Annysea - la Sirenetta di Taranto                          


Vento

Cresce
s'increspa
accarezza
sussurra
parole d'amore
alle asfittiche
spighe di grano
il vento del Sud.
Domani
ci sarà ancora
Pane

 

Vento t'invento
 

quando le vele
affondano
in sabbie mobili
di noia,
per navigare
risalendo
l'onda
.

 

 

 

Anni mi scorrono sul viso

 

Anni, mi scorrono sul viso
come foglie che fuggono
dal ramo.
E s'addensa un dubbio
sulla fronte,
mentre il divario
fra l'oggi e il domani
si dilata.

Hanno smarrito
l'eco delle danze
le cose amate,
e nelle stanze
s'insedia
l'ombra della sera
a sovvertire
il tempo e le stagioni

 

Fammi sognare



Porgimi il braccio
porgimi il braccio

mio bel cavaliere
che voglio danzare

sarà di ravel un bolero
o un valzer di strauss

a farmi sognare... 

 

 

anna marinelli : Annysea - la Sirenetta di Taranto