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PREMESSA
In materia di protezione dei boschi dagli incendi la materia è delegata dallo Stato alle Regioni.
Fin dalla nascita delle Regioni queste si sono organizzate affinché si affrontasse il fenomeno incendi con proprie risorse.
COMPETENZE
Ogni anno la Giunta Regionale redige un piano organizzativo nel quale oltre che essere l'organo centrale che dispone delle risorse demanda ai Settori Tecnici Amministrativi Provinciale delle Foreste la pianificazione di ogni provincia avvalendosi delle Amministrazioni Provinciali, delle Comunità Montane, delle Associazioni dei Volontari e non ultimo dei C.O.T (Centri Operativi Territoriali). che sono dei centri operativi territoriali regionali impegnati nella lotta contro gli incendi boschivi.
Purtroppo quelle che sono ancora assenti sono le Amministrazioni comunali, che dovrebbero essere in grado di avere un proprio nucleo comunale addetto allo spegnimento degli incendi boschivi.
GESTIONE
La gestione e la preparazione dell'organizzazione viene effettuata da una Sezione specifica del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale delle Foreste denominata A.I.B. (anti incendio boschivo). La quale dispone di una sala radio centrale che dà le disposizioni per gli interventi su tutta la provincia di Caserta ai C.O.T., all'Amministrazione Provinciale, alle Comunità Montane e quanti altri partecipano alla campagna A.I.B. per il periodo estivo che di norma va dalla metà di giugno fino al 30 settembre. Mentre negli altri mesi intervengono sugli incendi solo le squadre regionali dei C.O.T.
ORGANIZZAZIONE
L'organo preposto, per competenza, ad organizzare la campagna A.I.B., e anche al di fuori di essa, è l'Ufficio Provinciale della Regione
Esso tramite la Sezione A.I.B. provvede a programmare e a gestire tutte le risorse sia Regionali (i C.O.T.), sia gli Enti Delegati (Amministrazione Provinciale), Comunità Montane, Comuni, S.M.A. Campania e Volontariato.
Da ottobre a giugno, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 è in funzione la Sala Radio dello STAPF che dispone di 3 Centri Operativi Territoriali per gli interventi di prevenzione e spegnimento incendi. Invece nel periodo di "massima pericolosità", con decreto emanato dalla Giunta Regionale della Campania, intervengono gli Enti Delegati unitamente ai Comuni e al Volontariato e ai Centri Operativi Territoriali del Settore Foreste di Caserta. Durante tale periodo la Sala Radio è attiva h 24 con personale Regionale in collaborazione con personale del CFS.
Dalla sala radio, coordinata da un funzionario regionale in collaborazione con un funzionario del C.F.S., una volta arrivata la segnalazione di un incendio, vengono date le direttive per l'intervento di spegnimento, secondo una precisa strategia, ai C.O.T. agli Enti Delegati, ad altri Enti e nel caso se ne ravvisa la necessità anche l'intervento di mezzi aerei regionali (elicotteri) o del CFS Aerei ed elicotteri o aerei nazionali.
PREVENZIONE e AVVISTAMENTO
Dislocate in posti strategici, esistono delle squadre dotate di automezzi e binocoli (regionali o provinciali o Lavoratori Socialmente Utili) che percorrono il territorio di loro competenza per prevenire o avvistare principi di incendi.
Presso la Sala Radio del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Foreste è installata una telecamera, che ruotando in continuazione permette di individuare principi di incendi dai Monti Tifatini, tutto l'arco dei Monti di Caserta Vecchia, Maddaloni, S. Felice a Cancello e fino al Vesuvio. Altre 2 telecamere saranno installate una presso il C.O.T. di Cellole che guarda il Massiccio del Monte Massico di Sessa Aurunca e l'altra presso il C.O.T. di Marzano Appio che copre l'arco Montano di Monte Maggiore.
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