Paura di vivere

 

Guardando l’ennesima siringa ai bordi della strada,

mi accorgo in un momento, di quanto la vita sia cambiata.

Almeno, non ricordo, quand’ero piccolina,

di sentire così spesso parlare d’eroina.

 

Lo spaccio, la mafia, l’uno che avanza e l’altra che dilaga,

saran secondo me un’eterna piaga.

Il panico mi assale, leggendo sui giornali, di bimbi venduti,

abbandonati e per giunta violentati, dai tanti depravati che si sono originati.

 

Omicidi, rapimenti, offendono i più miti sentimenti, coscienze sporche,

menti contorte, individui inetti e sempre più sospetti.

I bimbi hand-kappati, son spesso emarginati, lavoro non ce n’è,

o meglio, l’avrai assicurato soltanto se sarai raccomandato.

 

L’effetto serra, il buco nell’ozono e le tante guerre che pure ancor ci sono.

I vecchi con gli occhi velati di tristezza ripensano i bei tempi della loro giovinezza.

Non era ancor cosi ! Non era sta schifezza !

Figlio mio, proiettato nel futuro, rimani nel mio grembo, sarai più sicuro.