di Eros Puglielli, con Giovanna Mezzogiorno, Marco Bonini, Giorgio Albertazzi
Drammatico, Italia 2001
Una studentessa innamorata del suo professore di filosofia, un uomo sulla
sedia a rotelle che vuole camminare di nuovo,una giovane pop star alla
ricerca di un "Maestro Spirituale" e un presunto "Uomo di luce": queste le
maschere del film dell'esordiente regista Eros Puglielli.
Una commedia dai toni leggeri e dalle tematiche profonde: il senso della
vita e la leggerezza di essa, a volte celata proprio in un'apparente ed
ingannevole complessità.
La chiave della storia e' l'incontro del giovane Marco (Marco Bovini, gia'
apprezzato in "Le ragazze di Piazza di Spagna")con Claudio, un paraplegico
che, tentando di attraversare i binari della Stazione romana Aurelia, rischia di essere travolto da un treno. A salvarlo l'intervento proprio di
Claudio, leader di una alquanto bizarra rockband (I Soncino, che sembrano
simpaticamente fare il verso ai "sorcini" di Renato Zero), che
nell'occasione, e' aiutato dall'improvvisa apparizione di un misterioso
"uomo di luce"; Aiuto divino? Presenza aliena? Fenomeno di alto esoterismo o
semplice immaginazione? Il quesito finirà per stravolgere, nel bene e nel
male, le vite di tutti i personaggi del film.
La pellicola, nonostante finisca con l'affrontare tematiche difficili lo fa
sempre con terminologie speculari e semplici, risultando così
particolarmente scorrevole, anche per il notevole supporto di una buona dose
di ironia e di particolari inquadrature che giocano molto con il bellissimo
ed espressivo viso di Giovanna Mezzogiorno (protagonista in "L'ultimo
Bacio").
Immancabile la morale finale che ci intima di cercare le soluzioni proprio a
due passi da noi evitando assurde e complesse dissertazioni; Claudio dovrà
soltanto provare a fare riabilitazione per tornare a camminare, mentre Marco
per risolvere l'enigma del "Grande Maestro", perdera' tempo non accorgendosi
di avere già la risposta tra le mani.
Buono il cast che tra gli altri comprende Giorgio Albertazzi nei panni di un
professore di filosofia, che nasconde i suoi... problemi (sessuali) nella
sua sapienza e li supera proprio ..."in" essa!
Ottimo film, degno figlio di anni che stanno segnando la rinascita del
Cinema italiano.
