Maniago
E come per magia il carnevale incominciò. Sì: sarà proprio
la magia il tema portante della fase finale dell'atteso carnevale
maniaghese, che già da molti mesi sta impegnando schiere di
volontari per l'allestimento dei classici carri allegorici.
La magia, la chiromanzia, il vudù, le credenze lontane e chi
più ne ha più ne metta daranno ali alla fantasia degli oltre 40
carri e gruppi mascherati che sfileranno a Maniago il 25 febbraio
e a Montereale Valcellina il martedì seguente. Naturalmente anche
la piazza, e sempre attraverso la magia, la notte precedente alla
grande passerella si muterà d'abito: «Ma sui dettagli manteniamo
il mistero racconta Lino Colussi membro del Comitato per il
carnevale -, e anche sui singoli carri teniamo ancora le carte
coperte. Si sappia solo che saranno attraversati gli aspetti più
vari del tema, da quelli della ricerca di culture indiane o
d'oltreoceano al rinato spiritualismo e credenze moderne fino ai
viaggi nella fantasia e nella favola. Ma non mancheranno i
riferimenti alle tradizioni autoctone. E per ora si può solo dire
anticipa Colussi che il gruppo mascherato del Comitato del
carnevale maniaghese comporrà una tribù di colorati trolls che
gireranno per la piazza ad animare e anche a stimolare la
generosità del pubblico del carnevale».Al "defilé"
parteciperanno circa una ventina di gruppi maniaghesi, molti altri
gruppi della provincia e dei comuni vicini (già si sono prenotati
Spilimbergo, Montereale Valcellina, Azzano X, e forse Meduno), ma
anche nuovi aderenti da fuori regione e in particolare dal Veneto.
La piazza offrirà un vero mondo di magie, bacchette magiche,
trasmutazioni, viaggi fantastici. Naturalmente saranno a
disposizione in un apposito punto di ristoro, filtri magici e
dolci fanto-biotici e tanta allegria.«Venendo ai lati pratici
spiega sempre Colussi -, anche quest'anno abbiamo pensato ad un
bus navetta che traghetterà tutti i visitatori dall'area del
palazzetto dello sport di Maniago al mondo incantato del centro,
mentre per chi arriva da fuori un maxi parcheggio sarà messo a
disposizione nell'area del Coricama». E intanto continueranno i
lavori: «Lavori - commenta il referente del Comitato - che
sarebbero impossibili senza una vasta rete di volontari che ogni
anno dà la propria disponibilità per la manifestazione, con il
contributo naturalmente del Comune».Un'ultima questione: che
tempo si prevede nella sfera di cristallo per la sfilata? «Questa
è l'unica informazione risponde sorridendo Colussi cui non
possiamo accedere con la nostra magia perciò in caso di capricci
metorologici al solito la festa verrà rimandata di una settimana».
Giulia Calligaro