FINALMENTE,
VERSIONE PAL ALLA MANO, ABBIAMO POTUTO ESPLORARE A 360° IL NUOVO FINAL
FANTASY, ED E' STATA SUBITO NOSTALGIA!
Rivedere
un Final Fantasy su una console Nintendo è, permettetemi
l'espressione, un piccolo ed inatteso miracolo che ci riporta addietro nel
tempo, all'era dello SNES, in cui il sodalizio Nintendo-Square funzionava
come non mai. I disaccordi avuti a causa del Nintendo 64 li conoscete ormai
bene (per chi non li ricordasse: Square ha più volte insistito perché la
Nintendo dotasse la sua nuova macchina di un lettore CD, sostenendo che i
suoi giochi erano altrimenti troppo sacrificati su cartuccia, Nintendo non
accettò e la casa di FF andò così a sviluppare su Playstation,
confezionando numerosi capolavori, quali: FF VII & VIII),
ed oggi, a parecchio tempo di distanza, tutto pare essere mutato e le due
storiche software house, guardano unicamente il futuro, hanno deciso di
riprovare a collaborare... Come andrà a finire?
ANALISI
DI UN DELITTO.
Molte
cose nel frattempo sono cambiate: Square si è unita con Enix ed ora si
chiama Square-Enix 8evviva l'originalità...), Nintendo ha finalmente
abbandonato le cartucce in favore dei capientissimi DvD e si sono nuovamente
verificate le condizione per una riappacificazione (voluta soprattutto dal
presidente della Squaresoft!) tra i due colossi del Sol Levante.
La
casa di Kyoto ha così colto la palla al balzo sfruttando l'immane
esperienza di Squaresoft nel campo degli rpg per dare un nuovo volto al
collegamento GC-GBA. E' così nato il primo, vero gioco che mette in
comunicazione, dall'attimo iniziale allo scontro finale, il Cubetto con il
Game Boy Advance!!!
QUESTIONE
DI COLLEGAMENTI.
Sappiate
dunque che, per godervi appieno questo Final Fantasy Crystal Chronicles,
dovete possedere un bel po' di roba...
Per
prima cosa dovete conoscere tre persone appassionate di GdR e dotate di GBA,
in secundis, dovete avere tre link GC-GBA per completare il tutto. Giocare
bene al nuovo titolo Suqare, pertanto, sarà per molti un po' troppo
dispendioso, dato che non è facile essere in possesso di tutti i requisiti
necessari.
FF
CC, infatti, è un Role Play Game piuttosto strano, che richiede, come
le sue controparti PC giocabili su Internet, la collaborazione con più
persone per trarre il massimo divertimento. Se tutto questo fosse possibile
collegando quattro gamepad al GC, non sarebbe un problema, ma Nintendo ha
fermamente voluto che il titolo sfruttasse la connessione col GBA e così,
se volete giocarci in 4, dovete possedere anche 4 GBA ed altrettanti cavi!
Chiunque
non in possesso di tutto questo ben di Dio potrebbe però pensare: ci
giocherò unicamente in singolo! Ma qui casca l'asino, anzi, la fregatura
dato che, ve lo posso garantire, FFCC giocato in multi è una cosa,
giocato da soli è un'altra!
Square
ha infatti puntato il tutto e per tutto su un gioco multiplayer e così,
come accadeva per i vari Mario Party, la modalità in singolo non
risulta mai divertente e godibile come l'avventura affrontata "spalla a
spalla" con altri tre amici!
Pertanto,
prima di propinarvi l'intera recensione, voglio fin d'ora avvertirvi che, se
avete intenzione di acquistare FF CC per poi giocarci da soli,
fareste bene ad investire i vostri soldi altrove. Credetemi: l'esperienza in
singolo è agli antipodi di quella offerta a 4 persone, noiosa, piatta e
scialba...
IL
VIAGGIO HA INIZIO.
Square-Enix
ha avuto anche la brillante idea di pensare a quei giocatori "della
domenica", ovvero a tutte quelle persone che potrebbero riunirsi solo
una volta ogni tanto per giocare a FFCC facendo poi intercorrere, tra
una partita e l'altra, un lungo lasso di tempo. In questo modo (del resto
riunire quattro persone in uno stesso luogo ogni pomeriggio fino al termine
del gioco risulterebbe difficile a chiunque), sarebbe stato inutile puntare
su una storia estremamente complessa ed articolata - dato che i dettagli
sarebbero stati via via dimenticati dai quattro compagnoni - e così, per la
prima volta, ci si trova di fronte ad un Final Fantasy privo quasi
del tutto dello spessore dato dalla trama, che versa la sua attenzione più
sull'azione che sui dialoghi con i personaggi non giocanti o l'esplorazione
dei villaggi. Anche il sottile canovaccio che lega gli eventi è stato
dettato dall'esigenza: mettere assieme un'aria irrespirabile con dei
cristalli in grado di purificarla ha permesso difatti di non suddividere lo
schermo in quattro parti. Nel mondo di Crystal Chronicles, difatti,
l'aere è resa irrespirabile da un miasma tossico che sta lentamente
avvolgendo e soffocando ogni cosa incontri sul suo cammino. Solo alcuni
cristalli riescono a render vivibili le città ed una miniatura di questi
preziosi oggetti vi accompagnerà lungo la vostra avventura, permettendovi
di attraversare senza alcun danno le zone intossicate. In questo modo,
quindi, i tre giocatori non potranno mai allontanarsi dall'amico che
trasporta il cristallo, pena la morte immediata. Girare sempre vicini-vicini
può anche non essere divertentissimo, soprattutto per quelli che, come il
nostro Carlo, quando giocano in cooperativa poi spariscono subito e
conducono una partita tutta loro, ma almeno non Square non è dovuta
ricorrere a dividere lo schermo, quindi, per questa volta, le nostre
diottrie sono slave!
FINAL
FANTASY SUI GENERIS.
Che
questo fosse un FF particolare, l'avevo già ampiamente detto nella
scorsa preview, ora vi spiego meglio perché. Oltre a contare più sui
combattimenti (una volta tanto in tempo reale e persino non più casuali!!!)
che sullo spessore della storia, CC si dimostra da subito adatto ad
una partita fugace da mezz'ora e via, in cui tutti i giocatori, anche i
neofiti, possono fin dalla prima volta trovarsi a proprio agio senza dover
prima imparare i complessi sistemi d'inventario, di combattimento o delle
magie. Tutto appare estremamente semplificato e ricorda vagamente lo stesso
stile soft utilizzato per gli RPG dei più piccini, come Paper Mario,
ma questo è stato fatto soprattutto, per dare la possibilità ai vostri
amici di unirsi alla vostra carovana anche a metà avventura, senza che si
trovino in svantaggio con la complessa giocabilità. Un'ottima idea, non
c'é che dire, che agevolerà tutti gli eletti che ci potranno giocare con
altre tre persone, ma che non farà piacere ai puristi del genere, che
cercano mille magie da combinare l'una con l'altra o una moltitudine di
attacchi da imparare!
Come
ogni buon FF che si rispetti, però, sono presenti diverse razze tra
cui scegliere il proprio beniamino, ognuna dotata delle proprie
caratteristiche ed abilità. Scopriamole assieme:
-
Clavat
Di indole pacifica, questi esseri antropomorfi preferiscono
difendersi piuttosto che attaccare. Rappresentano il personaggio
standard, utile a chi è alle prime armi nel campo dei GdR dato che
uniscono ad un alto livello di difesa anche un discreto utilizzo delle
arti magiche.
-
Yuke
Di aspetto timido e poco simpatico, gli Yuke appartengono ad una
tribù poco socievole e poco aperta verso gli estranei. Tengono sempre
coperto il loro volto e ciò aumenta l'alone di mistero attorno alle
loro origini (peccato che il gioco non dica nulla in più...). In
battaglia sfoderano tutta la loro vasta conoscenza in fatto di arti
magiche.
-
Lility
I classici nani-guerrieri, anche se, invece di essere barbuti
e dotati di ascia, assomigliano più a buffi e tenerosi animaletti da
stingere e coccolare! Nonostante il loro aspetto pacioso, però, i
Lility sono molto forti ed abilissimi guerrieri, però, chi l'avrebbe
mai detto...
-
Seliky
In ogni buon RPG devono comparire le amazzoni e anche CC ha
le proprie donne guerriere: agili e veloci, in grado di colpire
fenomenalmente con le armi a lunga gittata!
Se
giocate in quattro, l'ideale sarebbe riuscire a diversificare al meglio i
componenti della vostra carovana facendo impersonare ad ognuno un ruolo
diverso (ranger, guerriero, mago, ecc...) in questo modo sareste meglio
schermati dagli attacchi nemici!
Se
la storia non si spinge molto con le spiegazioni, rappresenta però
un'interessante novità la possibilità d'intrattenere, con le famiglie dei
4 eroi, dei collegamenti epistolari che potranno sempre fruttare qualche
sorpresa inattesa!
Alla
fine di ogni sotterraneo, difatti, ogni giocatore riceverà una lettera (chi
dal fratello, chi dalla madre o dalla sorella...) alla quale potrà
rispondere con diverse frasi opzionabili e allegando un item-regalo. A
seconda di come vi comporterete con i vostri famigliari, i rapporti emotivi
(simboleggiati dai classici emoticon :-) , :-\ , :-( che si trovano affianco
al nome del mittente) cambieranno ed in base a questi cambiamenti riceverete
da amici e parenti regali sempre differenti e, in qualche caso, persino
rarissimi... Un elemento inutile ai fini del gioco, ma che ci è sembrato
giusto annoverare per la sua originalità, come una divertente gara di
carovane scaricabile su GBA se troverete abbastanza tane di Moguri (una
specie di piccoli orsetti amichevoli che vivono nel sottosuolo o nei posti
più disparati). Insomma, un Final Fantasy più semplice, è vero, ma
non da prendere alla leggera!
MA
A COSA SERVE IL GBA?
Ma
veniamo ora alla parte più importante della recensione: la connetività tra
GC e GBA. Precisamente, a cosa serve? In realtà a poco, è solo
un'evoluzione di quanto già visto in Wind Waker, ma è obbligatoria
se si vuole giocare in multiplayer... Se sul teleschermo difatti vedrete i
vostri quattro personaggi immersi nel loro lussureggiante mondo 3D, su
Advance comparirà invece una semplice mappa in grado di visualizzare i
nemici, gli scrigni ed il vostro inventario (accessibile senza mettere in
pausa il gioco per tutti). Se si gioca da soli, invece, ogni menu è
comodamente accessibile sul televisore di casa.
PAESE
CHE VAI.
Concludendo,
CC rappresenta un piccolo gioiello tanto dal pdv tecnico quanto da
quello giocabile. Le immagini parlano da sole per cui non mi dilungherò
elogiando grafica e sonoro, viceversa voglio ancora una volta soffermarmi
sulla tanto discussa connettività tra le due console Nintendo. A dire il
vero anche io mi aspettavo qualcosa in più, non una mera evoluzione di
quanto già visto in Wind Waker, soprattutto se si considera che
quattro GBA e altrettanta cavetteria è indispensabile per giocarci in
multi. Non poter giocare in quattro utilizzando i pad del Cubo (opzione
fattibilissima ma scartata in favore della connettività di cui Nintendo va
misteriosamente tanto fiera) è una scelta dispotica e a poco serve il pacco
FFCC + link a 60€ dato che per giocare occorrono comunque altri
quattro GBA e tre cavi...
Se
FF è diverso dal solito, dunque bisogna riconoscere che la colpa è
di Nintendo e non di Square, se da soli è moooolto meno bello la colpa è
di Nintendo e non di Suqare e se per giocarci in quattro occorre sborsare un
bel po' di dindini o essere fortunati perché a conoscenza di tre persone
con tutto il materiale già a disposizione, la colpa è sempre di Nintendo e
non di Square!
Di
qui quindi la difficoltà di mettere un voto che racchiuda il vero
significato di CC: se giocato da soli sarebbe un 7,3, in compagnia
diventa un 9.5, se comparato con gli altri predecessori, il voto cala di
nuovo a 7 per via del suo aspetto troppo semplicistico... Che fare?
Semplice: per questa volta il globale scaturisce non dalla media delle 5
voci della Pagella (Trama, Grafica, Sonoro, Giocabilità e Longevità), ma
dalla media di questi tre voti(=7,9)... Dunque compratevelo se sapete
di poterci giocare in quattro, viceversa pensateci bene, potrebbe anche
deludervi!
A
cura di Leonardo Gatto.
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t
Spesso, lungo il viaggio, capiterà di incontrare altre carovane formate da
persone più o meno simpatiche...
t
La mappa del mondo altri non è che un mappamondo splendidamente realizzato.
Che stile e che musica in sottofondo!
t
I combattimenti sono finalmente tutti in tempo reale: giocarli in quattro è
splendido!
t
Peccato che il giocatore col cristallo debba per forza di cose essere più
esposto ai colpi del nemico!
t
Sul GBA terrete sotto controllo lo status del vostro personaggio:
statistiche, inventario, mappa e radar segna mostri e tesori. Sarebbe questa
la tanto decantata connettività GC-GBA?
t
In questo schema che vi abbiamo reparato capirete cosa vi serve per giocare.
Se intraprendete il viaggio da soli un gamepad vi basta, oppure lo potete
sostituire col vostro GBA. In multiplayer, invece, tutti i giocatori devono
essere dotati di Game Boy Advance e cavetteria di collegamento!
Vuol
sì così colà dove...
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