HTML, ovvero: Hyper Text Marukup Language ("linguaggio ipertestuale codificato") è un linguaggio creato dal CERN di Ginevra appositamente per l'elaborazione ipertestuale, ed è attualmente impiegato negli ipertesti diffusi attraverso il servizio WWW di Internet.
Il linguaggio onsiste in un insieme di codici che vengono inseriti all'interno di un normale testo, elaborato da un comune editor (come l'Edit del DOS o il Notepad di Windows) che segnlano: la particolare formattazione del testo (tipo di caratteri, divisione in paragrafi, presenza di liste o tabelle), la collocazione di immagini e soprattutto, le connessioni ad altri testi.
I testi in cui sono inseriti i codici HTML, in genere divisi su più file, diventano ipertesti quando sono letti da appositi programmi, detti browser, che visualizzano le formattazioni e rendono attivi i collegamenti.
Mentre gli svantaggi rispetto a programmi dedicati alla gestione di ipertesti consistono essenzialmente in una minore (per ora) possibilità grafica, i vantaggi possono essere così elencati:
una notevole semplicità di uso (basta mezz'ora per imparare l'essenziale);
non occorre un programma dedicato per scrivere gli ipertesti ma soltanto per leggerli;
esistono diversi tipi di programmi in grado di leggere il linguaggio HTML (non occorre necessariamente fornire insieme all'ipertesto anche il browser);
gli ipertesti realizzati in questo modo possono essere rapidamente diffusi (via Internet).
Un esempio di semplice ipertesto in HTML sono gli appunti su Socrate
realizzati da un'allieva dell'Istituto "M. Malpighi" di Bologna