caratteristiche tecniche

Codice di riferimento: RX-78Gp-02
Nome in codice: Gundam Physalis
Tipo: mobile suite tattico (prototipo)

Produttore: Anaheim Electronics Corporation
Utilizzatore:Earth Federal Forces, Delaz Fleet
Impiegato a partire da: 13 Ottobre 0083 (UC)

Equipaggio: singolo pilota, alloggiato nell'abitacolo presente nella struttura principale
Dimesioni: lunghezza massima 19,5 m.; altezza capo 18,5 m.
Pesi: vuoto 54,5 ton.; pieno carico 83,0 ton.
Motorizzazione: reattore a fusione ultracompatto di tipo Minovsky (da 1860 kW)
Struttura: monoscocca in lega Gundarium
Propulsione: 4 reattori da 32000 kg di spinta a secco (propulsione principale), 4 reattori da 6800 gk di spinta a secco (manovra)
Prestazioni: 1,87 G (massima accelerazione propulsori)
Equipaggiamento standard: sensori (con raggio utile d'impiego pari a 4200 m.), puntatore bazooka (con raggio utile d'impiego pari a 980.000 m.)

Armamento fisso: #2 cannoncini Vulcan da 60 mm. (montati nella testa), #2 beam-saber (montate in due alloggiamenti ai fianchi), #1 bazooka tattico (montato sulla spalla destra) con #1 testata nucleare Mark-82

storia e impiego

Magnifico e inquietante. Il Gp-02 si può descrivere solo con questi aggettivi, tale è la possanza di questo mobile suit.
Sviluppato dalla Anaheim, il "Physalis" costituisce il secondo modello della serie "Gp", che a partire dal secondo prototipo dell'RX-78 e contravvenendo al patto antartico doveva costituire la variante tattico-nucleare del Gundam.
A questo scopo il design del mod. 78 venne completamente stravolto, costruendo una macchina formidabile sotto ogni punto di vista.
L'apparato propulsivo ha una potenza incredibile in quanto al già cospicuo backpack, aggiunge un complesso sistema di propulsione costituito da due coppie di propulsori da 32000kg. alloggiati in due carenature incernierate dietro alle spalle che forniscono al mezzo delle caratteristiche di accelerazioni superlative, affiancate a una manovrabilità formifabile; la motorizzazione risulta performante al punto da, nonostante la mole, permettere al mobile suit di compiere brevi voli anche in presenza di gravità, invece dei soliti "balzi".
La corazza è praticamente impenetrabile ed è talmente imponente da sembrare quasi esagerata. Arti, corpo, testa e abitacolo sono protetti da strati differenziati di lega in Gundarium (l'alloggiamento del pilota è addirittura protetto da un doppio guscio). Anche le carenature dell'apparato propulsivo sono nello stesso materiale e come ulteriore garanzia, i comandi seguono linee indipendenti e ridondanti per assicurare efficienza anche in caso di danni estesi.
A causa del tipo di corazzatura non è instalalto il core system.
L'armamento fisso consta in una coppia di cannoncini da 60 mm. sistemati ai lati della testa (che costituiscono lo standard per tutti gli RX, assieme all'immancabile coppia di beam saber), ma il pezzo più importante è senza ombra di dubbio il bazooka montato sulla spalla destra (esattamente sullo stesso blocco nel quale trovano posto il back pack, il sistema idraulico per le carenature dei motori e appunto il dispositivo idraulioco per l'alzo della culatta del bazooka.
Il bazooka ha una camera che ospita un'unica testata Mark-82 e quando in posizione di riposo è privo della seconda parte della canna, che normalmente è riposta nel retro dello scudo (anch'èsso dotato di una corazzatura supplementare e di un efficiente sistema di raffreddamento). La seconda parte della canna è anche dotata del blocco di dispositivi per l'attivazione e il lancio della testata.
Una nota particolara merita la testata Mark-82, che in pratica è il punto di riferimento sul quale gli ingegneri della Anaheim hanno progettato il Gp-02. Rispetto alla devastante potenza sviluppata dall'ordigno, la gittata resta comunque relativamente corta e quindi il Gundam si trova sempre all'intero dell'area colpira dall'onda d'urto e proprio per questa ragione il mobile suit è dotato di una simile corazza e (soprattutto) dell'enorme scudo, che nella fase immediatamente successiva all'esplosione permette al Physalis di non subire danni (anche se i test non furono conclusi per verificare le sollecitazione al braccio e al manipolatore impegnati nel reggere lo scudo durante la shickwave).

Il Physalis venne sottratto dalla nave Albion durante la prima fase dell'operazione "Sturdust" da un commando facente parte della flotta di Delaz e guidata dal comandante Anavel Gatou, che successivamente sarebbe stato l'unico a pilotare il Gp-02 che quindi entrò a far parte della schiera di mobile suit del Principato.
Quest'unico prototipo andò distrutto durante lo scontro con la seconda variante dell'altro prototipo sperimentale (il Gp-01Fb "Zephyrantes", che andò perduto anch'esso), ma solo dopo aver praticamente annientato i due terzi della flotta federale con l'uso della Mark-82 a Kompei durante la celebrazione per la vittoria della federazione.

extra

Gp-02 cockpit.jpg
Gp-02 shoulder vernier
Gp-02 Bazooka (operative)
Gp-02 Bazooka (unmounted)
Gp-02 Anavel Gatou (artbook)
Gp-02 Vs Gp-01 (artbook)
Gp-02 close-up (artbook)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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