Elegy

"Manifestation of Fear"



Secondo disco per il five-piece olandese da quando il vocalist Ian Parry è stabilmente entrato a far parte della band. Dopo il precedente "State of Mind" che ha permesso ai cinque olandesi di ottenere un grandissimo successo in Giappone (e facendo guadagnare a Ian Parry la candidatura come best vocalist nell’annuale classifica del magazine giapponese Burrn) e dopo un trionfale tour europeo come band di supporto ai finlandesi Stratovarius, gli Elegy tornano con un maestoso concept album: "Manifestation of Fear". Il disco è sicuramente il migliore che Parry e soci abbiano mai realizzato e comunque una delle più convincenti proposte in campo progressive-metal dell’anno. Caratterizzato da canzoni molto orecchiabili e da melodie immediate anche se piuttosto articolate, "Manifestation of Fear" mostra gli Elegy all’apice della loro maturità artistica sia dal punto di vista musicale che lirico: la storia che sta dietro il concept-album, molto complessa e articolata, potrebbe essere letta, usando le parole di Parry stesso, come una versione post-moderna del "Canto di Natale" di Dickens. Insomma un album non semplice che merita più di un ascolto per essere apprezzato nella sua totalità.

11-2011-20