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Oscar von Redwitz
L'eroina di Gaeta di Oscar Von Redwitz
( FONTE Vincenzo D'Amico)
Tu Bella giovane Regina
su un duro trono di Roccia
i popoli guardano verso te
che porti una pesantissima corona
Nella notte cupa del Tradimento
come splendi luminosa sul paese,
come vigili forte e fedele
tu fiera in mezzo all'onta
Tu Eroina di Gaeta
Voi tutti uomini spergiuri,
rossi di vergogna guardate verso il mare
guardate la rocca di Gaeta
La signora resiste,maestosa!!
Il suo capo circondato da Lampi rosso fuoco,
intorno volano schegge di metallo
resiste e sorride in mezzo alla morte,
un nuovo cavaliere e' nato.
Tu Eroina di Gaeta.
Voi tutti uomini spergiuri,
rossi di vergogna guardate verso il mare
guardate la rocca di Gaeta
La signora resiste,maestosa!!
Il suo capo circondato da Lampi rosso fuoco,
intorno volano schegge di metallo
resiste e sorride in mezzo alla morte,
un nuovo cavaliere e' nato.
Tu Eroina di Gaeta.
spesso il suo signore la spinge a fuggire,
lei rifiuta la vile fuga,
non brama salvarsi,vuol star con lui,
con lui spartire ogni cosa.
Con la Fedelta' vuol superare
per lui,il tradimento del suo regno.
Essere conforto e consiglio,
per la monarchia vincere o morire.
L'eroina di Gaeta.
O Regina della Cavalleria,
hai solo diciannove anni,
nel nostro tempo cosi' debole
cosi' esperta in coraggio.
i tedeschi ti ringraziano,
pieni di stupore ti onorano,
tu perla delle principesse tedesche,
tu orgoglio splendente della Baviera.
Tu Eroina di Gaeta.
Tu donna forte,cosi' debole e' il tuo corpo
tu Regina dell'amore,
tu diventerai la piu' fedele delle mogli
nel libro della storia.
E fulgido nell'aurea saga degli eroi
sempre brillera' il tuo nome,
resisti con l'aiuto di Dio,nella morsa del bisogno,
non lasciarti derubare della gloria.
Tu Eroina di Gaeta.
L'eroina di Gaeta opera del tedesco Oscar Von Redwitz affronta la descrizione spettacolare della giovane Regina delle Due Sicilie : La Grande Maria Sofia di Baviera moglie di Francesco II. Osservata e studiata in una veste particolare la diciannovenne giovane Regina al fianco del suo amato Signore, assiste alla resistenza dell'ultimo accanito baluardo Borbonico: la Rocca di Gaeta. Assistendo con amorevole cura i giovani soldati e rifiutando di scappare per salvarsi la vita sotto le ardenti fiamme italiche. Rinvenuta nella letteratura tedesca di cui la cultura italiana non era a conoscenza , per ovvi motivi, racconta in chiave veritiero il grandioso coraggio della coppia Regale Borbonica,il suo atto eroico decantato dalle maggiori corti europee venne dimenticato dai popoli italici attribuendogli problematiche mai avvertite.
Maria Lombardo
Consigliere Commissione cultura Comitati Due Sicilie
Centro Studi e Ricerche Comitati Due Sicilie
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