IL GAZZETTINO 
Giovedì, 23 Agosto 2001

 
 
MANIAGO Al forum elettronico parteciperà il responsabile del distretto Lucio Bomben: «Il confronto sarà costruttivo» Sanità, ora la discussione è on-line La riorganizzazione dei servizi nel territorio sbarca nella rete: il piano nel sito del gruppo "La Lama"
 
Maniago

Ha scelto una strada nuova e del tutto inattesa, l'Ass6, per aprire un dialogo con i maniaghesi da anni alle prese con il problema della riorganizzazione della sanità nel territorio: qualche giorno fa, ha infatti affidato a Internet il progetto che ridisegna l'offerta sanitaria nella zona e ha ufficialmente avviato un confronto con i cittadini.

L'Azienda ha individuato tra i primi interlocutori persone che da tempo si distinguono per il dibattito quotidianoon-line sui vari problemi e le grandi questioni che riguardano Maniago: il gruppo di discussione de "La Lama".

Non senza sorpresa, i "lamisti" si sono ritrovati in rete il progetto, accompagnato da una presentazione dal tono più colloquiale che formale, del responsabile del Distretto Nord, Lucio Bomben.

Lo stesso precisa di avere preso la decisione in accordo con la direzione strategica dell'Azienda, «al fine di avviare un confronto il più possibile allargato su questo annoso problema: l'invito - prosegue - è quello di valutare tutta l'offerta. In seguito possiamo pure discutere sulla revisione o meno della legge 13, sui doppioni. Credo però sia importante iniziare a pensare a nuovi modelli organizzativi sul territorio». Bomben conclude rimanendo in attesa di "osservazioni, controproposte e... maledizioni".

Dunque, per sapere che futuro si prospetta all'offerta sanitaria maniaghese, è sufficiente collegarsi al sito www.maniaghesi.it , dov'è possibile conoscere nel dettaglio cosa significa l'attuazione del piano aziendale 2001 che per Maniago prevede la chiusura notturna del pronto soccorso e la sua sostituzione con auto medica, la trasformazione del laboratorio di analisi in punto prelievi e il mantenimento della diagnostica radiologica diurna, lo spostamento della riabilitazione a Spilimbergo per quanto riguarda il ricovero, il superamento dei posti letto di medicina e il potenziamento dell'ospedale di comunità.

Dai primi commenti, i "lamisti" hanno accolto con piacere l'iniziativa, sottolineando come, forse per la prima volta, "un' azienda sanitaria si sia esposta così pubblicamente al contatto diretto con i cittadini".