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Dal manga è stato tratto l'omonimo anime, dal caratcher design molto simile (di Shingo Araki, che ha disegnato anche i Cavalieri dello Zodiaco e Babil Junior OAV), ma molto più serio e meno comico del manga originale. Meno accentuate le figure di Maria Antonietta, e di Fersen ancora meno, mentre fin da subito viene messo in evidenza il contrasto che crea il personaggio di Oscar, metà uomo, metà donna, soprattutto con riferimento ad Andrè. Nel complesso, Lady Oscar, come poi è stato ribattezzato in Italia, ha avuto un grandissimo successo ovunque, tanto che in Italia è stato ripresentato più volte, e perfino con due sigle diverse: Lady Oscar, la sigla più "allegra", e Una spada per Lady Oscar, quella che forse tutti quelli della mia generazione ricordano meglio, e che fa commuovere certamente di più.
Naturalmente censurato in Italia, si può vedere però la versione originale (compresa la notte che Andrè e Oscar passano insieme, subito prima della fine dolorosa) nelle videocassette uscite in Italia.
Il manga è uscito moltissimi anni fa edito dalla Granata Press, dopodiché non era più stato riproposto, con grande rabbia da parte dei collezionisti, dato che i volumi erano diventati delle vere rarità. Da poco, la Planet Manga ha finalmente comprato i diritti, e ci riproporrà tutta la serie a fumetti, più altre "chicche": gli anime comics (ovvero fumetti creati con le fermo-immagini dell'anime) e, forse, brevi storie inedite. L'autrice, Ryoko Ikeda, ha disegnato anche un manga intitolato Caro Fratello, edito in Italia da Star Comics.