarci in quattro occorre sborsare un bel po' di dindini o essere fortunati perché a conoscenza di tre persone con tutto il materiale già a disposizione, la colpa è sempre di Nintendo e non di Square!

Di qui quindi la difficoltà di mettere un voto che racchiuda il vero significato di CC: se giocato da soli sarebbe un 7,3, in compagnia diventa un 9.5, se comparato con gli altri predecessori, il voto cala di nuovo a 7 per via del suo aspetto troppo semplicistico... Che fare? Semplice: per questa volta il globale scaturisce non dalla media delle 5 voci della Pagella (Trama, Grafica, Sonoro, Giocabilità e Longevità), ma dalla media di questi tre voti(=7,9)... Dunque compratevelo se sapete di poterci giocare in quattro, viceversa pensateci bene, potrebbe anche deludervi!

 

 

 

  A cura di Leonardo Gatto.

 

 

t Spesso, lungo il viaggio, capiterà di incontrare altre carovane formate da persone più o meno simpatiche...

 

 

 

 

t La mappa del mondo altri non è che un mappamondo splendidamente realizzato. Che stile e che musica in sottofondo!

 

 

 

 

 

t I combattimenti sono finalmente tutti in tempo reale: giocarli in quattro è splendido!

 

 

 

 

t Peccato che il giocatore col cristallo debba per forza di cose essere più esposto ai colpi del nemico!

 

 

 

t Sul GBA terrete sotto controllo lo status del vostro personaggio: statistiche, inventario, mappa e radar segna mostri e tesori. Sarebbe questa la tanto decantata connettività GC-GBA?

 

 

 

FFCCrece-6.jpg (32463 byte)

t In questo schema che vi abbiamo reparato capirete cosa vi serve per giocare. Se intraprendete il viaggio da soli un gamepad vi basta, oppure lo potete sostituire col vostro GBA. In multiplayer, invece, tutti i giocatori devono essere dotati di Game Boy Advance e cavetteria di collegamento!

Vuol sì così colà dove...

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