caratteristiche
tecniche
Codice di riferimento:
MSM-03C
Nome in codice: Hygogg
Tipo: mobile suit anfibio d'assalto
Produttore: Zimmad
Company
Utilizzatore:Principato di Zeon
Impiegato a partire da: UC 0079
Equipaggio: singolo
pilota, alloggiato nell'abitacolo presente nel torso
Dimesioni: altezza massima 15.a m.
Pesi: vuoto 54.5 ton.; pieno carico 79.2 ton.
Motorizzazione: reattore a fusione ultracompatto di tipo Minovsky (erogazione
da 2735 kW)
Struttura: lega composita titanio/ceraminica
Propulsione: coppia di idroreattori da 38000 kg di spinta a secco, idroreattore
suplementare (opzionale) da 10000 kg di spinta a secco, 9 minireattori
(vernier/apogee).
Prestazioni:1.09 G (massima accelerazione propulsori), 89 nodi (max.
vel. in immersione)
Equipaggiamento standard: sensori (con raggio utile d'impiego pari a
2800 m.), sonar.
Armamento fisso:
2 x cannoncini a tiro rapido (alloggiati negli avanbracci con volata
nel palmo del manipolatore), 4 x lanciasiluri (alloggiati nel torace).
Armamento fisso opzionale: 2 x pod
lanciamissili (montati sopra le braccia)
storia e impiego
Durante il tentativo
d'invasione della Terra, per le forze del Granducato si ritenne opportuno
sviluppare una tipologia di mezzi che meglio si adattassero alle nuove
esigenze ambientali. Uno dei filoni più caratteristici fu quello
dei Mobile Suit di tipo anfibio o marino (da qui la denominazione di
"MSM") di cui il "Gogg" ne è una della incarnazioni.
La variante "C" rappresenta l'ultima evoluzione del mod.03,
e benchè prodotto in pochi esemplari e proprio mentre il conflitto
si avviava alla sua infausta conclusione, venne comunque utilizzato
con discreto successo in alcune operazioni militari a bassissimo profilo.
Più che di una semplice sottovariante l'Hygogg si può
considerare come una ridefinizione del modello stesso che diventa molto
più aggressivo sia in termini di prestazioni che di capacità
offensive. La silouette venne ridisegnata per rendere più aerodinamico
il profilo e migliorare le prestazioni subacquee. A questo scopo durante
gli spostamenti sia le braccia che le dita/unghie dei manipolatori rientrano
parzialmente sotto le ampie carenature poste sopra le spalle per ridurre
al minimo la resistenza, mentre i piedi palmati e articolati fungono
da timoni (scelta ottimale considerando che i propulsori sono posti
nella parte inferiore delle gambe). Chiaramente oltre all'avionica standard
il mod. 03C è equipaggianto anche con un sonar e con dei proiettori
supplementari montati sopra alla telecamera monoculare per migiorale
la visibilità durante gli spostamenti subacquei.
Il carburante per per gli idropropulsori è contenuto in vari
serbatoi dislocati prevalentemente negli avanbracci, nelle cosce e da
ultimo nella parte bassa del torace. Chiaramente il carburante viene
prelevato prima dalle zone più critiche in considerazione del
fatto che una volta arrivato sul teatro delle operazioni questi saranno
vuoti e non costituiranno un rischio in caso di colpi. Se il contesto
lo richiede può venir montato anche un propulsore addizionale
sulla schiena del MS, ad esempio per incrementare l'autonomia o anche
per compiere brevi voli fuori dall'acqua in caso di incursioni.
I manipolatori sono molto diversi da quelli normalmente adottati per
i mobil suit per uso terrestre o spaziale, in quanto per ragioni di
aerodinamicità e praticità l'uso, le armi brandibili tramite
i manipolatori stessi risulterebbe estremamente sconvenienti sott'acqua,
così come lo sarebbero armi come la "heat hawk" o la
"beam sabre". A questo proposito si optò per alloggiare
l'armamento internamente al mezzo stesso (in alcune versioni il Gogg
disponeva di un cannone particellare montato nel torace), che nello
specifico constano in due cannoncini a raggio a tiro rapido montati
negli avanbracci (per uso terrestre) e 4 lanciasiluri. In alcuni contesti
furono anche impiegati dei pod supplementari con testate di vario genere
da montare sulle braccia e che venivano sganciati una volta esauriti.
Per gli scontri corpo a corpo si adottò la stessa soluzione degli
altri MS anfibi, ovvero fornendo i manipolatori di appendici simili
ad artigli che assieme alla massa e alla flessibilità delle lunghe
braccia segmentate, unite al baricentro molto basso del robot potevano
essere usati con effetti devastanti, senza contare che anche fuori dall'acqua
il mod.03C manteneva, nonostante l'aspetto tozzo, delle prestazioni
eccellenti sia in termini di velocità che di agilità.
extra
cockpit.jpg
Hygogg_leftview.jpg
(from "MS Gundam 0080")
Hygoog_leftview(air).jpg
(from "MS Gundam 0080")
Hygogg_leftview_openshoulder.jpg
( from "MS Gundam 0080")
Hygogg_wmissilepod.jpg
(from "MS Gundam 0080")