Max Gazzé (in Piazza dei Cavalieri - Pisa  07/11/00)

Fotografie: Andrea Imberciadori  + Lorenzo Da Pozzo - Commento:  Andrea Imberciadori
Max Gazzè
Federico FEFO Forconi
Cristiano Grillo 
Clemente Ferrari
Piero Monterisi
Basso, voce
Chitarre elettriche
Chitarre elettriche, cori
Tastiere
Batteria

Proprio non mi aspettavo di rivedere Max dal vivo per la terza volta anche quest'anno... e invece nella bacheca di ingegneria, tra  gli annunci di libri fotocopiati e vecchi cd-rom 12x cosa ti vedo? Un bel poster del Gadzilla Tour che annuncia l'imminente concerto di Max in Piazza Dei Cavalieri... a Pisa per la terza volta in pochi mesi GRATIS! L'unica nota stonata: il maltempo che in quei giorni imperversava su tutta la penisola...

Giunta la serata del fatidico giorno il cielo era grigio e si poteva temere per la salute del piccolo palco all'aperto...
Ecco dopo le otto e mezza Max e la band, con Fefo dei Malfunk a sostituire Giorgio Baldi, era già sul palco per il sound-check "pubblico" ...
Dopo varie prove (con "Colloquium Vitae" come cavia..) Max, con tanto di giubbotto impermeabile e cappuccio, saluta per lasciare il palco al gruppo 'guest' "Dura madre" (che, mi dicono, è il nome della più superficiale delle membrane che avvolgono il cervello! ).

La parte pessimista di me inizia a prevedere che il 'bel tempo' cesserà dopo che le ultime note delle ritmiche composizioni dei "Dura madre" si saranno spente... E infatti quando Max torna sul palco ed apre con "La tua realtà" è questione di poco perchè le prime gocce d'acqua inizino a cadere. Max alza il cappuccio ("facciamo una danza della pioggia"!), Fefo improvvisa un 'rito anti-diluvio'...e il "Poeta minore" resiste...
La pioggia continuerà a tornare ad intermittenza per tutto il concerto... Max e la band resistono stoicamente, teloni di plastica coprono le strumentazioni più delicate, finchè arriva il momento tipico della "follia batteristica collettiva" ! A questo punto la pioggia inizia a scrosciare, con Monterisi che 'si sfoga ' avendo l'unico strumento 'acustico' a prova di cortocircuito...
La band è costretta a fuggire ma Max, per non concludere così bruscamente il concerto, suggerisce al pubblico rimasto di provare ad aspettare che spiova...
In effetti, dopo una decina di minuti, il cielo concede una tregua e Max, come promesso, torna sul palco ormai allagato...
Per provare se il basso 'funziona ancora' suona il celebre riff di "Smoke on the water" ...boato dei coraggiosi rimasti..."Ancora?" e bis!
E poi attacca "Una musica può fare" per soli basso e voce(emozioanante!), rifacendo le parti di synth iniziali  con la voce ... e a questo punto la pioggia si scatena davvero!!!!
Max continua imperterrito, senza cappuccio, mentre gli organizzatori gli intimano di smettere, fino alla fine del ritornello e poi "Buona sera!" e si mette finalmente al riparo...UN GRANDE!

Mi rendo conto che questo "commento" sembra un bollettino meteo e che la mia descrizione "eroica" dei nostri possa far sorridere, ma sono rimasto ancora una volta colpito dalla grande disponibilità di Max... pochi sarebbero rimasti a prendersi quell'acqua per assicurare al pubblico qualche ultima emozione...ve li immaginate i "L*****p"!? 


 
Sopra: Max percuote le corde del basso con una bacchetta della batteria, sulle orme del grande Tony Levin

A lato: il 'siparietto ritmico'...

Sotto: Il trio 'chitarristico':
ai lati Fefo e Grillo... al centro Max che 'slappa' il basso come un dannato...(e, anche se non ha potuto tingersi i capelli di biondo per non alterare la sua immagine, qui lo possiamo ammirare 'rosso', complici le luci di scena e la mia macchina fotografica non esattamente allo 'stato dell'arte')


 

 
Sopra: Cristiano Grillo in azione!
A lato: Fefo e il sottoscritto alla fine del concerto...