Max Gazzé (Festambiente - Enaoli (GR) 17/08/02)

Commento: Giulio Pelosi
Max Gazzè Basso, voce
Clemente Ferrari Tastiere, fisarmonica
Finaz Chitarra
Cristiano Micalizzi Batteria

Ciao a tutti,

premetto questo non è un vera e propria recensione del concerto tenuto da Max, ma voglio solo cercare di descrivere l'emozione che mi ha portato a vivere questo mio primo concerto, tenuto durante la 14° edizione di FestaAmbiente. 

Il concerto è iniziato con un leggero ritardo con Max, pantaloni a ¾ rossi e maglietta blu, alla sinistra del palco (quasi in disparte) che lascia lo scenario alla propria band.

Il concerto è iniziato con la parte iniziale di "Questo forte silenzio" per poi passare subito a "Non era previsto".

Max durante tutto il concerto a dialogato sia con la band, quasi giocando, sia con il pubblico, degno spettatore dell'evento. 
Si è passati ben presto ai cavalli di battaglia di Max come "Vento d'estate", "Cara Valentina", "Megabytes", "L'amore pensato", "Quel che fa paura", "Il timido ubriaco" e una simpaticissima "L'uomo più furbo del mondo".

Dopo che la band aveva lasciato il palco per pochi minuti, parole testuali di Max "Ora io esco poi voi dite Bis Bis e io poi rientro", finalmente si sono rimessi al proprio posto suonando "Il bagliore dato a questo sole","Il motore degli eventi" duettando con il chitarrista finendo poi con una lunghissima "Una musica può fare" interpretata con la partecipazione del pubblico.
Cosa volere di piu'...

Giulio Pelosi


Sopra: l'autografo di Max sul programma della manifestazione