Messaggi del gruppo di preghiera
Messaggio del 28 maggio 1983
Desidero che qui si formi un gruppo di preghiera composto da persone disposte a
seguire Gesù senza riserve. Possono farvi parte tutti coloro che lo vogliono, ma
io lo raccomando soprattutto ai giovani perché sono più liberi da impegni
familiari e di lavoro. Io guiderò il gruppo dando le direttive per una vita
santa. Da queste direttive spirituali altri nel mondo impareranno a consacrarsi
a Dio e saranno totalmente consacrati a me, qualunque sia il loro stato.
Messaggio del 24 giugno 1983
Ecco gli impegni fondamentali richiesti a coloro che intendono far parte del
gruppo di preghiera. Rinunciate a tutte le passioni e ai desideri disordinati;
evitate la televisione, soprattutto le trasmissioni futili; evitate il godimento
smodato di cibi e di bevande, specialmente dell’alcool. Abbandonatevi totalmente
a Dio mettendo da parte ogni paura; non c’è posto per la paura in coloro che si
abbandonano a Dio; le difficoltà che comunque si incontreranno serviranno alla
crescita spirituale e per la maggior gloria di Dio. Cominciate ad amare i vostri
avversari; non nutrite rancore e amarezza, ma donate solo benedizione, sorriso e
serenità; pregate perciò almeno cinque minuti al giorno il Cuore di Gesù ed il
mio Cuore: così riceverete l’amore divino con cui potrete amare i nemici.
Digiunate due volte alla settimana. Radunatevi in gruppo almeno una volta alla
settimana. Consacrate ogni giorno alla preghiera almeno tre ore, di cui almeno
mezz’ora al mattino e mezz’ora alla sera; partecipate ogni giorno alla santa
messa ricevendo la santa comunione; durante la giornata cercate momenti di
raccoglimento nel silenzio; pregate con fervore senza guardare continuamente
l’orologio; non preoccupatevi molto delle cose materiali ma affidate tutto al
Padre; quando siete troppo preoccupati non potete pregare perché vi manca la
serenità interiore; Dio condurrà a buon fine le vostre cose terrene se voi vi
sforzerete di aprirvi alle sue; estendete lo spirito di preghiera al lavoro
quotidiano, cioè accompagnate il lavoro con la preghiera; coloro che non possono
pregare tre ore al giorno perché vanno a scuola o al lavoro, preghino almeno
mezz’ora al mattino e mezz’ora alla sera e, se possibile, partecipino all’Eucarestia.
Siate prudenti perché Satana tenta in modo particolare tutti coloro che hanno
deciso di abbandonarsi a Dio; cercherà di convincervi che pregate e digiunate
troppo, che è meglio essere come gli altri giovani che cercano i piaceri di
questo mondo; non dovete assolutamente ascoltarlo ma prestate attenzione solo
alla mia voce; quando poi la vostra fede sarà consolidata Satana non riuscirà
più a sedurvi. Pregate molto per il Papa, il vostro vescovo e gli altri
responsabili della Chiesa: non meno della metà dei vostri sacrifici e preghiere
deve essere consacrata a questa intenzione.
Messaggio del 2 luglio 1983
Ogni mattina dedicate almeno cinque minuti di preghiera al Sacro Cuore di Gesù e
al mio Cuore Immacolato perché vi riempiano di sè. Il mondo si è dimenticato di
venerare i Sacri Cuori di Gesù e Maria. In ogni casa siano poste le immagini dei
Sacri Cuori e ogni famiglia li veneri. Supplicate ardentemente il mio Cuore e il
Cuore di mio figlio e riceverete tutte le grazie. Consacratevi a noi. Non è
necessario ricorrere a particolari preghiere di consacrazione. Potete farlo
anche con parole vostre, secondo quello che sentite.
Messaggio del 4 luglio 1983
Pregate mio figlio Gesù! Rivolgetevi spesso al suo Sacro Cuore e al mio Cuore
Immacolato. Chiedete ai Sacri Cuori che vi riempiano del vero amore con il quale
potrete amare i vostri nemici. Vi ho invitato a pregare tre ore al giorno. E voi
avete cominciato. Ma guardate sempre l’orologio, e preoccupati vi chiedete
quando finirete i vostri doveri. E così durante la preghiera siete tesi e
preoccupati. Non fate più così. Abbandonatevi a me. Immergetevi nella preghiera.
L’unica cosa essenziale è lasciarsi condurre dallo Spirito Santo in profondità!
Solo così potrete avere una vera esperienza di Dio. Allora anche il vostro
lavoro andrà bene e vi rimarrà anche del tempo libero. Voi avete fretta: volete
cambiare le persone e le situazioni per raggiungere rapidamente i vostri scopi.
Non vi affannate, ma lasciatevi guidare da me e vedrete che tutto andrà bene.
Messaggio del 26 luglio 1983
Vigilate! Questo è un periodo pericoloso per voi. Satana cercherà di
distogliervi da questa strada. Coloro che si danno a Dio subiscono sempre gli
attacchi di Satana.
Messaggio del 29 luglio 1983
Desidero solo che siate felici, che siate pieni di gioia, che siate pieni di
pace e che annunciate a tutti questa pace!
Messaggio del 31 luglio 1983
Voi siete pieni di entusiasmo e vorreste fare grandi cose per l’umanità: ma, vi
dico, cominciate dalla vostra famiglia!
Messaggio del 5 agosto 1983
Io sono felice, ma la mia gioia non sarà completa finchè anche voi non sarete
pieni di gioia. E non potrete esserlo fino a quando non comprenderete il mio
amore immenso.
Messaggio del 8 agosto 1983
Desidero che tutta la vostra vita diventi preghiera!
Messaggio del 11 agosto 1983
Figlioli, non dovete vivere nell’inquietudine! La pace unisca i vostri cuori.
Non dimenticate: ogni forma di turbamento viene da Satana!
Messaggio del 15 agosto 1983
State bene attenti a non spegnere in voi lo spirito di preghiera. Satana è
arrabbiato con coloro che digiunano e si convertono.
Messaggio del 18 agosto 1983
State attenti ad ogni pensiero. A Satana basta un vostro cattivo pensiero per
allontanarvi da Dio.
Messaggio del 29 agosto 1983
Non agitatevi, non preoccupatevi. Ogni agitazione viene da Satana. Voi siete
figli di Dio: dovete essere sempre calmi, nella pace, perché Dio guida tutto.
Messaggio del 2 settembre 1983
Non meravigliatevi se vi dico questo: voi siete proprio deboli perché pregate
poco. Se siete molto occupati con lo studio o con il lavoro, pregate come minimo
per mezz’ora al mattino e alla sera. Poi cercate altro tempo per la preghiera
durante la giornata. Vi raccomando in modo particolare di partecipare alla messa
quotidiana.
Messaggio del 5 settembre 1983
Coloro che vanno a scuola non spengano lo spirito di preghiera. Quelli che vanno
a scuola di pomeriggio, cerchino di venire alla messa del mattino. Durante il
giorno, a scuola, che approfittino degli intervalli per ritirarsi a pregare nel
nascondimento. Dio li aiuterà così che anche il loro studio andrà meglio.
Messaggio del 7 settembre 1983
Io sono la vostra madre. Apro continuamente le mani verso di voi. Io vi amo. Amo
in particolare i miei figli che sono nella malattia, nella sofferenza e nel
peccato. Io sono madre di tutti.
Messaggio del 20 settembre
1983
Vi chiedo di impegnarvi a seguire questo cammino per quattro anni. Non è ancora
il momento di scegliere la vostra vocazione. L’importante, all’inizio, è entrare
nella profondità della preghiera. Dopo potrete fare la scelta giusta.
Messaggio del 23 settembre
1983
Vi invito a pregare il rosario di Gesù in questo modo. Nel primo mistero si
contempla la nascita di Gesù e, come intenzione particolare, si prega per la
pace. Nel secondo mistero si contempla Gesù che aiutava e dava tutto ai poveri e
si prega per il Santo Padre e i vescovi. Nel terzo mistero si contempla Gesù che
si affidava totalmente al Padre e faceva sempre la sua volontà e si prega per i
sacerdoti e per tutti coloro che sono consacrati a Dio in modo particolare. Nel
quarto mistero si contempla Gesù che sapeva di dover dare la sua vita per noi e
lo ha fatto senza condizioni perché ci amava e si prega per le famiglie. Nel
quinto mistero si contempla Gesù che ha fatto della sua vita un sacrificio per
noi e si prega per essere capaci di offrire la vita per il prossimo. Nel sesto
mistero si contempla la vittoria di Gesù sulla morte e su Satana attraverso la
resurrezione e si prega perché i cuori possano essere purificati dal peccato
così che Gesù possa risuscitare in essi. Nel settimo mistero si contempla
l’ascensione di Gesù al cielo e si prega perché la volontà di Dio trionfi e si
compia in tutto. Nell’ottavo mistero si contempla Gesù che ha inviato lo Spirito
Santo e si prega affinchè lo Spirito Santo discenda su tutto il mondo. Dopo aver
espresso l’intenzione suggerita per ogni mistero, vi raccomando di aprire tutti
insieme il cuore alla preghiera spontanea. Poi scegliete un canto adatto. Dopo
il canto pregate cinque Pater, salvo al settimo mistero dove si pregano tre
Pater e all’ottavo dove si pregano sette Gloria al Padre. Alla fine si esclama:
“O Gesù, sii per noi forza e protezione”. Vi raccomando di non aggiungere e di
non togliere nulla ai misteri del rosario. Che tutto rimanga come vi ho
indicato!
Messaggio del 2 ottobre 1983
In questo periodo digiunate tre volte alla settimana perché ci sono dei bisogni
urgenti nella Chiesa.
Messaggio del 6 ottobre 1983
Non complicate le cose. Sì, voi potreste camminare su una strada spirituale più
profonda, però avreste delle difficoltà. Prendete la strada semplice che vi
indico io, non entrate nella profondità dei problemi e lasciatevi guidare da
Gesù.
Messaggio del 8 ottobre 1983
Tutto ciò che non è secondo la volontà di Dio è destinato a perire
Messaggio del 9 ottobre 1983
Ciò che è più importante per poter pregare bene è avere un continuo desiderio di
Dio e un gran desiderio di salvare le anime. Lasciatevi guidare da questi due
desideri: l’anelito a Dio e la salvezza degli uomini. Allora pregherete
volentieri e troverete facilmente il tempo per la preghiera.
Messaggio del 11 ottobre 1983
In tutte le situazioni rimanete nella pace. Ogni agitazione viene da Satana.
Messaggio del 15 ottobre 1983
Non desidero più essere colei che voi rifiutate continuamente dicendo: “Lasciamo
stare per ora!” Non voglio più stare con voi sapendo che per voi è indifferente
se sono con voi o meno. Dovete pregare e non dire: “Non ha importanza se oggi
non abbiamo pregato”. Se voi perseverate nella preghiera e nel digiuno,
otterrete tutto ciò per cui pregate.
Messaggio del 21 ottobre 1983
Se pregate, una sorgente di vita scaturirà dal vostro cuore. Se pregate con
fervore, se pregate con fede, riceverete grandi grazie e il vostro gruppo si
fortificherà.
Messaggio del 25 ottobre 1983
Con il digiuno e la preghiera potrete ottenere tutto ciò che chiedete.
Messaggio del 27 ottobre 1983
Pregate, pregate, pregate! Non otterrete nulla con le chiacchiere ma solo con la
preghiera. Se qualcuno vi interroga su di me e vi chiede spiegazioni su quello
che vi dico, rispondete: “Non c’è bisogno di spiegazioni: solo pregando si può
comprendere a fondo”.
Messaggio del 28 ottobre 1983
Vedo che siete tutti stanchi. Desidero prendervi tutti tra le mie braccia perché
restiate con me.
Messaggio del 29 ottobre 1983
Vi dono il mio cuore: accettatelo! Non voglio procurarvi dispiacere ma, vi dico,
non potrò restare sempre con voi. Tuttavia con il cuore sarò sempre con voi.
Dovete pregare molto e non pensate che una giornata trascorsa senza la preghiera
non sia una cosa grave. Dovete sforzarvi di pregare ogni giorno. La preghiera è
l’unica via che porta alla pace. Se pregate e digiunate, tutto ciò che chiedete
l’otterrete.
Messaggio del 30 ottobre 1983
Perché non vi abbandonate a me? So che pregate a lungo, ma abbandonatevi
veramente e completamente a me. Affidate a Gesù le vostre preoccupazioni.
Ascoltate ciò che egli vi dice nel Vangelo: “Chi di voi, per quanto si dia da
fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita?” Pregate anche la sera, al
termine della vostra giornata. Sedetevi nella vostra stanza e dite il vostro
grazie a Gesù. Se alla sera guardate a lungo la televisione e leggete i
giornali, la vostra testa si riempirà solo di notizie e di tante altre cose che
vi tolgono la pace. Vi addormenterete distratti e al mattino vi sentirete
nervosi e non avrete voglia di pregare. E in questo modo non c’è più posto per
me e per Gesù nei vostri cuori. Se invece alla sera vi addormentate nella pace e
pregando, al mattino vi sveglierete col cuore rivolto a Gesù e potrete
continuare a pregarlo nella pace.
Messaggio del 3 novembre 1983
Pregate e digiunate! Non meravigliatevi se insisto nel dirvi così. Non ho altro
da dirvi. Non solo dovete aumentare le vostre preghiere, ma cercare di sentire
un anelito continuo verso Dio. La vostra stessa vita deve trasformarsi in
preghiera! Dunque pregate quanto potete, come potete, dove potete, ma sempre di
più. Ognuno di voi potrebbe pregare anche quattro ore al giorno.
Messaggio del 5 novembre 1983
So che oggi avete lavorato tanto. Ma, vi prego, siate pazienti e generosi e
continuate a pregare.
Messaggio del 7 novembre 1983
Non confessatevi per abitudine, per rimanere come prima, senza alcun
cambiamento. No, così non va bene. La confessione deve dare un impulso alla
vostra vita, alla vostra fede. Deve stimolarvi ad avvicinarvi a Gesù. Se per voi
la confessione non significa questo, in verità vi convertirete molto
difficilmente.
Messaggio del 10 novembre 1983
Se volete essere felici, fatevi una vita semplice e umile. Pregate molto e non
andate nella profondità dei problemi: lasciateli risolvere a Dio.
Messaggio del 13 novembre 1983
Mi chiedete perché sono così bella? Sono bella perché amo. Se volete essere
belli anche voi, amate!
Messaggio del 16 novembre 1983
Pregate almeno una volta al giorno il Credo e sette Pater Ave Gloria secondo le
mie intenzioni affinchè, tramite me, si possa realizzare il piano di Dio.
Messaggio del 17 novembre 1983
Pregate! Non state a domandarvi perché vi chiedo sempre delle preghiere. La
vostra preghiera personale si intensifichi e si riversi sugli altri.
Messaggio del 27 novembre 1983
Pregate il più spesso possibile questa preghiera di consacrazione al Sacro Cuore
di Gesù: “O Gesù, noi sappiamo che tu sei misericordioso e che hai offerto il
tuo cuore per noi. Esso è incoronato dalle spine e dai nostri peccati. Noi
sappiamo che tu ci supplichi costantemente affinché noi non ci perdiamo. Gesù,
ricordati di noi quando siamo nel peccato. Per mezzo del tuo Cuore fa’ che tutti
gli uomini si amino. Sparisca l’odio tra gli uomini. Mostraci il tuo amore. Noi
tutti ti amiamo e desideriamo che tu ci protegga col tuo Cuore di buon pastore e
che ci liberi da ogni peccato. Gesù, entra in ogni cuore! Bussa, bussa alla
porta del nostro cuore. Sii paziente e non desistere mai. Noi siamo ancora
chiusi perché non abbiamo capito il tuo amore. Bussa continuamente. Fa’, o Buon
Gesù, che ti apriamo i nostri cuori almeno nel momento in cui ci ricordiamo
della tua passione sofferta per noi. Amen”.
Messaggio del 28 novembre 1983
Rivolgetevi al mio Cuore Immacolato con queste parole di consacrazione: “O Cuore
Immacolato di Maria, ardente di bontà, mostra il tuo amore verso di noi. La
fiamma del tuo Cuore, o Maria, scenda su tutti gli uomini. Noi ti amiamo tanto.
Imprimi nei nostri cuori il vero amore così da avere un continuo desiderio di
te. O Maria, umile e mite di cuore, ricordati di noi quando siamo nel peccato.
Tu sai che tutti gli uomini peccano. Donaci, per mezzo del tuo Cuore Immacolato,
la salute spirituale. Fa’ che sempre possiamo guardare alla bontà del tuo Cuore
materno e che ci convertiamo per mezzo della fiamma del tuo cuore. Amen”.
Messaggio del 29 novembre 1983
Io sono la vostra Madre piena di bontà e Gesù è il vostro più grande amico. Non
rimanete in silenzio davanti a lui, ma apritegli il cuore, confidategli le
vostre sofferenze e le vostre aspirazioni dal profondo del cuore. Sarete così
rinvigoriti nella preghiera, e pregherete con un cuore libero, in una pace senza
paura.
Messaggio del 1 dicembre 1983
La cosa più importante è entrare nella profondità della preghiera: tutto il
resto poi diventerà facile.
Messaggio del 4 dicembre 1983
Pregate! Pregate sempre! Pregate non solo quando siete nella sofferenza, ma
anche nella gioia. Dovete vivere di preghiera!
Messaggio del 6 dicembre 1983
Pregate, pregate, pregate! Se voi pregate io vi terrò vicino a me e sarò con
voi.
Messaggio del 7 dicembre 1983
Domani per voi sarà un giorno davvero benedetto se ogni istante sarà consacrato
al mio Cuore Immacolato. Abbandonatevi a me. Cercate di far crescere la gioia,
di vivere nella fede e di cambiare il vostro cuore.
Messaggio del 13 dicembre 1983
Spegnete i televisori e le radio, e seguite il programma di Dio: meditazione,
preghiera, lettura dei Vangeli. Preparatevi con fede al Natale! Allora
comprenderete ciò che è l’amore, e la vostra vita sarà colma di gioia.
Messaggio del 15 dicembre 1983
In questa novena di Natale vi chiedo di pregare quanto più potete.
Messaggio del 18 dicembre 1983
Quando voi commettete un peccato, la vostra coscienza si oscura. Allora subentra
in voi la paura di Dio e di me. E quanto più a lungo rimanete nel peccato, tanto
più esso diventa grande e la paura cresce in voi. E così vi allontanate sempre
più da me e da Dio. Invece, basta soltanto pentirsi dal profondo del cuore di
aver offeso Dio e decidere di non ripetere in futuro lo stesso peccato, ed avete
già ottenuto la grazia della riconciliazione con Dio.
Messaggio del 19 dicembre 1983
Pregate e digiunate!
Messaggio del 20 dicembre 1983
Pregate e digiunate!
Messaggio del 20 dicembre 1983
(Jelena Vasilj)
(La veggente Jelena Vasilj racconta l’esperienza del dolore avuta in una
visione, n.d.r.) Mi è apparsa la Madonna in una luce così forte che non
potevo tenere gli occhi aperti. Poi ho cominciato ad avere male alla testa e un
po’ alla volta il dolore si è esteso a tutto il corpo. La Madonna per due volte
mi ha ripetuto: “Pregate affinchè il mio amore si estenda a tutto il mondo!” Poi
aggiunse: “Tu devi conoscere le miserie di questo mondo. Stasera te le mostrerò.
Guardiamo l’Africa”. E così mi ha mostrato della gente povera che costruiva case
di argilla mentre alcuni ragazzi portavano della paglia. Poi vidi una madre col
suo bambino che piangendo si recava presso un’altra famiglia per chiedere se
avevano qualcosa da mangiare perché il suo bambino stava per morire di fame. Le
risposero che non avevano più nulla, neanche un po’ d’acqua. Quando quella donna
tornò dal suo bambino scoppiò a piangere e il bambino le chiese: “Mamma, sono
tutti così nel mondo?” Ma la madre non gli rispose. Accarezzò il bambino che
dopo poco morì. E con gli occhi pieni di lacrime la mamma disse ad alta voce:
“Ci sarà qualcuno che ci ama?”. Poi mi apparve un’altra donna negra che cercava
nella sua casa qualcosa da mangiare per i suoi figli ma non trovò neanche delle
briciole. E i suoi numerosi bambini piangevano per la fame e si lamentavano
dicendo: “Ci sarà qualcuno che ci vuol bene? Ci sarà qualcuno che ci donerà un
po’ di pane?” Poi riapparve la Madonna che mi disse: “Adesso ti mostrerò
l’Asia”. Vidi un paesaggio di guerra: fuoco, fumo, rovine, case distrutte.
Uomini che uccidevano altri uomini. Mentre si sparava, donne e bambini gridavano
e piangevano per la paura. Poi apparve ancora la Madonna che mi disse: “Ora ti
mostrerò l’America”. Vidi un ragazzo e una ragazza molto giovani che fumavano la
droga. Vidi anche altri ragazzi che se la iniettavano con le siringhe. Poi
arrivò un poliziotto ed uno di quei ragazzi lo pugnalò al cuore. Ciò mi procurò
dolore e tristezza. Allora quella scena scomparve e riapparve la Madonna che mi
rincuorò. Ella mi disse che si può essere felici solo con la preghiera e
aiutando gli altri. Infine mi benedisse.
Messaggio del 21 dicembre 1983
Per il Natale fate di tutto perché il vostro cuore possa essere un luogo
accogliente, una calda dimora, un posto ben preparato dove Gesù possa nascere di
nuovo ed abitare per sempre.
Messaggio del 22 dicembre 1983
Figli miei, ve lo ripeto: pregate e digiunate!
Messaggio del 23 dicembre 1983
Pregate! Pregate soprattutto domani!
Messaggio del 24 dicembre 1983
Figli miei, pregate! Non posso dirvi altra cosa che questa: pregate! Sappiate
che nella vita non c’è cosa più importante della preghiera.
Messaggio del 25 dicembre 1983
Andate verso il cuore. Non bastano le parole. Andate verso il cuore!
Messaggio del 26 dicembre 1983
Figli miei, pregate, pregate, pregate ancora! Non dite che io non faccio altro
che ripetervi di pregare. Non posso dirvi altro. Il giorno di Natale vi siete
molto rallegrati, ma nessuno si è ritirato in camera sua per ringraziare Gesù.
Messaggio del 29 dicembre 1983
Desidero che in voi fiorisca un grande amore e una grande pace: per questo
pregate!
Messaggio del 31 dicembre 1983
Vi auguro soltanto che questo nuovo anno sia per voi realmente santo. Oggi,
perciò, andate a confessarvi e purificatevi per il nuovo anno.
Messaggio del 6 gennaio 1984
Pregate! Desidero imprimere in ogni cuore il segno dell’amore. Se amate il
vostro prossimo, in voi c’è la pace. Se siete in pace con tutti, questo è il
trionfo dell’amore.
Messaggio del 19 gennaio 1984
Pregate e digiunate perché altrimenti non potete far nulla.
Messaggio del 20 gennaio 1984
Per domani seguite quanto ora vi dico. Tutto quello che avverrà domani,
accettatelo con amore. Anche tutte le contrarietà, tutte le difficoltà, tutto,
tutto accettate con amore. Fate in modo che domani sia per voi una giornata
dedicata completamente all’amore. Vedrete come Satana fuggirà da voi!
Messaggio del 21 gennaio 1984
Non trascurate la meditazione. A casa meditate almeno per mezz’ora.
Messaggio del 22 gennaio 1984
A tutti coloro che si mortificano, permetto di farlo non più di tre volte alla
settimana.
Messaggio del 25 gennaio 1984
Questa sera desidero insegnarvi a meditare sull’amore. Innanzitutto
riconciliatevi con tutti andando col pensiero alle persone con le quali avete
difficoltà di rapporto e perdonatele: poi davanti al gruppo riconoscete queste
situazioni e chiedete a Dio la grazia del perdono. In questo modo, dopo che
avete aperto e “pulito” il vostro cuore, tutto quello che chiedete al Signore vi
sarà dato. Chiedetegli in particolare i doni spirituali che vi sono necessari
affinchè il vostro amore sia completo.
Messaggio del 31 gennaio 1984
Continuate ad aiutare i poveri, a visitare i malati e a pregare per i defunti.
Messaggio del 3 febbraio 1984
Il vostro compito è solo quello di pregare. Io mi prenderò cura del resto. Voi
non potete neanche immaginare quanto sia potente Dio.
Messaggio del 4 febbraio 1984
Pregate perché avete molto bisogno della preghiera. Con la preghiera la vostra
anima e il vostro corpo ritroveranno la pace. Alcuni di voi si sono abbandonati
completamente a me, ma altri no. Appena finisce la messa si affrettano ad
andarsene. No, così non è bene! Occorre che siano devoti e diano il buon esempio
per risvegliare la fede anche negli altri. Per diventare davvero migliori devono
pregare il più possibile e offrire il loro cuore consacrandolo a me.
Messaggio del 6 febbraio 1984
Se voi sapeste come il mondo di oggi pecca! I miei vestiti, una volta splendidi,
ora sono bagnati dalle mie lacrime! A voi sembra che il mondo non pecca perché
qui vivete in un ambiente tranquillo, dove non c’è tanta cattiveria. Ma guardate
un po’ più attentamente il mondo e vedrete quanta gente oggi ha una fede tiepida
e non dà retta a Gesù! Se voi sapeste come soffro non pecchereste più. Pregate!
Ho tanto bisogno delle vostre preghiere.
Messaggio del 9 febbraio 1984
Quando pregate dovete dedicare un tempo più lungo alla preghiera, perché pregare
significa dialogare con Dio. La preghiera serve affinchè dopo vi sia tutto più
chiaro. La preghiera vi fa conoscere la felicità. La preghiera vi insegna a
piangere. La preghiera vi fà fiorire. La preghiera non è uno scherzo. La
preghiera è un dialogo con Dio. Ecco cos’è la preghiera. Ed ora che lo sapete,
non la trascurate.
Messaggio del 23 febbraio 1984
Vi tengo tutti sulle mie braccia perché siete miei. Ho bisogno solamente delle
vostre preghiere per rendervi miei completamente. Io desidero essere
completamente vostra e desidero che voi siate completamente miei. Accetto tutte
le vostre preghiere, le accetto con gioia.
Messaggio del 28 febbraio 1984
L’onestà, l’amore, l’umiltà e la sincerità vi porteranno a me.
Messaggio del 5 marzo 1984
Pregate e digiunate! Chiedete allo Spirito Santo di rinnovare le vostre anime e
di rinnovare il mondo intero.
Messaggio del 12 marzo 1984
Cercate di sentire la presenza di Gesù nella vostra vita. Gesù vuole essere
sempre nei vostri cuori, li vuole occupare completamente perché ha bisogno di
voi. I vostri cuori disponibili per lui lo aiuteranno a salvare il mondo. Per
questo, dopo avervi tante volte invitato alla preghiera, vi ripeto ancora:
pregate! Come nutrite ogni giorno col cibo il vostro corpo, così dovete nutrire
quotidianamente con la preghiera le vostre anime.
Messaggio del 14 marzo 1984
Pregate e digiunate affinchè il regno di Dio venga in mezzo a voi. Mio figlio vi
accenda del fuoco dello Spirito Santo.
Messaggio del 17 marzo 1984
Quando fate la via crucis, portate con voi, oltre alla croce, anche i simboli
della passione di Gesù, come i chiodi e il martello, l’aceto, un lenzuolo
bianco, una corona di spine. Saranno per voi un aiuto a meditare più
profondamente.
Messaggio del 19 marzo 1984
Anche se cadete nelle prove, non fermatevi.
Messaggio del 27 marzo 1984
Nel gruppo qualcuno si è abbandonato a Dio e si lascia guidare. Cercate tutti di
fare in modo che si compia in voi la volontà di Dio.
Messaggio del 28 marzo 1984
Quando uscite da casa per recarvi a messa, cominciate già lungo il cammino a
prepararvi e a raccogliervi spiritualmente. E dopo la messa, non uscite mai
dalla chiesa senza aver ringraziato adeguatamente Dio.
Messaggio del 29 marzo 1984
Figli miei, voi dovete essere di un animo speciale quando vi recate a messa. Se
voi foste consapevoli di chi andate a ricevere, saltereste di gioia
nell’avvicinarvi alla comunione.
Messaggio del 30 marzo 1984
Bambini miei! Desidero che la santa messa sia per voi il regalo della giornata.
Aspettatela, desiderate che essa cominci perché Gesù stesso si dà a voi durante
la messa. Anelate dunque a quel momento in cui voi siete purificati. Pregate
molto perché lo Spirito Santo rinnovi la vostra parrocchia. Se la gente assiste
alla messa tiepidamente, ritorna a casa fredda e con il cuore vuoto.
Messaggio del 1 aprile 1984
Desidero che i vostri cuori siano uniti al mio, come il mio è unito al cuore di
mio figlio Gesù.
Messaggio del 3 aprile 1984
Vi chiedo di pregare per la conversione di tutti gli uomini: per questo ho
bisogno di molte preghiere.
Messaggio del 7 aprile 1984
Voi vi ponete troppe domande. Non fate altro che sovraccaricarvi. Gesù vi offre
se stesso e voi lo rifiutate. In lui troverete la risposta a tutte le vostre
domande. Accettatelo!
Messaggio del 17 aprile 1984
Preparatevi in modo particolare per il sabato santo. Non chiedetemi perché
proprio per il sabato santo. Ma ascoltatemi: preparatevi bene per quel giorno.
Messaggio del 18 aprile 1984
Sarò molto contenta se vi rivolgerete a me, quale vostra madre di bontà, d’amore
e di misericordia, con questa preghiera: “Madre mia, madre di bontà, d’amore e
di misericordia, ti amo con tutto il cuore e mi offro a te. Per mezzo della tua
bontà, del tuo amore e della tua misericordia, salvami. Io voglio appartenere a
te. Ti amo tanto e desidero che Tu mi custodisca. Dal profondo del mio cuore, o
Madre di bontà, ti prego: dammi la tua bontà affinché con essa io possa meritare
il cielo. Ti prego per il tuo immenso amore: concedimi di poter amare ogni uomo
come Tu hai amato Gesù. Ti chiedo anche la grazia di essere palpitante d’amore
verso di te. Io mi affido a Te completamente e desidero che tu sia accanto a me
ad ogni mio passo, perché Tu sei piena di grazia e vorrei non dimenticarmene
mai. Ma se un giorno io perdessi la grazia, ti prego di donarmela nuovamente.
Amen”.
Messaggio del 19 aprile 1984
Oggi voglio rivelarvi un segreto spirituale per essere protetti dal male che vi
circonda e per poter stare sempre in Dio. Fatevi una coscienza attiva! Al
mattino, cioè, dopo aver pregato abbastanza, leggete un brano del vangelo. Fate
in modo che quella Parola divina metta radici dentro di voi e custoditela tutta
la giornata nel vostro cuore. Richiamatela alla mente e vivetela soprattutto nei
momenti di prova e nelle difficoltà. Così vi accorgerete che alla sera vi
sentirete più forti e più uniti a Dio.
Messaggio del 20 aprile 1984
Siate felici perché oggi Gesù è morto per la vostra salvezza! E’ disceso agli
inferi e ha aperto le porte degli inferi e del vostro cuore!
Messaggio del 21 aprile 1984
Aprite i vostri cuori a Gesù che nella sua resurrezione vuole colmarvi delle sue
grazie. Siate nella gioia! Il cielo e la terra lodano il Risorto! Noi tutti in
Cielo siamo felici, ma abbiamo bisogno anche della gioia dei vostri cuori. Il
dono particolare che mio figlio Gesù ed io desideriamo farvi in questo tempo
consiste nel darvi la forza di superare con molta facilità le prove cui sarete
sottoposti perché noi vi saremo vicini. Se ci ascoltate vi mostreremo come
superarle. Pregate molto domani, giorno di Pasqua, perché Gesù risorto regni nel
vostro cuore e nelle vostre famiglie. Dove ci sono litigi si ristabilisca la
pace. Desidero che qualcosa di nuovo nasca nei vostri cuori e che suscitiate la
resurrezione di Gesù anche nei cuori di coloro che incontrate. Non dite che
l’anno santo della redenzione è terminato e quindi che non c’è più bisogno di
tante preghiere. Anzi, dovete aumentare le vostre preghiere perché l’anno santo
ha significato un passo avanti nella vita spirituale.
Messaggio del 23 aprile 1984
Basta con le informazioni! Dite alla gente che questo è luogo di preghiera.
Messaggio del 24 aprile 1984
Davanti ai vostri peccati tante volte mi sono allontanata piangendo, senza dirvi
nulla. Mi sono comportata così perché vi voglio bene e non volevo offendervi. Ma
così non si può continuare. Dovete capirmi una buona volta!
Messaggio del 1 maggio 1984
Ogni mattina e ogni sera ciascuno di voi rimanga almeno venti minuti immerso
nella consacrazione al mio Cuore Immacolato.
Messaggio del 9 giugno 1984
Figli miei, Gesù desidera realizzare grandi opere attraverso di voi. Ma la porta
del vostro cuore è arrugginita e non si apre più. Buttate giù la vecchia porta
del vostro cuore e con la conversione costruitene una nuova. Così Gesù entrerà
nei vostri cuori. Questo, però, lo potete ottenere solo con la preghiera e il
digiuno!
Messaggio del 28 giugno 1984
Continuate a pregare per i vostri nemici. Che nei vostri cuori non vi sia
traccia di amarezza, di rabbia o di condanna. Pregate e digiunate per i nemici.
Pregate anche per tutti coloro che hanno una fede tiepida. Non disprezzateli e
non adiratevi con loro. Cercate, se possibile, di andare ogni sera a messa.
Messaggio del 6 luglio 1984
Leggete la vita di santa Maria Goretti. Pregate con lei il Signore perché vi
ottenga le sue virtù.
Messaggio del 12 luglio 1984
Dovete riflettere ancora di più. Dovete pensare come entrare il meno possibile
in contatto col peccato. Dovete pensare sempre a me e a mio figlio ed osservare
se state peccando. Al mattino, quando vi alzate, avvicinatevi a me, leggete la
Sacra Scrittura, state attenti a non peccare.
Messaggio del 26 luglio 1984
Aumentate le vostre preghiere e i vostri sacrifici. Io dono grazie speciali a
chi prega, digiuna e apre il proprio cuore. Confessatevi bene e partecipate
attivamente all’Eucarestia.
Messaggio del 2 agosto 1984
Prima di accostarvi al sacramento della confessione preparatevi consacrandovi al
mio Cuore e al Cuore di mio figlio e invocate la Spirito Santo perché vi
illumini.
Messaggio del 6 agosto 1984
Voi non capirete mai abbastanza la profondità dell’amore divino lasciato nell’Eucarestia.
Quelle persone che vengono in chiesa senza preparazione e alla fine se ne vanno
via senza ringraziamento, induriscono il proprio cuore.
Messaggio del 8 agosto 1984
Quando adorate l’Eucarestia, io sono con voi in modo particolare.
Messaggio del 10 agosto 1984
Figli cari! Quando cominciate una giornata con la preghiera, con raccoglimento
interiore e con l’amore nel cuore, quando siete in pace con tutti, quella
giornata sarà per voi piena di gioia. Ma quando siete tristi, anche la vostra
giornata sarà triste. Perciò siate sempre nella gioia! Siate quanto più gioiosi
è possibile e vedrete che anche i vostri giorni saranno felici!
Messaggio del 2 settembre 1984
Non dimenticate: non si vive solo di lavoro ma anche di preghiera.
Messaggio del 19 settembre
1984
Io desidero attirare tutti i vostri cuori a me, ma essi sono completamente
chiusi e non si abbandonano a me. Perciò apriteli ed abbandonateli a me.
Messaggio del 23 settembre
1984
Non pregate solo con le labbra. Dovete pregare col cuore! Dovete scendere in
profondità ed essere completamente nel vostro cuore. Mettetevi a sedere. Il
corpo deve essere fermo, gli occhi raccolti in Gesù. Lasciate da parte ogni
altra preoccupazione o desiderio.
Messaggio del 28 settembre
1984
Figli miei! Dovete capire che la preghiera non è uno scherzo. La preghiera è un
colloquio con Dio. In ogni preghiera dovete sentire la voce di Dio. Senza la
preghiera non potete vivere. La preghiera è vita!
Messaggio del 30 settembre
1984
Desidero che mi amiate, perché io vorrei entrare nei vostri cuori. Per
consentirmi questo è necessario che vi comportiate come dei bambini piccoli.
Quelli che non possono venire agli incontri regolarmente, vengano almeno quando
è possibile. E se proprio non possono venire, preghino a casa propria il rosario
di Gesù.
Messaggio del 3 ottobre 1984
Quando vi ripeto di pregare, non intendo solo che aumentiate la quantità delle
vostre preghiere. Ciò che desidero è portarvi a un desiderio profondo di Dio, ad
un anelito continuo verso di lui. Gesù riusciva a pregare tutta la notte senza
stancarsi mai perché aveva un grande desiderio di Dio e della salvezza delle
anime.
Messaggio del 5 ottobre 1984
Vi amo! Amatemi e amatevi gli uni gli altri!
Messaggio del 7 ottobre 1984
Non limitatevi ad ascoltare il messaggio che vi do il martedì, ma meditate su di
esso e mettetelo in pratica fino al martedì successivo.
Messaggio del 9 ottobre 1984
Io ho voluto dare tutto per il gruppo, ma desidero che i vostri cuori siano
aperti a me. Alcuni si sono abbandonati a me, ma ci sono altri che tacciono
soltanto e non vogliono abbandonare i loro cuori a me. Ciascuno di voi rifletta
su questo e cerchi di migliorare.
Messaggio del 10 ottobre 1984
Se accettaste il mio amore, non pecchereste mai.
Messaggio del 12 ottobre 1984
Pregate e digiunate! Desidero imprimere in ogni cuore il segno dell’amore!
Messaggio del 14 ottobre 1984
Desidero che ciascuno di voi scelga una persona del gruppo con cui dialogherete
durante questa settimana e che ogni sabato ne scegliate una diversa per la
settimana successiva. Con questa persona durante la settimana incontratevi
spesso, uscite un po’ insieme, andate insieme a prendere un caffè, telefonatevi,
pregate insieme, dialogate apertamente fra voi per conoscervi meglio. Questo
farà crescere voi e il vostro gruppo.
Messaggio del 16 ottobre 1984
Desidero che il gruppo vada a messa quanto più è possibile.
Messaggio del 20 ottobre 1984
Quando pregate, dovete dedicare alla preghiera un tempo più lungo, perché la
preghiera è un colloquio con Dio. La preghiera vi fà vedere tutto più chiaro. La
preghiera vi fà sperimentare la gioia vera. La preghiera vi insegna a piangere.
La preghiera vi fà fiorire. La preghiera non è uno scherzo, è un vero colloquio
con Dio. Quanti sarebbero felici di sapere cos’è la preghiera! Voi adesso lo
sapete: provate a praticarla.
Messaggio del 23 ottobre 1984
Voi del gruppo dovete pregare e rispondere alla mia chiamata. E quei messaggi
più importanti che vi ho dati per il gruppo, leggeteli quando pregate.
Messaggio del 25 ottobre 1984
Quando nel vostro cammino spirituale qualcuno vi crea delle difficoltà o vi
provoca, pregate e siate sereni e in pace, perché quando Dio comincia un’opera
nessuno lo ferma più. Abbiate coraggio in Dio!
Messaggio del 27 ottobre 1984
Poiché ci sono ancora molti di voi che non osano pregare ad alta voce, è mia
intenzione indicare uno per uno coloro che pregheranno stasera.
Messaggio del 30 ottobre 1984
Io posso parlarvi nella misura in cui i vostri cuori sono aperti. Perciò
apriteli di più perché io possa parlarvi di più.
Messaggio del 4 novembre 1984
Perché le chiamate meditazioni orientali? Perché le chiamate così quando invece
sono semplici opere umane? La vera meditazione è un incontro personale con Gesù
frutto dell’opera dello Spirito Santo.
Messaggio del 5 novembre 1984
Come gruppo non avrete più la messa dove volete, ma solo in chiesa. Voi dovete
veramente pregare durante la messa, dovete arrivare a vivere la messa! Dovete
inoltre pregare in gruppo due volte alla settimana. Almeno una volta dovete
essere tutti presenti. Al martedì pregate il rosario anche con preghiere
spontanee e nel secondo incontro settimanale dialogate sulla fede e sulla
preghiera. Sarebbe bene che questo secondo incontro si facesse di sabato così
che possiate più facilmente essere tutti presenti. Liberatevi dalla paura e
parlate tutti sulla fede e sulla preghiera! Pregate come Gesù desidera! Se vi
aprite e mi ubbidirete mettendo in pratica ciò che vi dico, il gruppo sarà mio
ed io potrò donargli tutto!
Messaggio del 9 novembre 1984
Non posso dare altri messaggi al gruppo finchè non comincia a vivere veramente
quelli già dati.
Messaggio del 10 novembre 1984
Quando pregate, raccoglietevi, cercate di rimanere immobili, nella pace.
Chiudete gli occhi oppure guardate la croce o un’immagine sacra. Durante la
preghiera non gridate, piuttosto pregate con voce bassa, in modo che lo spirito
sia più forte della vostra voce. Anche il canto è preghiera, ma cantare
semplicemente non basta: occorre mettere tutto il cuore in ogni canto. Le vostre
tensioni mettetele coscientemente nelle mani di Dio. Nulla deve disturbarvi.
Anche le preoccupazioni e le distrazioni offritele a Gesù e non nascondete
niente davanti a lui. Questa è la vera preghiera del cuore!
Messaggio del 14 novembre 1984
Anche il canto è preghiera, ma cantare semplicemente non basta: occorre mettere
tutto il cuore in ogni canto.
Messaggio del 18 novembre 1984
Se è possibile, partecipate ogni giorno alla messa. Ma non come semplici
spettatori, bensì come persone che nel momento del sacrificio di Gesù
sull’altare sono pronte ad unirsi a lui per diventare con lui un medesimo
sacrificio per la salvezza del mondo. Prima della messa preparatevi con la
preghiera e dopo la messa ringraziate Gesù rimanendo un po’ di tempo con lui nel
silenzio.
Messaggio del 20 novembre 1984
Se voi sapeste quanto ardo d’amore per il gruppo! Tante volte, dopo aver
commesso un peccato, avete avvertito che la vostra coscienza era turbata, ma
ciononostante, non avete voluto umiliarvi. Figli cari, il mio amore brucia
tutto! Molti di voi, però, non lo accettano e questo mi fa tanto soffrire! Io
ardo d’amore e soffro per ciascuno di voi più di quanto una mamma potrebbe
soffrire quando perde un bambino. E tale sofferenza non finirà finchè il gruppo
non cambierà. Io non voglio perdervi perché vi amo come nessun’altro può amarvi.
E sempre per amore verso di voi di voi vi do questo messaggio: come un uomo
cattivo non vuole umiliarsi, così voi ed io non dobbiamo inorgoglirci.
Messaggio del 25 novembre 1984
Siate sempre sinceri davanti a Dio e davanti agli altri.
Messaggio del 30 novembre 1984
Quando avete distrazioni e difficoltà nella vita spirituale, sappiate che
ciascuno di voi nella vita deve avere una spina spirituale la cui sofferenza lo
accompagnerà a Dio.
Messaggio del 1 dicembre 1984
Alla fine dell’incontro di preghiera, preparatevi a ricevere la benedizione
cantando il Padre Nostro.
Messaggio del 11 dicembre 1984
Figli miei! Questo desidero dire al gruppo e a tutto il mondo: io sono la vostra
mamma che desidera unirvi tutti!
Messaggio del 13 dicembre 1984
Satana cerca di distruggere in voi tutto ciò che ho costruito in questi anni:
non glielo permettete! Pregate e amatevi gli uni gli altri! Voi potrete vincere
Satana solo per mezzo della preghiera, dell’amore, dell’umiltà e dell’abbandono
totale a Dio e non con le vostre forze e con l’orgoglio umano perché Satana gode
quando vi sentite orgogliosi e quando vi fidate delle vostre forze.
Messaggio del 15 dicembre 1984
Desidero che nei giorni della novena di Natale si mediti su questi temi: 1.
Aprite i vostri cuori perché Gesù vuole abitare in essi dopo Natale. 2.
Accogliete il Natale con gioia. 3. Purificatevi per il Natale. 4. D’ora in
avanti lasciate che Gesù abbia il primo posto nei vostri cuori. 5. Lasciate che
solo Gesù vi dia gioia. 6. Lasciate che l’amore sia nelle vostre parole. 7.
Nasce l’uomo-Dio che vuole il mondo unito. 8. Vivete in Gesù. 9. Non separatevi
dal Natale.
Messaggio del 16 dicembre 1984
Figli cari! Fate sì che la chiesa profumi di Natale! E che il Natale sia già sui
gradini della vostra casa! Purificate i vostri cuori così da essere pronti a
ricevere Gesù a Natale. Non lasciate che le cose materiali prendano il
sopravvento sul Natale di Gesù!. Figli cari, nasce Gesù: ricevetelo con cuore
gioioso!
Messaggio del 18 dicembre 1984
Desidero che ciascuno di voi prepari nel proprio cuore una mangiatoia per Gesù.
Messaggio del 21 dicembre 1984
Cari figli! Desidero che siate come un fiore che sboccia a Natale per Gesù, un
fiore che non appassirà e che non cesserà di fiorire anche quando il Natale sarà
passato. Desidero che i vostri cuori siano come i pastori di Betlemme davanti
alla mangiatoia di Gesù
Messaggio del 22 dicembre 1984
(Jelena Vasilj)
(Si riporta la visione della natività di Gesù avuta dalla veggente Jelena
Vasilj con le stesse parole con le quali ella l’ha poi riferita, n.d.r.)
“Pochi giorni prima di Natale al cinema di Citluk davano un film in cui tra
l’altro veniva presentata la nascita di Gesù. Il film cominciava alle ore 19.
Marijana ed io ogni sera andavamo a messa e poi ci fermavamo in chiesa per le
altre preghiere e per il rosario. Io desidero tanto andare al cinema, ma il mio
papà mi ricordò che avevo promesso alla Madonna di partecipare ogni sera alla
messa e che quindi non potevo andare al cinema. Questo mi rese molto triste.
Allora mi apparve la Madonna e mi disse: “Non essere triste! A Natale ti
mostrerò io com’è nato Gesù”. Ed ecco come il giorno di Natale, secondo la
promessa della Madonna, ho avuto la visione della natività di Gesù. All’inizio
vedo un angelo che subito dopo scompare e tutto diventa buio. Il buio a poco a
poco diventa un cielo stellato. All’orizzonte vedo qualcuno che si avvicina. E’
San Giuseppe con un bastone in mano. Cammina su una strada sassosa in fondo alla
quale vi sono delle casette illuminate. Al suo fianco, su di un mulo, vedo la
Madonna molto triste. Dice a Giuseppe: “Sono molto stanca. Vorrei tanto che
qualcuno ci ospitasse per la notte”. E Giuseppe: “Ecco le case. Chiederemo lì”.
Giunti presso la prima casa, Giuseppe bussa. Qualcuno apre, ma appena vede
Giuseppe e Maria richiude subito la porta. Questa scena si ripete diverse volte.
In qualche caso, anzi, le luci all’interno delle case si spengono mentre
Giuseppe e Maria stanno per avvicinarsi per spingerli a non bussare. Tutti e due
sono molto tristi, e in particolare Giuseppe è molto addolorato, confuso e
turbato per tutti questi rifiuti. Maria, pur triste, lo incoraggia: “Sii in
pace, Giuseppe! Il giorno della gioia è arrivato! Adesso però desidero pregare
con te perché c’è tanta gente che non permette a Gesù di nascere”. Dopo aver
pregato, Maria dice: “Giuseppe, guarda: laggiù c’è una vecchia stalla. Di certo
non ci dorme nessuno. Sarà sicuramente abbandonata”. E così vanno là. Dentro c’è
un mulo. Mettono anche il loro davanti alla mangiatoia. Giuseppe raccoglie un
po’ di legna per accendere un fuoco. Ci mette anche un po’ di paglia, ma il
fuoco si spegne subito perché la legna e la paglia sono molto umidi. Maria
intanto cerca di scaldarsi vicino ai muli. Successivamente, mi si presenta una
seconda scena. La stalla, fino ad allora poco illuminata, d’un tratto si
illumina a giorno. All’improvviso vicino a Maria vedo il Bambino Gesù, appena
nato, che muove le manine e i piedini. Ha un viso dolcissimo: sembra che già
sorrida. Il cielo intanto si riempie di stelle molte luminose. Sopra la stalla
vedo due angeli che hanno in mano qualcosa come una grande bandiera sulla quale
c’è scritto: Ti glorifichiamo, o Signore! Al di sopra di questi due angeli c’è
una schiera enorme di altri angeli che cantano e glorificano Dio. Poi, un po’
distante dalla stalla, vedo un gruppo di pastori che custodiscono i loro greggi.
Sono stanchi ed alcuni dormono già. Ed ecco che un angelo si avvicina loro e
dice: “Pastori, udite la buona novella: oggi Dio è nato in mezzo a voi! Lo
troverete adagiato nella mangiatoia di quella stalla. Sappiate che ciò che vi
dico è vero”. Subito i pastori si avviano verso la stalla e, trovato Gesù, si
inginocchiano e gli offrono semplici doni. Maria li ringrazia con dolcezza e
aggiunge: “Vi ringrazio di tutto, ma adesso vorrei pregare insieme a voi perché
molti non vogliono accogliere Gesù che nasce”. Dopo di ciò, davanti ai miei
occhi scompare improvvisamente questa seconda scena e ne appare una terza. Vedo
a Gerusalemme i Magi che chiedono di Gesù ma nessuno sa dare loro informazioni
finchè non vedono spuntare di nuovo la stella cometa che li guida fino alla
stalla di Betlemme. Estasiati e commossi, i magi guardano il Bambino Gesù, si
inchinano fino a terra per adorarlo profondamente e poi gli offrono doni
preziosi. Maria li ringrazia e poi dice loro: “Adesso desidero pregare con voi
perché tanti uomini non vogliono adorare Gesù”.
Messaggio del 25 dicembre 1984
Desidero che questo sia per il gruppo un Natale luminoso!
Messaggio del 29 dicembre 1984
Oggi è la festa della vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia. In
questo giorno vi do una benedizione speciale che non ho mai dato a nessuno prima
d’ora. Accoglietela, non trascuratela. Desidero così che in voi fiorisca un
grande amore e una grande pace. Messaggio del 1 gennaio 1985
Vorrei che per voi questo sia per voi un anno santo. Desidero che in quest’anno
vi abbandoniate a me ancor di più. Pensate, io sono apparsa per la prima volta
nell’anno 1981 e ora siamo nel 1985. Vedete da voi che ormai sono qui da lungo
tempo. Ringraziate perciò Dio che mi permette di stare qui da tanto tempo. Ma
nonostante un tempo così lungo, mi sembra che voi vi siate mossi molto poco.
Perciò, ora che comincia un nuovo anno, cominciate anche voi a muovervi! Io vi
benedico.
Messaggio del 5 gennaio 1985
Vi ringrazio perché la vostra preghiera stasera ha reso felice il mio cuore.
Ringrazio tutti quelli tra voi che si sono sacrificati per mio figlio Gesù
durante questi giorni. Continuate così!
Messaggio del 8 gennaio 1985
Desidero che il gruppo sia aperto verso i miei fratelli e sorelle di tutto il
mondo.
Messaggio del 9 gennaio 1985
Vi chiedo tre tipi di preghiera: personale, familiare e di gruppo. Qualche
volta, nel gruppo, pregate a due a due. Per evitare di diventare impersonali nel
gruppo, vi ho già detto ciò che è bene fare. Di tanto in tanto scegliete
qualcuno del gruppo col quale incontrarvi spesso per una settimana così da
approfondire il vostro rapporto d’amicizia. Incontratevi spesso per una
settimana, pregando e dialogando insieme. Se vi conoscerete meglio, pregherete
meglio, e il gruppo potrà crescere spiritualmente.
Messaggio del 11 gennaio 1985
Molti pregano e terminano la preghiera senza esservi mai entrati.
Messaggio del 12 gennaio 1985
Grazie a tutti quelli che stasera sono venuti a pregare e grazie anche a quelli
che non sono potuti venire.
Messaggio del 14 gennaio 1985
Dio Padre è bontà infinita, è misericordia e dona sempre il perdono a chi glielo
domanda col cuore. Pregatelo spesso con queste parole: “Dio mio, lo so che sono
grandi e numerosi i miei peccati contro il tuo amore, ma io spero che tu mi
perdonerai. Sono pronto a perdonare a tutti, all’amico come al nemico. O Padre,
io spero in te e desidero vivere sempre nella speranza del tuo perdono”.
Messaggio del 15 gennaio 1985
Sono dispiaciuta per quel piccolo litigio che l’ultima volta c’è stato tra di
voi. Voglio che ciò non si ripeta più. Da un unico gruppo si sono di fatto
formati vari gruppetti perché vi siete divisi. Voi non avete amore gli uni verso
gli altri. Vi siete insuperbiti. E in voi non c’è più umiltà. Per questo sono
triste. Vi prego di nuovo di essere un gruppo unico ed unito. E che vi amiate
reciprocamente sempre e siate umili. Io amo il vostro gruppo, che mi è
particolarmente caro. Vorrei che ciascuno del gruppo si abbandoni a me e mi apra
il cuore sempre di più, manifestandomi tutti i propri problemi. E desidero che
il gruppo chieda la mia benedizione perché questa gli è necessaria.
Messaggio del 17 gennaio 1985
Figli cari! Cercate di capire che ciascuno di voi deve avere una spina
spirituale la cui sofferenza lo accompagnerà fino a Dio. State attenti! Satana
si infiltra intensamente nei vostri cuori. Non lasciate che vi inganni!
Messaggio del 19 gennaio 1985
Figli cari! Voglio avvertirvi che Satana lotta con violenza, specie in questi
giorni, per portarvi completamente via da me e dal mio amore. Ma voi non glielo
permettete! Pregate con ardore e amatevi gli uni gli altri! Siate umili e così
egli non potrà neanche avvicinarsi a voi.
Messaggio del 20 gennaio 1985
Figli miei! Io vi amo! Vi amo d’un amore senza limiti, senza confini! Vorrei che
comprendeste il mio amore e l’amore di Dio. Desidero che ciascun membro del
gruppo vada da solo all’aperto in mezzo alla natura, per contemplare Dio
attraverso la natura. Lì preghi da solo e poi raccolga un fiore, una foglia o
qualunque altra cosa che attiri la sua attenzione e la porti con sè alla
prossima riunione del gruppo.
Messaggio del 29 gennaio 1985
Qualunque cosa facciate, fatela con amore! Fate tutto secondo la volontà di Dio!
Messaggio del 2 febbraio 1985
Vorrei che tutto ciò che dite, lo diciate con sincerità di cuore. Desidero che
il gruppo fiorisca. Desidero che brami ardentemente me come la terra arida brama
ardentemente l’acqua!
Messaggio del 4 febbraio 1985
La maggioranza delle persone che pregano non entrano mai veramente nella
preghiera. Per entrare nella profondità della preghiera negli incontri del
gruppo, seguite ciò che vi dico. All’inizio, quando ci si riunisce per la
preghiera, se c’è qualcosa che vi disturba, ditelo subito apertamente per
evitare che costituisca un ostacolo per la preghiera. Quindi liberate il vostro
cuore dai peccati, dalle preoccupazione e da tutto ciò che vi pesa. Chiedete
perdono delle vostre debolezze a Dio e ai fratelli. Apritevi! Dovete proprio
sentire il perdono di Dio e il suo amore misericordioso! Non potete entrare
nella preghiera se non vi scaricate dal peso dei peccati e delle preoccupazioni.
Come secondo momento, leggete un brano della Sacra Scrittura, meditatelo e poi
pregate esprimendo liberamente i vostri desideri, i bisogni, le intenzioni di
preghiera. Pregate soprattutto perché si realizzi la volontà di Dio su di voi e
sul vostro gruppo. Pregate non solo per voi, ma anche per gli altri. Come terza
tappa, ringraziate il Signore per tutto quello che vi dona e anche per ciò che
vi prende. Lodate e adorate il Signore. Infine chiedete a Dio la sua benedizione
affinchè ciò che vi ha donato e fatto scoprire nella preghiera non si dissolva
ma venga custodito e protetto nel vostro cuore e messo in pratica nella vostra
vita.
Messaggio del 5 febbraio 1985
Figli cari! Io vi amo! Io sono vostra madre! Desidero che preghiate tanto perché
Satana agisce con molta forza specialmente in questi giorni in cui cerca in
tutti i modi di allontanare il vostro gruppo da me. Vuole fare in modo che ogni
mia parola sia niente per voi. Non glielo consentite! Accogliete ogni mia parola
come un passo verso di me! Ogni mia parola per voi deve essere vita. Siate
preparati per ogni prova! Siate pronti a lottare contro Satana! Ma questo potete
farlo solo con la preghiera! Perciò pregate, pregate, pregate!
Messaggio del 7 febbraio 1985
Satana vuole distruggere tutto quello che ho costruito nel gruppo. Vuole
trasformare in umano ciò che è divino. Vuole trasformare tutte le grazie in cose
per cui gli uomini possano deridervi. Non abbiate paura di nulla e opponetevi
coraggiosamente a lui con la preghiera e non con le vostre forze perché egli se
ne ride del vostro orgoglio. Satana vuole avvelenare tutti i germogli che hanno
cominciato a nascere. Voi non dovete aver paura ma solo pregare, pregare con
sincerità di cuore. Vi chiedo di pregare perché i cuori dei sacerdoti non
vacillino e conservino la fede nel popolo. Pregate per i religiosi e per tutti
coloro che sono consacrati a Cristo in modo speciale. Pregate per il vostro
Vescovo affinchè egli segua la vostra parrocchia. Se viene a visitarla,
andategli incontro con amore, con l’amore dinanzi al quale ogni uomo si ferma e
riflette. Fate così con tutti quelli che non mi riconoscono e non mi amano.
Messaggio del 8 febbraio 1985
Chiedo ordine nel mondo esteriore e nel mondo interiore!
Messaggio del 9 febbraio 1985
Figli cari! Vi siete accorti da soli della presenza di Satana. Era presente in
ogni messa, in ogni preghiera, cercando di confondere i presenti. E così ha
voluto fare anche con voi volendo trascinarvi via dalla mia parola. Figli miei,
ora la sua azione si è un po’ attenuata. Perciò cercate di pregare con ardore
ancora più grande, con maggiore umiltà e con amore più fervente. Io vi amo!
Messaggio del 12 febbraio 1985
Spesso, durante la settimana, voi non parlate gli uni con gli altri. Dialogare è
molto importante. E’ importante perciò essere aperti gli uni con gli altri. Ma
poiché non siete aperti, proprio per questo dovete dialogare di più. E non
parlate di qualunque cosa: è necessario parlare della preghiera e di ciò che
riguarda Dio.
Messaggio del 14 febbraio 1985
Ne ho abbastanza della vostra mancanza di serietà! Voglio che mi accettiate o mi
rifiutiate. Voi sapete com’è mangiare un gelato tiepido: non è più solido come
il ghiaccio, nè ha ancora una forma completamente liquida. Perciò non siate
anche voi tiepidi, ma apritevi o chiudetevi! Non è bello accogliere qualcuno che
vuole entrare nella vostra casa aprendogli la porta a metà. Allora, quando io
busso al vostro cuore, apritemi completamente la porta e lasciatemi entrare!
Messaggio del 19 febbraio 1985
Questa sera non avremo la preghiera perché anche voi possiate divertirvi un po’
come gli altri ragazzi. Domani, mercoledì delle ceneri, cominceremo con la
penitenza.
Messaggio del 20 febbraio 1985
Decidete fermamente che cosa fare di particolare per questa quaresima. Io vorrei
darvi un’idea. Durante questo tempo cercate di vincere ogni giorno un difetto
evitando una delle vostre debolezze e mancanze più frequenti, quali
l’irascibilità, l’impazienza, la pigrizia, il pettegolezzo, la disubbidienza, il
rifiuto delle persone antipatiche. Se non riuscite a sopportare una persona
orgogliosa, dovete voi cercare di avvicinarvi a lei. Se volete che diventi
umile, fate voi il primo passo verso di lei. Mostratele che l’umiltà vale più
dell’orgoglio. Dunque ogni giorno meditate su voi stessi e cercate nel vostro
cuore ciò che c’è da cambiare, le debolezze da superare, i vizi da eliminare.
Desidero inoltre che ognuno di voi scelga un altro membro del gruppo e insieme
decidiate di vivere spiritualmente uniti per tutta la quaresima. Accordatevi su
che cosa fare insieme per cercare di eliminare i vostri difetti. Dovete
impegnarvi e sforzarvi al massimo. Dovete desiderare sinceramente che questa
quaresima trascorra nell’amore. Così sarete più vicini a me e al Padre celeste.
Sarete più felici voi e saranno più felici anche gli uomini attorno a voi. Come
madre vi invito ad essere coscienti di tutto quello che fate.
Messaggio del 21 febbraio 1985
Poiché vi siete decisi a vivere con impegno questa quaresima, desidero che
venerdì tutti voi del gruppo siate alla messa e alla adorazione della croce. Se
mi amerete se vi abbandonerete a me, io stessa vi dirò come si dovrebbe guidare
la Via Crucis per comprenderla meglio. Perciò pregate e apritevi a me.
Messaggio del 23 febbraio 1985
Amate, amate! Gesù converte facilmente la gente se voi amate. Amate anche voi:
così si cambia il mondo!
Messaggio del 25 febbraio 1985
Questa sera non pregherete il rosario. Dovete ricominciare dalla prima classe
della scuola di preghiera. Allora, adesso pregate lentamente il Padre Nostro.
Ripetetelo più volte e meditate sul suo significato. Vivete il Padre Nostro.
Messaggio del 26 febbraio 1985
Figli cari! D’ora in poi non pregherete più in modo spontaneo tra i misteri del
rosario di Gesù. Molti in qualche modo si perdono perché non partecipano
attivamente. Pregherete così: prima dei cinque Padre Nostro mediterete sul
mistero che si contempla, sull’intenzione per cui si prega, e poi intonerete un
canto. Figli miei, durante questa quaresima non è sufficiente che vi riuniate
due volte alla settimana. Occorre che vi incontriate ancora una volta. Decidete
voi in quale giorno della settimana avere questo terzo incontro. Il martedì
pregherete il rosario di Gesù nel modo in cui vi ho detto. Il sabato pregherete
spontaneamente e dialogherete tra di voi. Nel terzo incontro pregherete i
misteri dolorosi del rosario. Cari figli, ho bisogno urgente delle vostre
preghiere poiché oggi questa parrocchia mi ha causato una spada di dolore.
Perciò è necessario che voi preghiate col cuore. Alcuni di voi pensano che sia
meglio pregare silenziosamente ma, in questo caso, mentre il cuore prega, il
corpo smette di avere il suo sentire: e allora si prega solo come lo spirito
tollera. Molti di voi quando il cuore è inquieto pregano sempre silenziosamente,
mentre quando sono nella pace pregano ad alta voce con grande amore. Perciò
voglio che preghiate ad alta voce tutti, giacche alcuni di voi a stento
pronunziano le parole. Pregate con amore perché questo è necessario sia a me che
a voi. Figli cari, voglio darvi ancora un consiglio utile per la preghiera.
Quando pregate ma vi sentite maldisposti o siete presi da pensieri e
preoccupazioni, persistete nella preghiera. Vi sono molti di voi che sono pigri
nella preghiera e per i quali in un certo senso è indifferente ciò che io dico.
Pregate e non permettete che Satana vi inganni. Egli sta in agguato e gli è
sufficiente un solo vostro momento di vuoto per ingannarvi. Perciò non
concedetegli neppure un attimo! E se riesce ad ingannarvi, non permettetegli di
trascinarvi via completamente.
Messaggio del 27 febbraio 1985
Quando sentite fiacchezza nella vostra preghiera, non vi fermate ma continuate a
pregare con tutto il cuore. E non date retta al corpo, ma raccoglietevi
completamente nel vostro spirito. Pregate con forza ancora maggiore così che il
vostro corpo non vinca lo spirito e la vostra preghiera non sia vuota. Tutti voi
che sentite fiacchezza nella preghiera, pregate con maggior ardore, lottate e
meditate su quello per cui pregate. Non lasciate che nella preghiera vi inganni
un qualunque pensiero. Allontanate tutti i pensieri, eccetto quelli che uniscono
me e Gesù a voi. Scacciate gli altri pensieri con i quali Satana vuole
ingannarvi e portarvi lontano da me.
Messaggio del 28 febbraio 1985
Poiché siamo in quaresima e voi siete già introdotti nell’esame spirituale, è
bene che esaminiate un po’ voi stessi e la vostra vita. Vi ho già detto che
desidero che il sabato durante la quaresima preghiate i misteri dolorosi del
rosario. Lo pregherete così come vi dirò io stasera. Pregate dapprima il Credo.
Poi la giaculatoria “O Gesù mio, perdona le nostre colpe...”. Quindi annunziate
il mistero e meditate in questo modo. Al primo mistero pregate per voi stessi,
ciascuno per sè, e riflettete sulla vostra vita, cercando di cogliere ciò che
deve essere cambiato in voi perché Gesù possa sudare meno a causa dei vostri
peccati. Nel secondo mistero pregate per la persona a voi vicina con la quale
pensate di vivere spiritualmente questo tempo quaresimale e meditate per trovare
ciò che potete fare insieme perché Gesù venga meno flagellato a causa dei
peccati che si commettono nel vostro ambiente. Al terzo mistero pregate per la
vostra famiglia e riflettete su che cosa potete fare e cambiare nella vostra
famiglia perché Gesù possa soffrire meno la dolorosa coronazione di spine
causata dai peccati delle famiglie di oggi. Al quarto mistero pregate per la
vostra parrocchia e meditate su ciò che potete fare come comunità parrocchiale
per poter prendere un po’ delle sofferenze e della croce di Gesù e così
partecipare con lui alla salvezza del mondo. Nel quinto mistero pregate per
tutta l’umanità e meditate su ciò che potete fare affinchè nel mondo vi siano
meno peccati e il segno della croce, sulla quale è morto Gesù, sia innalzato e
riconosciuto da tutti come segno di salvezza.
Messaggio del 1 marzo 1985
Figli cari! Quando siete raccolti voi riuscite pregare ad alta voce. Ma quando i
vostri pensieri si mettono a volare lontano, allora subito la vostra preghiera
diventa silenziosa. Questo è il segno che il vostro corpo prende il sopravvento
sullo spirito. Perciò, cari figli, pensate sempre a ciò per cui pregate.
Impegnatevi di tanto in tanto a sottomettere il vostro corpo, così diventerete
forti e coraggiosi, e potrete pregare e amare anche quello che prima non
riuscivate ad amare. Se non vi sentite di pregare, lottate con voi stessi per
riuscire a pregare. Se non amate una persona, se non potete sopportarla, se non
riuscite ad andare d’accordo con lei, voi in fondo non fate altro che ciò che la
vostra volontà preferisce. Ma quello che è secondo la volontà di Dio, pure se a
voi non piace, fatelo anche sforzandovi, anche con violenza su di voi, perché
così troverete la pace.
Messaggio del 2 marzo 1985
Figli cari! Desidero che in cinque minuti ciascuno di voi mi presenti con amore
in silenzio le proprie debolezze e le proprie mancanze. Poi dieci persone
possono esprimere ad alta voce le proprie debolezze così che tutto il gruppo
preghi per loro. Quindi tutto il gruppo preghi per queste dieci persone un Pater
Ave Gloria. Dopo dividetevi in piccoli gruppi di due persone dove ciascuno
presenterà apertamente davanti all’altro le proprie debolezze. Ciascuno rifletta
su che cosa può fare per l’altra persona e chieda aiuto a me per poter
realizzare ciò che ha pensato. In questo modo potrete crescere nell’umiltà.
Terminate infine pregando gli uni per gli altri.
Messaggio del 3 marzo 1985
Siate coscienti di ciò che fate! Amate tutti! Se qualcuno vi offende, siate
umili come Gesù. Sappiate che in questa quaresima avrete molte croci più o meno
pesanti. Perciò siate miti e mansueti come Gesù: anche se con grandi pene,
cercate di sopportarle, ed io vi aiuterò.
Messaggio del 4 marzo 1985
Scusate se interrompo il vostro rosario, ma non potete cominciare a pregare
così. All’inizio della preghiera dovete sempre gettare via i vostri peccati. Il
vostro cuore deve progredire esprimendo i peccati attraverso la preghiera
spontanea. Poi fate un canto. Solo dopo potrete pregare il rosario col cuore. Se
farete così, questo rosario non vi annoierà perché vi sembrerà che duri un solo
minuto. Adesso, se volete evitare di essere distratti nella preghiera, liberate
il vostro cuore da tutto ciò che vi pesa, tutto ciò che vi usa preoccupazione o
sofferenza: attraverso tali pensieri, infatti, Satana cerca di sviarvi per non
farvi pregare. Quando pregate lasciate tutto, lasciate tutte le preoccupazioni e
i rimorsi dei peccati. Se vi lasciate prendere da questi pensieri, non
riuscirete a pregare. Scrollateveli di dosso, metteteli fuori di voi prima della
preghiera. E durante la preghiera non lasciate che ritornino in voi e vi siano
di impedimento o di disturbo al raccoglimento interiore. Rimuovete dal vostro
cuore pure i più piccoli motivi di disturbo, perché il vostro spirito può
perdersi anche per una piccolissima cosa. Infatti, una cosa piccolissima si
congiunge ad un’altra cosa piccolissima e queste due insieme formano qualcosa di
più grande che può rovinare la vostra preghiera. State attenti, e fate in modo
che nulla rovini la vostra preghiera e di conseguenza la vostra anima. Io, come
vostra madre, voglio aiutarvi. Niente di più.
Messaggio del 5 marzo 1985
Cantate tutti tre strofe del canto “Cristo nel tuo nome”. Vivetele! Che
veramente si realizzino nel vostro cuore! Se vi ho già fatto ripetere questo
canto diverse volte è perché alcuni di voi si sono svegliati soltanto a metà
canto, alcuni verso la fine del canto, altri erano un po’ addormentati
all’inizio e alla fine. Adesso perciò cantate di nuovo la prima strofa, ma col
cuore! E non pensate che il mio intento sia semplicemente quello di farvi
cantare: io desidero che voi siate felici!
Messaggio del 6 marzo 1985
Questa sera cantate di nuovo “Cristo, nel tuo nome”. E non meravigliatevi che vi
faccio cantare “alleluia” in quaresima. Quaresima non significa periodo nel
quale non si fanno canti allegri e gioiosi. Quaresima significa tempo nel quale
bisogna impegnarsi a rinunciare ai piaceri, ai piaceri di questo mondo. Perciò
siate pronti anche in questo tempo a cantare con gioia e con amore i canti
spirituali. Io vi benedico.
Messaggio del 7 marzo 1985
Figli cari! Stasera vi ringrazio per aver pregato il rosario e soprattutto
perché vi siete impegnati a pregare come io vi ho chiesto. La prossima volta
cercate di meditare ancora di più su quanto Gesù vi ispira. Grazie per aver
pregato. Io vi benedico.
Messaggio del 9 marzo 1985
Figli cari! Datemi la vostra mano perché, come vi ho sempre detto, io vorrei
guidarvi per il grande amore che nutro per voi. Ma non posso farlo se voi non lo
volete. Per questo occorre che mi offriate liberamente i vostri cuori. Io ho
fato tutto quello che potevo. Ora tocca a voi. Perciò, stasera ubbiditemi e fate
ancora ciò che vi ho detto qualche giorno fa. Disponetevi ordinatamente,
dialogate, esponete gli uni agli altri le proprie esperienze e le debolezze, e
provate a sperimentare la presenza di Gesù in mezzo a voi.
Messaggio del 10 marzo 1985
Figli cari! Forse vi sembrerà strano che io ora intervenga per interrompere il
vostro rosario, quando voi avete appena finito di pregare il terzo mistero
doloroso. Ma desidero farvi una proposta. Poiché molti di voi alla sera non
pregano, fate così: la rimanente parte del rosario pregatela a casa prima di
andare a letto. Lo stesso ardore che avete ora cercate di conservarlo anche
nella preghiera che farete prima di addormentarvi. Provate, e sarete nella
gioia.
Messaggio del 11 marzo 1985
Figli cari! Come vi ho già detto, io desidero solo che mi tendiate la vostra
povera mano. In questo si racchiudono tutti i miei desideri. Quando la vostra
mano è tesa voi siete vicini a me e a Gesù. Perciò impegnatevi a tendere la
vostra mano: poiché essa è debole e povera, è necessario che qualcuno vi aiuti!
Messaggio del 12 marzo 1985
Figli cari! Impegnatevi a pregare con amore. Solo se veramente vi impegnate
potrete riuscirvi. Perciò siate pronti al mattino a sopportare volentieri di
alzarvi cinque minuti prima per evitare che, senza quei cinque minuti, vi vada
in rovina l’intera giornata. E vi accorgerete che cinque minuti da trascorrere
nel silenzio non sono affatto persi. Al mattino dunque pregate ed affidatevi a
me.
Messaggio del 14 marzo 1985
Figli cari! Da oggi bisogna modificare il programma che avete seguito fino ad
ora. Non potrete più pregare il rosario, nè il martedì nè il giovedì, e neanche
dialogare al sabato. Vi avevo chiesto di pregare al martedì il rosario di Gesù,
al giovedì i misteri dolorosi, e al sabato di scambiarvi le esperienze. Ma non
lo avete compreso completamente. E allora, figli miei, è necessario che
ritorniate indietro, ricominciando dalla prima classe della preghiera. Voi
infatti non sapete ciò che è fondamentale nella vita di preghiera: pregare il
Padre Nostro, pregare la preghiera del mattino e della sera, affidarsi a me.
Dovete imparare prima questo per poter poi pregare bene il rosario. Stasera
allora proverete a pregare un Padre Nostro radicale, e non un Padre nostro
pregato superficialmente. Cercate stasera di avvicinarvi a quel Padre per il
quale pregate, al quale dovete anelare ogni giorno e del quale la vostra anima
deve aver sete. Non lasciate che vada perso questo tempo in cui imparate ad
entrare nella preghiera. E non dimenticate: La preghiera non è completamente
preghiera finchè il vostro cuore non sarà felice. Ora dunque meditiamo il Padre
Nostro, frase per frase, e impariamo a pregarlo. “Padre nostro che sei nei
cieli”: Dio è proprio il Padre vostro! Perché avete paura di lui? Tendetegli le
vostre mani perché egli si è concesso a voi come Padre e vi ha dato tutto. Se i
vostri padri terreni fanno tanto per voi, pensate quanto più fà il vostro Padre
celeste! I vostri padri terreni vi amano, ma il vostro Padre celeste vi ama
ancora di più. I vostri padri terreni possono anche adirarsi con voi, Dio no.
Dio vi offre solo e sempre amore, misericordia e tenerezza. “Sia santificato il
tuo nome”: se dunque il Padre celeste vi ha donato tutto, come potete non
rispettarlo, come potete non amarlo? Lodate e benedite il suo santo nome!
Testimoniate anche ai peccatori che egli è Padre, il Padre di tutti, e come tale
va servito e glorificato. “Venga il tuo regno”: siate consapevoli che senza di
lui non potete far nulla. Siate coscienti che se il suo regno non è presente in
voi, siete deboli. I vostri “regni” passano, il suo no. Ristabilite il suo regno
nel vostro cuore. “Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra”:
pregate Dio perché vi faccia comprendere che i regni che voi vi costruite sono
destinati a finire. Fate sprofondare questi vostri regni perché la volontà di
Dio possa essere per voi l’unico vero regno. Impegnatevi a fare subito, da
questo momento, ora, la volontà di Dio. Pregate perché i vostri cuori si aprano
al Signore e possiate rispettarlo e ubbidirgli come lo fanno gli angeli. E
pregate perché qui sulla terra tutto possa diventare santo come in Cielo. “Dacci
oggi il nostro pane quotidiano”: chiedete al Padre celeste specialmente il pane
per la vostra anima. Chiedetegli che questo pane non vi manchi mai affinchè
possa diventare cibo che nutre la vostra vita spirituale e che vi santifichi per
la vita eterna. Il pane quotidiano vi aiuta a capire ciò che si deve fare ma
sappiate che questo nutrimento non vi può essere dato se non pregate. “Rimetti a
noi i nostri debiti”: voi pregate che vi siano rimessi i vostri peccati nella
stessa misura in cui voi li rimettete ai vostri debitori, senza rendervi conto
che se i vostri peccati fossero rimessi veramente così come voi li rimettete
agli altri, sarebbe una ben misera cosa. Dio invece perdona sempre e subito
quando voi glielo chiedete affinchè anche voi possiate perdonare a coloro ai
quali finora non eravate capaci di farlo. Supplicatelo per questa grazia! “E non
ci indurre in tentazione”: supplicate Dio affinchè non permetta che siate
tentati con grandi prove. Riconoscete la vostra debolezza. Pregatelo che
possiate superare ogni prova per non cadere in peccato. “Ma liberaci dal male”
Pregate Dio che vi protegga da ogni forma di male. Supplicatelo perché vi faccia
comprendere quanto di positivo c’è nelle prove che egli permette così che
possiate trarne giovamento e compiere un ulteriore passo verso la vita eterna.
“Amen”: Così sia, Signore! Tutto sia fatto come vuoi tu'!
Messaggio del 16 marzo 1985
Desidero che il Padre Nostro, ogni volta che lo pregate, sia sempre un
rinnovamento della consacrazione a Dio vostro Padre. Ripetetelo spesso durante
la giornata, pregatelo nel silenzio del vostro cuore, vivetelo intimamente.
Messaggio del 18 marzo 1985
Dovete capirmi: il Padre Nostro per voi deve essere una melodia continua!
Messaggio del 20 marzo 1985
La preghiera che avete fatto stasera è stata breve, ma ho notato che avete
pregato con sincerità di cuore. Davanti a Dio non esiste il tempo. Se pregate
sinceramente per cinque minuti, questo è sufficiente per essere felici. A me non
occorrono le vostre ore, oppure cento o duecento Padre Nostro, se non siete
abbandonati a me. Per questo, piuttosto che cento, è meglio un solo Padre Nostro
ma pregato con amore!
Messaggio del 21 marzo 1985
Domandatevi perché bisogna pregare. Si prega per stare in Dio, per sentire Dio
dentro di voi. Se pregate bene, se pregate col cuore, dopo cinque minuti di
preghiera deve succedere qualcosa dentro di voi. Adesso pregate ancora il Padre
Nostro.
Messaggio del 23 marzo 1985
Quando vi accorgete di aver commesso un peccato, confessatelo subito per evitare
che rimanga nascosto nella vostra anima.
Messaggio del 25 marzo 1985
Le grazie potete averne quante ne volete: dipende da voi. L’amore divino potete
riceverlo quando e quanto ne volete: dipende da voi.
Messaggio del 27 marzo 1985
Scusate se vi ho fatto ripetere questo canto per tre volte. Ma desidero che
cantiate col cuore! Bisogna davvero fare tutto col cuore!
Messaggio del 30 marzo 1985
Quando siete umili, quando pregate fervidamente e quando amate il vostro
prossimo, Satana non può neanche avvicinarsi a voi.
Messaggio del 5 aprile 1985
Gioite! Rallegratevi perché oggi mio figlio Gesù ha bevuto il suo calice!
Messaggio del 7 aprile 1985
Devo richiamarvi ancora una volta su questo: durante la preghiera abbiate gli
occhi chiusi. Se proprio non riuscite a tenerli chiusi, allora guardate
un’immagine sacra o la croce. Non guardate le altre persone quando pregate,
perché sicuramente questo vi farebbe distrarre. Perciò non guardate nessuno,
chiudete gli occhi e contemplate solo ciò che è santo.
Messaggio del 9 aprile 1985
Figli cari! Fate attenzione! Ancora non avete in voi l’amore! E questo perché
non vi siete ancora abbandonati a me. Perciò adesso fermatevi un po’ di tempo
con calma, mettetevi in una posizione di pace, rilassati. Lasciate i vostri
pensieri, non siate sovraccaricati. Se pregate col cuore non vi saranno
necessarie le giacche per riscaldarvi perché riceverete calore dalla presenza di
Gesù in mezzo a voi. Con Gesù in mezzo a voi non sentirete freddo e non vi sarà
difficile pregare.
Messaggio del 12 aprile 1985
Figli cari! Voi avete spesso pregato che io non vi abbandoni. Ma questa sera
voglio io, a mia volta, pregare voi di non abbandonare me. Particolarmente in
questi giorni Satana tenta di disperdervi tutti. Per questo pregate molto in
questo tempo. Io sono felice con voi. Siate anche voi felici con me.
Messaggio del 14 aprile 1985
C’è ancora mancanza di serietà e poco amore in questo gruppo. E voi stessi ve ne
rendete conto. Tenete bene a mente che questo breve tempo che voi donate adesso
a Gesù, ritornerà a voi centuplicato. Io sono già riuscita a prendere su di me
una parte della croce che Gesù aveva destinato a voi. Questa croce è pesante e
voi siete piccoli! Perciò, figli cari, amatemi per non perdermi!
Messaggio del 3 maggio 1985
Spesso le preghiere gridate ad alta voce allontanano Gesù perché gli uomini a
volte vogliono vincere con le loro forze e allora non c’è più posto per Dio. Le
preghiere dette ad alta voce sono buone se escono dalla pace del cuore. Anche i
canti urlati possono ostacolare lo sviluppo dei gruppi, quando le persone si
lasciano prendere solo dall’emozione.
Messaggio del 6 giugno 1985
In ogni preghiera bisogna sentire la voce di Dio, bisogna incontrare Dio. Al
mattino cercate veramente di abbandonare a Dio affidandogli tutte le persone e
tutte le difficoltà che incontrerete durante la giornata. Così sarete liberi da
ogni preoccupazione e vi sentirete leggeri come un bambino.
Messaggio del 15 giugno 1985
Il cuore dell’uomo è come una perla splendente. Quando appartiene interamente a
Dio risplende anche nelle tenebre. Ma quando si divide, un po’ per Dio e un po’
per Satana, allora quella perla non brilla più e non vale più niente.
Messaggio del 18 giugno 1985
La vostra umiltà deve essere orgogliosa. Il vostro orgoglio deve essere umile.
Se cioè avete ricevuto un dono da Dio dovete esserne contenti e fieri: però non
dite che è per merito vostro, ma riconoscete che è solo e tutto un dono di Dio.
Messaggio del 22 giugno 1985
Ripetete spesso nel gruppo di preghiera questa supplica a Dio: “O Dio, il nostro
cuore è nel buoi profondo: ciononostante è legato al tuo Cuore. Il nostro cuore
si dibatte tra te e Satana: non permettere che sia così! tutte le volte che il
nostro cuore è diviso tra il bene e il male, sia illuminato dalla tua luce e
ritrovi la sua unità. Non permettere mai che in noi ci siano due amori, che in
noi possano coesistere due fedi e che mai possano coabitare in noi: la menzogna
e la sincerità, l’amore e l’odio, l’onestà e la disonestà, l’umiltà e
l’orgoglio. Innalza a te il nostro cuore come quello di un bimbo perché sia
rapito dalla tua pace e ne senta sempre nostalgia. Fa’ che la tua volontà e il
tuo amore trovino dimora in noi che almeno qualche volta desideriamo davvero
essere figli tuoi. E quando, o Signore, questo desiderio si attenua, vieni in
nostro aiuto per ravvivarlo. Ti apriamo le nostre anime perché siano toccate
dalla tua misericordia, che ci aiuterà a vedere chiaramente tutti i nostri
peccati, e a capire che ciò che ci rende impuri è il peccato. O Dio, noi
desideriamo essere tuoi figli umili e devoti, tuoi figli amati e sinceri, come
tu vorresti. O Gesù, fratello nostro, ottieni a noi il perdono del Padre e la
grazia di compiere sempre la sua volontà. Aiutaci a vedere con chiarezza ciò che
Dio ci dona, perché talvolta rinunciamo a compiere un’opera buona, quasi temendo
che sia un male per noi. Amen”. Dopo la preghiera recitate tre volte il Gloria
al Padre.
Messaggio del 23 giugno 1985
Figli miei! La preghiera più bella che potreste recitare per un ammalato è
questa: “O mio Dio, questo ammalato che è qui davanti a te, è venuto a chiederti
ciò che desidera e che ritiene essere la cosa più importante per lui. Tu, o Dio,
fa’ entrare nel suo cuore la consapevolezza che è importante innanzitutto essere
sani nell’anima! O Signore, sia fatta su di lui la tua santa volontà in tutto!
Se tu vuoi che guarisca, che gli sia donata la salute. Ma se la tua volontà è
diversa, fa’ che questo ammalato possa portare la sua croce con serena
accettazione. Ti prego anche per noi che intercediamo per lui: purifica i nostri
cuori per renderci degni di donare la tua santa misericordia. O Dio, proteggi
questo ammalato e allevia le sue pene. Aiutalo a portare con coraggio la sua
croce così che attraverso di lui venga lodato e santificato il tuo santo nome.”.
Dopo la preghiera, recitate tre volte il Gloria al Padre. Questa preghiera la
consiglia anche Gesù: egli desidera che l’ammalato e colui che intercede per la
preghiera siano completamente abbandonati a Dio.
Messaggio del 25 giugno 1985
Un cuore che appartiene completamente al Signore è splendido come una perla
preziosa anche se immerso nelle prove e nelle difficoltà. Quando invece un cuore
si lascia prendere dalle cose materiali e si allontana da Dio, perde tutto il
suo splendore.
Messaggio del 27 giugno 1985
Molti di voi mi hanno visto come una luce in fondo a una galleria. Si sono
avvicinati a quella luce per guardarla e sono rimasti fermi ad ammirarla. Io,
però, desidero che voi diventiate luce!
Messaggio del 30 giugno 1985
La pace è quella terra fertile dove crescono tutte le virtù.
Messaggio del 2 luglio 1985
Stasera non posso parlarvi perché i vostri cuori sono chiusi. Voi infatti non
avete fatto ciò che vi avevo detto. E finchè rimanete fermi non posso dirvi
altro e non posso concedervi delle grazie.
Messaggio del 5 luglio 1985
Rinnovate le due preghiere insegnate dall’angelo della pace ai pastorelli di
Fatima: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, vi adoro
profondamente e vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di
Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli
oltraggi, sacrilegi e indifferenze da cui egli stesso è offeso. E per i meriti
infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di
Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori”. “Mio Dio, io credo e
spero, ti amo e ti ringrazio. Ti chiedo perdono per chi non crede e non spera,
non ti ama e non ti ringrazia”. Rinnovate anche la preghiera a San Michele: “San
Michele Arcangelo, difendici nella battaglia. Sii tu il nostro sostegno contro
la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui,
te ne preghiamo supplichevoli. E tu, principe della milizia celeste, con la
potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali
errano nel mondo per perdere le anime”.
Messaggio del 7 luglio 1985
Voi commettete degli errori, non perché non realizzate grandi opere, ma perché
dimenticate le piccole. E questo succede perché al mattino non pregate a
sufficienza per vivere la nuova giornata secondo la volontà di Dio. Anche di
sera poi non pregate abbastanza. In questo modo voi non entrate nella preghiera.
Perciò non realizzate quello che vi proponete e così vi sentite scoraggiati.
Messaggio del 28 luglio 1985
Da quanto tempo non incontrate Gesù come amico! E da quanto tempo non incontrate
me come Madre! In questi giorni meditate su questo e decidetevi di cambiare
qualcosa.
Messaggio del 1 agosto 1985
Per favorire il vostro raccoglimento interiore, ripetete spesso queste parole:
“La mia anima è piena di amore come il mare, il mio cuore è pieno di pace come
il fiume. Non sono santo, ma sono invitato ad esserlo”
Messaggio del 1 settembre 1985
Quando la sera state per andare a dormire, inginocchiatevi vicino al vostro
letto davanti alla croce e pregate cinque misteri del rosario di Gesù. Poi
mettetevi a letto e continuate a pregare gli altri misteri per rimanere in Dio.
Lo spirito umano si perde anche durante la notte se non è in Dio. Perciò dovete
terminare la giornata con Dio in modo che all’indomani vi sveglierete pronti per
continuare a vivere in Dio.
Messaggio del 5 ottobre 1985
Prima della preghiera bisogna sentirsi in pace con tutti e non pensare a niente
tranne che alla preghiera. Questo però è possibile solo se aprite il vostro
cuore a me. Quando vi riunite per pregare, se uno ha qualcosa contro un fratello
del gruppo o un’altra persona lo confessi apertamente davanti al gruppo
all’inizio dell’incontro. Pensate che quando fate così tutto il Cielo si
rallegra e anche voi potrete pregare meglio. Poi leggete il vangelo, meditate e
dopo pregate spontaneamente. E non state in silenzio, pregate con preghiere
spontanee, apritevi, parlate tutti, pregate tutti: così sarete un cuor solo!
Quando poi avete finito la preghiera chiedete la benedizione perché la vostra
gioia non si dissolva dopo la preghiera.
Messaggio del 10 ottobre 1985
Per poter pregare bene in gruppo, dovete fare bene i vostri doveri quotidiani,
pregare al mattino, a mezzogiorno e alla sera, e poi partecipare col cuore alla
messa.
Messaggio del 25 ottobre 1985
Come sono contenta quando mi dite: “Madre mia!” Come sarebbe bello se io potessi
essere la vostra vera madre e voi i miei figli.
Messaggio del 26 ottobre 1985
Figli cari! Desidero prendervi tra le mie braccia dove vi trovereste molto bene.
Se solo immaginaste cosa vuol dire essere in braccio a me! Se sapeste quanto il
mondo vi minaccia, non vi rivolgereste mai verso di lui.
Messaggio del 29 novembre 1985
Durante il tempo d’Avvento, fate una settimana di esercizi spirituali. Non è
necessario andare in cerca di un chiostro o di un altro luogo di ritiro. Fate
questi esercizi vivendo la vostra vita quotidiana, là dove ciascuno si trova,
individualmente. Come mezzi fondamentali per fare questi esercizi usate la
Bibbia e il rosario. Durante la settimana di esercizi vi raccomando di entrare
il più spesso possibile nel silenzio e anche di cantare con dolcezza. Leggete e
meditate la Parola di Dio, e pregate il rosario. Invocate spesso lo Spirito
Santo e partecipate ogni giorno alla messa curando con particolare attenzione la
preparazione e il ringraziamento. Evitate di guardare la televisione e di
ascoltare la radio. Non fumate e fate qualche altra rinuncia. Non andate nei
caffè-bar a parlare di cose futili con gli altri giovani. Coltivate il silenzio.
Se voi vi impegnerete a vivere così per una settimana, io vi prometto un aiuto
speciale e delle grazie particolari. Non vi pentirete!
Messaggio del 31 ottobre 1985
Dio vi ama molto. Vi ama cento volte di più dei vostri genitori!
Messaggio del 7 dicembre 1985
Per la festa di domani ho un solo desiderio. Vi prego di trovare almeno un
quarto d’ora per stare davanti a me e confidarmi i vostri problemi. Nessuno vi
capirà come me.
Messaggio del 10 dicembre 1985
Domandatevi spesso, ma soprattutto quando siete nervosi e adirati: se Gesù fosse
al mio posto come si comporterebbe adesso? In questo modo vi sarà più facile
vivere da veri cristiani. Pensate a Gesù e non alla vostra debolezza.
Messaggio del 12 dicembre 1985
Vorrei aiutarvi spiritualmente ma non posso aiutarvi se non vi aprite. Basta che
pensiate, ad esempio, dove eravate con la mente durante la messa di ieri.
Messaggio del 15 dicembre 1985
Adesso, proprio adesso dovete essere i miei bambini! Non domani o dopodomani, ma
adesso! Se avete delle difficoltà datele a me perché io sono vostra madre e vi
aspetto sempre e vi amo. Se non sentite amore in questo mondo, sappiate che io
vi amo!
Messaggio del 19 dicembre 1985
Non vi chiedo niente di speciale: vi chiedo solo di pregare al mattino, a
mezzogiorno e alla sera e di affidare a me tutti i vostri problemi. Nient’altro.
Messaggio del 26 dicembre 1985
Nessuno di voi nel giorno di Natale si è ricordato di ritirarsi nel silenzio per
sperimentare la presenza di Gesù Bambino.
Messaggio del 29 dicembre 1985
Riflettete insieme e chiedetevi come avete vissuto il Natale. E’ successo
qualcosa che vi ha fatto sentire la grazia di questa venuta di Gesù o il Natale
è passato senza che ve ne siete accorti? Avete veramente vissuto nell’intima
gioia dello spirito a prescindere dal clima festoso all’esterno?
Messaggio del 31 dicembre 1985
L’anno che sta per cominciare è l’anno della pace, non perché gli uomini lo
hanno chiamato così, ma perché Dio l’ha programmato così. Quando a mezzanotte
sentirete le campane, mettetevi in ginocchio, inchinatevi fino a terra perché
viene il Re della pace che offre la sua pace a tutto il mondo.
Messaggio del 2 gennaio 1986
Non chiedetemi esperienze straordinarie, messaggi personali o visioni, ma gioite
di queste parole: io vi amo e vi perdono.
Messaggio del 7 gennaio 1986
Figli miei! In questi giorni, durante le feste natalizie, avete pregato molto,
ma le vostre mani sono rimaste vuote. Riflettete e scopritene da voi il motivo.
Messaggio del 9 gennaio 1986
Confidatemi anche le più piccole cose. Consacratele alla mia missione.
Messaggio del 12 gennaio 1986
I primi tempi, quando abbiamo cominciato gli incontri di preghiera, eravate
pieni di gioia e di pace come un fiore rigoglioso. Ma poi siete diventati un po’
aridi perché avete chiuso i vostri cuori. Vi prego allora di rinnovare quello
slancio iniziale.
Messaggio del 19 gennaio 1986
Quando portate i messaggi agli altri, cercate di non rimanere svuotati. Questo
succede quando voi volete in ogni modo annunciare tutto e subito agli altri.
Portate invece i messaggi con umiltà, con sincerità, con coerenza, ma senza
forzare gli altri. Voi dovete vivere in modo tale che gli altri siano mossi,
stimolati, risvegliati interiormente dal desiderio di vivere come voi.
Messaggio del 22 gennaio 1986
So che siete stanchi, ma non posso dirvi di riposare. Pregate ancora e non
andate a letto senza aver pregato almeno un quarto d’ora per il gruppo. Vedrete
che all’indomani sarà un giorno migliore.
Messaggio del 4 febbraio 1986
Quando vi accorgete che una persona ha commesso un peccato, non ditele subito
che ha sbagliato, ma inginocchiatevi davanti alla croce e pregate per lei.
Infatti, poiché quella persona ha una ferita nel cuore, non potrebbe capire
subito le vostre parole e non potrebbe sentire il vostro amore. Perciò occorre
pregare per lei affinchè si penta e riconosca il suo peccato davanti a Dio.
Messaggio del 20 febbraio 1986
Pregate Gesù che vi conceda il dono del silenzio interiore. Col dono del
silenzio potrete imparare la preghiera continua.
Messaggio del 22 febbraio 1986
Figli cari, sappiate che potrete accogliere l’amore divino solo se capirete che
nelle croci Dio vi offre le sue grazie e il suo amore. Dio mette a vostra
disposizione le sue grazie. Potete riceverne quante ne volete, dipende da voi.
Perciò pregate, pregate, pregate!
Messaggio del 25 febbraio 1986
La preghiera fervente, la serena umiltà e l’amore reciproco impediranno a Satana
di avvicinarsi a voi.
Messaggio del 28 febbraio 1986
L’onestà, l’amore, l’umiltà e la sincerità vi porteranno a me.
Messaggio del 1 marzo 1986
All’inizio della preghiera bisogna essere già preparati: se ci sono dei peccati
bisogna riconoscerli per estirparli, altrimenti non si può entrare nella
preghiera. Ugualmente, se si hanno preoccupazioni, bisogna affidarle a Dio.
Durante la preghiera non dovete sentire il peso dei vostri peccati e delle
vostre preoccupazioni. Durante la preghiera i peccati e le preoccupazioni dovete
lasciarveli alle spalle.
Messaggio del 3 marzo 1986
Guardate: io sono presente in ogni famiglia e in ogni casa, sono dovunque perché
amo. Vi può sembrare strano ma non lo è. E’ l’amore che fà tutto questo. Perciò
dico anche a voi: amate!
Messaggio del 9 marzo 1986
Venite in chiesa per tempo! A volte sarebbe meglio non venire piuttosto che
arrivare di corsa e riandarsene in fretta appena finisce la messa.
Messaggio del 13 marzo 1986
Molte grazie sono concesse a questo gruppo: non rifiutatele!
Messaggio del 15 marzo 1986
Ognuno di voi ha un dono particolare che gli è proprio. Ma non può capirlo da sè.
Messaggio del 20 marzo 1986
Scusatemi se vi ho fatto ripetere per tre volte lo stesso canto, ma desidero
proprio che cantiate col cuore. Dovete fare veramente tutto col cuore.
Messaggio del 25 marzo 1986
Oggi, davanti a Dio, io ripeto il mio “sì” per tutti voi! Ve lo ripeto: io
rinnovo il mio “sì” per ciascuno di voi!
Messaggio del 2 aprile 1986
Per questa settimana lasciate tutti i vostri desideri e cercate solo la volontà
di Dio. Ripetete spesso: “Sia fatta la volontà di Dio!”. Custodite queste parole
dentro di voi. Anche sforzandovi, anche contro i vostri sentimenti, gridate in
ogni situazione: “Sia fatta la volontà di Dio”. Cercate solo Dio e il suo volto.
Messaggio del 4 aprile 1986
Vi ho offerto tutto: perciò anche a voi sarà chiesto tutto.
Messaggio del 9 aprile 1986
Per questa seconda settimana di aprile vi do come programma: “Contemplare il
volto di Dio”.
Messaggio del 28 aprile 1986
Vi dono quanto di meglio posso dare: me stessa e mio figlio!
Messaggio del 10 maggio 1986
Pregate perché in tutto il mondo venga il regno dell’amore! Come sarebbero
felici gli uomini se regnasse l’amore!
Messaggio del 12 maggio 1986
Beati voi se non vi giudicherete nei vostri sbagli, ma se capirete che nei
vostri sbagli vi sono offerte delle grazie.
Messaggio del 15 giugno 1986
Figli cari! Io vi amo e per questo prego per voi. Se voi volete amarmi, pregate
per i vostri fratelli e le vostre sorelle. Oggi sono molte le anime che hanno
bisogno di preghiera, di tanta preghiera. Pregate e siate d’esempio perché
attraverso di voi desidero guidare gli uomini verso la luce.
Messaggio del 24 giugno 1986
Vi prego: questa sera ritiratevi nel silenzio. Il vostro compito, ve lo ripeto,
si riduce ad adorare Dio e stare alla sua presenza
Messaggio del 1 agosto 1986
Figli miei! Questo è l’ultimo tempo utile perché voi cominciate davvero a
convertirvi. Il tempo passa, ma molti di voi rimangono uguali a prima. Voi
potrete convertirvi soltanto attraverso la preghiera. Non voglio che siate fra
quelli che all’ultimo momento grideranno: “Gesù, salvaci!”. Io desidero che
siate pieni di pace e di gioia. E vorrei che in ogni momento siate pronti per le
nozze.
Messaggio del 4 agosto 1986
Desidero che per voi il rosario diventi vita!
Messaggio del 5 agosto 1986
Imparate a vedere Gesù in ogni persona, anche sotto la maschera. Impegnatevi con
amore lì dove vivete.
Messaggio del 8 agosto 1986
Se vivrete abbandonati a me, non sentirete neanche il passaggio tra questa vita
e l’altra vita. Potrete cominciare a vivere la vita del Paradiso già da ora
sulla terra.
Messaggio del 14 settembre
1986
Io sono felice ma la mia felicità non sarà completa finchè anche voi non sarete
nella gioia. E voi non potrete essere colmi di gioia finche non avrete capito il
mio amore immenso per voi.
Messaggio del 1 novembre 1986
Figli cari! Fate il Paradiso amandovi qui sulla terra tra di voi!
Messaggio del 8 novembre 1986
Non guardate nè a sinistra nè a destra, ma fissate i vostri occhi solo nel Padre
che vi sta aspettando con le braccia aperte. Ora è tempo non di correre ma di
volare.
Messaggio del 12 novembre 1986
E’ tempo che diciate il vostro “sì” a Dio e lo rinnoviate ogni giorno. Vi
aspettano altri passi concreti che dovrete fare presto. Apritevi a me!
Attraverso di voi desidero realizzare il mio piano di pace.
Messaggio del 8 dicembre 1986
Voi dovete diventare come un fiore dai petali integri. Se il vostro cuore è come
un fiore integro, pulito e sano, allora Satana non può neanche toccarlo perché
appartiene completamente al Signore.
Messaggio del 10 dicembre 1986
La vostra preghiera, ogni preghiera, deve essere radicata nel mio Cuore
Immacolato: solo così io potrò portarvi a Dio con tutte le grazie che il Signore
mi permette di darvi.
Messaggio del 27 dicembre 1986
Questa sera ritiratevi. Venite con me e con San Giovanni davanti alla croce. E
davanti alla croce rimanete a lungo in preghiera per ricevere l’amore di Dio nei
vostri cuori.
Messaggio del 24 febbraio 1987
Nelle difficoltà, quando portate la croce, cantate e siate pieni di gioia!
Messaggio del 2 giugno 1987
Figli cari! Venite a me e diffondete la luce di Dio dappertutto. Per mezzo di
voi desidero aiutare i miei figli che si sono persi, i miei piccoli figli sviati
e tutti quelli che rinnegano la fede e l’amore di Dio. Figlioli, io vi sto
guidando in un modo particolare da quasi quattro anni perché ho molto bisogno di
voi.
Messaggio del 4 giugno 1987
Figli cari! Questa sera desidero dirvi solo una parola e cioè: pregate! Cercate
di trovare ogni giorno, per quanto vi è possibile, un tempo più lungo per la
preghiera. Senza la preghiera non potete vivere, così come non si può vivere
senza cibo. Che la preghiera sia cibo per le vostre anime! Cari figli, l’uomo
che ha l’anima pura vive per Dio e per il regno di Dio.
Messaggio del 6 giugno 1987
Figli cari! Seguite Gesù! Vivete le parole che vi manda! Se perdete Gesù avete
perduto tutto. Non permettete che le cose di questo mondo vi trascinino lontano
da Dio. Dovete essere sempre consapevoli che vivete per Gesù e per il regno di
Dio. Chiedetevi: sono pronto a lasciare ogni cosa e a seguire senza riserve la
volontà di Dio? Figli cari! Pregate Gesù perché doni ai vostri cuori l’umiltà.
Che egli sia sempre il vostro modello nella vita! Seguitelo! Andate dietro di
lui! Pregate ogni giorno affinchè Dio vi doni la luce per poter capire la sua
giusta volontà. Io vi benedico.
Messaggio del 9 giugno 1987
Figli cari! In questa parrocchia viene di giorno in giorno un maggior numero di
persone. Per lo più sono persone che cercano Dio, che cercano il senso della
propria vita: pregate molto per loro! Cari figli, voi dovete essere il volto di
questa parrocchia, voi dovete essere la luce per queste persone che arrivano.
Come riuscire a realizzare questo? Io vi dico: con la preghiera e solo con la
preghiera.
Messaggio del 11 giugno 1987
Figli cari! Non stancatevi di mettere in pratica ciò che Dio vi chiede. Il tempo
della vostra esperienza comunitaria si avvicina alla fine. Voi avete un grande
compito: dovete essere portatori della Parola di Dio, testimoni che Dio ha dato
tutto per questo mondo, ha dato tutto solo per amore verso l’umanità e desidera
che tutti gli uomini si salvino. Cari figli, il cammino della vita non è facile.
Bisogna camminare su spine e sassi, bisogna passare attraverso molto dolore,
prove e difficoltà per arrivare alla meta. E l’unica meta è Gesù! Cari figli, i
vostri sacrifici e le vostre preghiere non sono sicuramente sprecate: Dio vi
darà molto di più di quanto vi aspettate!
Messaggio del 13 giugno 1987
Figli cari! E’ necessario che in questo tempo preghiate di più da soli. Pregate
ogni giorno gli uni per gli altri. Ad ogni uomo è necessaria la preghiera.
Quindi, anche quando non sarete più insieme, dovete continuare a formarvi con la
preghiera personale. Quando diventerete veramente consapevoli che senza la
preghiera non si può fare nulla, allora sarete in grado di testimoniare ciò agli
uomini attorno a voi. Desidero che questa sera vi incoraggiate l’un l’altro su
questo impegno: lasciamo i legami del mondo ed eleviamo i cuori al Cielo e al
Padre celeste. Cari figli, se rimanete chiusi non potete scoprire Gesù in ogni
creatura. Voi dovete aprire i cuori per capire la sua volontà. Perciò, di giorno
in giorno cercate di sperimentare la pace che Gesù vi dona e così riconoscerete
la sua voce. Io vi benedico.
Messaggio del 16 giugno 1987
Figli cari! Il mio cuore è pieno di grazia e di amore. Il mio cuore è il dono
che offro a voi. Siate uniti! Pregate insieme! Amatevi l’un l’altro! Solo così
realizzerete quello che Gesù vi chiede. E’ necessario che preghiate e che
riconosciate Gesù in tutto ciò che succede attorno a voi. In questi giorni voi
state aspettando qualcosa, come il passaggio dalla prima alla seconda classe.
Cari figli, finora vi ho istruito io. D’ora in poi cercherete voi di
testimoniare me con la vostra vita. Pregate affinchè Gesù vi doni la pace che
illuminerà i vostri volti e l’amore che porterete agli altri. Io vi benedico.
Messaggio del 18 giugno 1987
Figli cari! Andate e donate agli uomini la luce del mio divin figlio. Donatela
loro insieme con me con la preghiera e con l’amore. Attraverso di voi desidero
toccare tutte le anime e donare la luce a quelle più indurite. Figli miei, se
voi non sperimentate questa luce o non la vedete, non potete neanche donarla
agli altri, mentre Dio vi invita a fare proprio questo. Perciò fate in modo che
il vostro abbandono sia completo per diventare davvero capaci di donare la luce
agli uomini attorno a voi.
Messaggio del 6 ottobre 1987
Figli cari, lodate il Signore dal profondo del cuore! Benedite continuamente il
suo nome! Figlioli, ringraziate senza sosta Dio Padre onnipotente che vuole
salvarvi in ogni modo perché dopo questa vita terrena possiate essere per sempre
con lui nel regno eterno. Figli miei, il Padre vi desidera vicino a lui quali
suoi figli cari. Egli vi perdona sempre, anche quando commettete ripetutamente
gli stessi peccati. Però voi non lasciate che il peccato vi allontani dall’amore
del vostro Padre Celeste.
Messaggio del 8 dicembre 1987
Crescete come fiori affinchè io vi possa offrire a Gesù per Natale.
Messaggio del 15 dicembre 1987
Preparate in voi un cuore caldo dove Gesù possa abitare non un giorno solo ma
per sempre.
Messaggio del 22 febbraio 1988
Figli miei! Sono felice per tutte le rinunzie che state facendo in questa
quaresima, ma mi è particolarmente gradita la rinuncia al peccato. Cari figli,
date un impulso agli altri per la conversione, la pace, il cambiamento di vita.
Siate voi la luce che illumina! Date amore alla gente! Mostrate a tutti il
vostro amore!
Messaggio del 2 marzo 1988
Servite Dio nella gioia! Solo se pregate potete servire Dio nella gioia. La vita
per voi sia gioia!
Messaggio del 3 marzo 1988
Portate ai vostri familiari e a tutti quelli che incontrerete la mia benedizione
materna. Datela con le vostre parole a chi l’accetta e solo con il cuore a
quelli che non l’accettano. La mia è una benedizione che spinge alla conversione
e arricchisce chi la riceve e chi la dà.
Messaggio del 4 marzo 1988
Vi invito a fare del vostro tempo e di tutta la vostra vita un incontro con Gesù.
I colloqui con le persone siano per voi un motivo per avvicinare tutti
maggiormente a Gesù. Non permettete che vada perduto neanche un minuto.
Messaggio del 29 marzo 1988
Io vi do il mio amore affinchè voi lo diate agli altri.
Messaggio del 3 gennaio 1989
Decidetevi per Dio!
Messaggio del 14 gennaio 1989
Sapete, cari figli, che quando fa freddo e buio, se le persone vedono un fuoco,
gli vanno vicino e si riscaldano. Così è per il cristiano, colui che segue Gesù:
se davvero egli diviene fuoco, diviene servo degli altri e li aiuta a conoscere
la vera luce. Per questo, cari figli, mi aspetto da voi che siate questa fiamma
nella notte che mostrerà agli altri la vera luce.
Messaggio del 5 febbraio 1989
Voi vi meravigliate perché io dopo tutti questi anni vi ripeto ancora di
decidervi di Dio. Però vedete da voi stessi come avete vissuto anche questa
giornata...
Messaggio del 21 marzo 1989
Figli cari! Desidero che adoriate incessantemente Gesù insieme a me. Figli miei,
donatevi a lui! Donatevi a Gesù che ha accettato di patire atroci sofferenze nel
suo corpo fino a versare tutto il suo sangue per il mondo intero. Non lasciate
che questi giorni terreni vi conducano alla perdizione, ma accettate tutto
quello che Gesù ha patito insieme a me. Io vi benedico.
Messaggio del 29 aprile 1989
Quando siete tristi, quando avete delle difficoltà, andate da Gesù, Lui vi darà
forza. Quando vi sembra che non c’è via d’uscita, sappiate che è Lui, la via
d’uscita!
Messaggio del 9 novembre 1989
Non guardate il peso della Croce, poiché essa è salvezza. Aiutate le persone
intorno a voi a considerare la Croce non come un peso, ma come la salvezza. Dopo
la Croce c’è la Resurrezione!
Messaggio del 15 dicembre 1989
Cari figli! Preparatevi in questo tempo che precede il Natale, spiritualmente e
fisicamente. Quando pregate, dite una preghiera in modo speciale secondo le mie
intenzioni. Vi invito a rinunciare ad una cosa, quella che amate di più. [...]
Offritela con amore, come ai primi giorni delle apparizioni.
Messaggio del 16 dicembre 1989
Cari figli! Sono felice quando vi vedo pregare e preparare i vostri cuori alla
venuta di Gesù. Siate totalmente aperti e rallegratevi perché Gesù sta per
costruire la sua dimora nei vostri cuori che hanno bisogno di pace e di amore.
Gesù lo farà!
Messaggio del 21 dicembre 1989
Cari figli! Gioite con me! Attendete nella gioia insieme a me questa grande
festa della Natività del Salvatore del mondo. I Re Magi portarono a Gesù doni di
grande valore: voi portategli in dono il vostro cuore, perché non c'è niente più
grande di questo. Che ciascuno di voi dica a Gesù: il mio cuore è un dono per
te!
Messaggio del 15 marzo 1990
Figli cari! Desidero che durante la Quaresima sentiate in modo particolare la
passione di Gesù. Solo così potrete risorgere con lui! Desidero che il primo dei
vostri propositi per la Quaresima sia quello di aiutare le persone che soffrono.
Messaggio del 20 marzo 1990
Cari figli, desidero che sentiate tutti, in voi stessi, la Resurrezione, che voi
tutti sentiate la libertà di fronte ai problemi e alle difficoltà che spesso vi
legano. Cari figli, dovete aprire completamente i vostri cuori per poter lodare
Dio in mezzo alle difficoltà e poter portare le vostre croci con amore. Gesù ha
portato la Croce per il mondo intero, ed Egli era pieno di pace e d’amore, è
resuscitato ed è salito al Cielo. Per questo, cari figli, anche voi, portate le
vostre croci con amore! La Croce è salvezza, e dopo la Croce, c’è la
Resurrezione!
Messaggio del 26 giugno 1990
Dio vi ama ed Egli vuole riscaldare ogni freddo cantuccio del vostro cuore. Cari
figli, amate Dio al di là di ogni rispetto umano e di ogni limite; aiutate
particolarmente coloro il cui cuore è malato. Aiutateli a guarire con il vostro
amore.
Messaggio del 30 luglio 1990
Siate aperti alla voce di Dio! Vi invito in modo particolare ad ascoltare la
voce di Dio nel silenzio perché è nel silenzio che egli parla al vostro cuore.
Figli cari, abbiate fiducia e non temete di attraversare con lui anche una valle
tenebrosa. Io vi benedico.
Messaggio del 28 novembre 1990
Cari figli! Vorrei invitarvi in modo speciale ad aprirvi. Vorrei che questi
giorni fino a Natale fossero un esercizio di apertura del cuore a Gesù, ogni
giorno di più, affinché possiate essere davvero pronti per Natale. Questa
apertura non è legata alla data di Natale perché io desidero che essa si
mantenga nel tempo. Per questo, cari figli, aiutatevi gli uni con gli altri e
cercate di aprirvi sempre di più a Dio.
Messaggio del 29 novembre 1990
Pregate! Pregate! Pregate!