Discografia > Tukano: il commento di Alberto Barina
Avevo 13, 14 anni quando quasi per caso mi capitò tra le mani una cassettina dei “Tukano” (i primissimi dischi in assoluto che comprai con la voce di Marina)…. e fu colpo di fulmine…… m’innamorai dello stile, della simpatia ed allegria che scaturiva dai loro ininterrotti dance-medley, a ruota comperai tutti i volumi.... e ancora oggi continuo ad ascoltarli, come fossero (e lo sono) degli “evergreen”. Sono i dischi della mia adolescenza che hanno un posto speciale nel mio cuore, così come ce l’ha la voce di Marina e le sue canzoni. Marina Barone, tra il 1986 ed il 1990, inizialmente in coppia con Gianni Panariello e, successivamente proseguendo come voce solista, prese parte e diede vita al duo “Tukano”, pubblicando una decina di album intitolati”ITALIAN CARNAVAL”. Si tratta di una sorta di piccola enciclopedia musicale italiana,messa in opera da uno straordinario e raffinato musicista: Riccardo Zara (uno dei più noti autori di sigle dei cartoni animati degli anni ’80), che curò gli arrangiamenti e la realizzazione. La caratteristica musicale degli “Italian Carnaval” è data dai lunghi, ininterrotti ed originali dance-medley (in questo i “Tukano”, furono dei veri e propri “pionieri” e precursori… e rimangono sicuramente imbattuti!!!!), che hanno lo scopo di far riscoprire e riassaporare, di riportare in auge, di ridare smalto in chiave moderna, alle più note canzoni del folklore italiano ed agli intramontabili brani che hanno fatto la storia della musica leggera italiana degli ultimi cinquant’anni. I curatissimi arrangiamenti (che non fanno rimpiangere per nulla, e sottolineo per nulla, gli originali) e l’interpretazione impeccabile di Marina, ne fanno ancora oggi degli album assolutamente da ascoltare con spensieratezza, in allegria, ”strizzando l’occhio”, con un po’ di nostalgia alla buona musica del passato. Altrettanto gradevole l’album “Cantando l’amore”, dove Gianni e Marina interpretano ottimamente (questa volta non in versione medley) alcune tra le più note canzoni d’autore italiane, come ad esempio ”Buonanotte fiorellino”, ”Il cielo”, ”Albachiara”, ”Margherita” ed altre. Unica nota dolente del disco la mancanza, al timone degli arrangiamenti,di Riccardo Zara, arrangiamenti che a tratti appaiono un po’ debolucci e un po’ troppo asciutti. Il capitolo “Italian Carnaval”, si chiude con “Carnaval ‘90” (creato per i mondiali di calcio 1990), qui ritorna il medley, questa volta in chiave techno-dance, dove la voce di Marina si cimenta da solista in un ininterrotto, ed ipotetico giro d’Italia (riprendendo i brani dell’Italian Carnaval 1 e 3), attraverso le canzoni dialettali delle varie regioni, e firmando di suo pugno anche il breve testo che ne fa introduzione e refrain di tutto il CD. UN CONSIGLIO: DA ASCOLTARE!!!!! ALBERTO BARINA
Questa pagina è stata aggiornata il 07/01/05 .
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