23 febbraio 2001, ore 19 circa: il sottoscritto
entra nella semivuota sala grande del Palastampa, dove assiste a vari discorsi
introduttivi sul tema cardine ( o presunto tale) della serata: il volontariato;
per tutta la rassegna interventi di personalità più o meno
eminenti del mondo della solidarietà si alterneranno ai musicisti. Presentatori/moderatori
della serata Lella Costa, Milly Carlucci e Giovanni Anversa (dov'era il
Vincenzo Mollica scritto sul volantino?). Tra gli interventi segnalo
varie incursioni di rappresentanti Telecom (sponsor), accolti da numerosi
fischi, e la comparsa del presidente (direttore?) della Rai Zaccaria, sommerso
da fischi e improperi di ogni genere.
Veniamo alla musica: la scaletta ha riservato al nostro
eroe il posto di terzultimo. Sarebbe stata un' ottima scelta, se non fosse
stato che Max eraaccompagnato solo da un chitarrista e un percussionista
della Bandabardò, in uno show quasi
unplugged, e quindi l'esibizione non ha suscitato molto movimento di pubblico
come avrebbe potuto fare una comparsa con tutta la band; si aggiunga a
questo che il bilanciamento dei suoni lasciava molto a desiderare e i microfoni
fischiavano un bel po'. Max ha eseguito, in ordine, L'uomo
più furbo, Il timido ubriaco,
Vento d'estate (guest star Niccolò
Fabi!!! Wow!!) e, come di consueto, Una musica
può fare.
Per la par condicio aggiungo un breve excursus sugli altri
artisti:
-Ottimi gli Afterhours
-Eccezziunali veramente i Cavalli
Marci. Se vi capita di incrociarli, non perdeteli!
-Suggestiva Carmen Consoli
-Molto buono Cisco dei MCR
con la band di supporto di cui non ricordo il nome.
-Cristina Donà non
la giudico perchè la conosco troppo poco
-Elisa è assordante
-I La Crus mi hanno davvero
deluso, soprattutto nel remake di Via Con Me
di Paolo Conte. Per la serie
"come rovinare i grandi brani"...
-Bravi i miei conterranei Mau Mau
-Discreto Samuele Bersani
(si è salvato con Giudizi Universali)
-Discreta anche Marina Rei,
che poteva contare su un line-up che vedeva (surprise!) alle chitarre De Nigris
e Sinigallia e alle tastiere Misiti.
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