Max Gazzé (al Tenax-Firenze  25/03/99)

Fotografie: Luca Di Paolo + a nice guy - Commento:  Andrea Imberciadori
Max Gazzè
Giorgio Baldi
Francesco "Er Caciara" De Nigris 
Clemente Ferrari
Stefano Baldasseroni
Basso, voce
Chitarre elettriche
Chitarre elettriche e acustiche, cori
Tastiere
Batteria
e con la partecipazione straordinaria di:  
Ginevra Di Marco
Francesco Magnelli 
Cristiano (?)
Voce
Tastiere
?

Questo è il primo concerto di Max Gazzè cui ho assistito... 

Io, Sara e Luca siamo venuti da Pisa, dal momento che quella fiorentina sembrava essere l'unica data vicina. Il concerto si teneva al Tenax, discoteca in cui, a quanto risulta da una targa nell' ingresso, hanno suonato, negli anni passati, anche alcuni dei miei artisti preferiti, come Peter Hammill, Franco Battiato o Laurie Anderson. Dunque le premesse c'erano tutte... 

Il concerto si è aperto, come accadeva tipicamente nel tour della 'favola', con "Sirio è sparita", seguita, senza soluzione di continuità da "Quel che fa paura" (poi a fine concerto anche come bis)... Purtroppo non ero ancora riuscito a trovare una copia del primo album ma, già da quel primo ascolto, ho trovato quei brani molto belli e tuttora sono tra i miei preferiti di Max...

Hanno seguito: "Vento d'estate", "Colloquium vitae",  "Nel Verde", "Cara Valentina"; poi, ancora dal primo album: "Il bagliore dato a questo Sole", che mi ha subito colpito per la grande carica emotiva che comunica; poi ancora "Raduni ovali", "La favola di Adamo ed Eva",  "Autoironia", "L' amore pensato", "Una musica può fare", "Comunque vada", il classico della discomusic "Disco Inferno", "O Caroline" dei Matching Mole, già cantata da Max sull' album-tributo a Robert Wyatt e infine "Casi ciclici".
Dopo applausi fragorosi, i bis:  "La favola di Adamo ed Eva",  "Una musica può fare",  "Cara Valentina"...

Dunque un concerto molto ricco, impreziosito anche dalla partecipazione a sorpresa di Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli dei CSI, ospiti a sorpresa su "O Caroline". ( e Ginevra anche ai bis). 

Straordinaria la 'presenza' del pubblico.... Quando ormai il concerto si era di fatto concluso, con l'ultimo bis di "Cara Valentina" abbiamo continuato a ripetere "per esempio non è vero che poi mi dilungo spesso su un solo argomento", come Max ci aveva incitato a fare, per un tempo indefinito finchè Max, visibilmente commosso non è tornato sul palco... "Sono veramente commosso, siete eccezionali..." ...e ci ha regalato ancora qualche bis... 

L'unico problema di questo concerto è stato, per me, il volume,che era insopportabilmente alto, soprattutto nei primi pezzi. Eccetto ciò (e si tratta probablimente di un mio problema, dal momento che gli altri non sembravano preoccuparsene) il concerto è stato effettivamente molto bello. So che anche Max e la sua band se lo ricordano come qualcosa di speciale... merito soprattutto del pubblico veramente eccezionale, appassionato e partecipe... 


 
 
 

Sopra: Max incita il pubblico al 'tormentone' del "per esempio non è vero..." alla fine di Cara Valentina 

A lato: Max, Ginevra Di Marco (ospite a sorpresa) e il pubblico in delirio...

Sotto: Il grande Giorgio Baldi e, sullo sfondo, Max e Clemente Ferrari


 

 
Sopra: (da sin. a ds.) io (che sembro appena uscito dal set di un remake de "L'Uomo lupo"), Max, Luca e Sara.