Ore 21:40
Inizia quello che sarà uno dei più bei concerti visti
nella mia, seppur breve, vita musicale.
Questa volta devo parlare con Max a qualunque costo, devo.
Devo stringergli la mano, devo fargli capire che grazie a lui ho sognato,
ho sperato e "ho anche amato"( ma basta con queste storie pseudo-romantiche!!!!
Parliamo di musica o no ?..)
Dunque inizia il concerto con un ritardo abbastanza consistente (circa
40 minuti), davanti a circa 1200, persone più persone meno. Boh!
Comunque il teatro non era assolutamente pieno.
La formazione è sempre la solita con :
Max, Ginevra di Marco (e Jacopo), F.Magnelli, Finaz, Paolino, Clemente
Ferrari e Cristiano Micalizzi...
Special guest:
in ordine di apparizione:
1- Il grande ,unico,intramontabile poeta del 21°secolo , il Mallarmè
di Roma e dintorni: FRANCESCO GAZZE', che
merita massimo rispetto in quanto lo considero veramente un grande, un
genio come pochi... ma avrò modo di parlarne più avanti.
2- Elisa con la sua bellissima vocina.
Inizia il concerto: ovviamente la scaletta è molto simile se
non uguale a quella eseguita a Milano (Teatro Smeraldo), dove ero
presente, e quindi mi sono visto una replica dello spettacolo milanese
con la sola differenza che a Bologna ho avuto la fortuna di sedermi
in seconda fila e quindi di poter vivere più intensamente le vicissitudini
del concerto.
Quindi:
1- L'origine del mondo
2- Sul ciliegio esterno... e qui appare
Max seguito da un sonoro applauso degli spettatori ( a proposito perché
a Bologna siamo così 'freddini' con Max ??? eh ??? Si puo sapere?
3- Non era previsto
4- Il bagliore dato a questo sole
5- Il timido ubriaco con Max che suona
un basso calato 'dall'immensità del cielo'
6- Megabytes- è l'unico pezzo che,
causa la mancanza dal live del mandolino, delude un pochino ( questo a
mio modestissimo parere)
7- Eclissi di periferia, una canzone che
mi convince sempre di più, specie dal vivo, trascinante, viva e
ricca di significato
8- Vento d'estate-il bello di aver assistito
a due concerti nel giro di dieci giorni sta nel fatto che poi la seconda
volta riesci a concentrarti di piu nei piccoli particolari che sfuggono
nella prima occasione... e così ho trovato questa song assieme a
colloqium vitae rigenerata e splendidamente riarrangiata.GRANDI!!!!!!
9- La tua realtà
10- L'eremita
11- Quel che fa paura
Fine primo tempo
Inizio secondo tempo
12- Ederlezi by Bregovic e successivamente
c.s.i.-questa volta me l'ero studiata bene avendo a casa il cd dei c.s.i.
con la grande performance di Ginevra di marco - che dire? Pelle d'oca basta?
13- Niente di nuovo
14- La favola...
15- Walking in your footsteps dei Police
(non so di preciso a che punto l'ha cantata è l'unica incerta nell'inserimento
in scaletta comunque l'ho sentita... eccome se l'ho sentita!)
16- Il debole fra i due anticipato da
un inebriante jingle-morriconiano.
17- Trama tenue-stupenda!
18- Colloqium vitae - per il commento
vedi vento d'estate n°8
19- Il dolce della vita
20- oh funny valentine ...
21- Casi ciclici pardon forma e sostanza
pardon casi ciclici pardon forma e sostanza ?????!!!!
22- e qua arriva il bello:
mi aspetto l'ospite di lusso e invece vedo che Max entra da solo in
scena con un libricino e inizia a leggere la poesia del fratello FRANCESCO
da cui è stata tratta la canzone 'In questo anno di non amore '
ultima track di "Ognuno fa quello che gli pare?".
Dopodiché ecco che fa salire sul palco il fratello accompagnato
da un chiassosissimo applauso (finalmente!!!)...si nota l'imbarazzo del
grande ma del resto con tutto quel casino!
23- Sale sul palco dopo un lungo 'bis bis bis fuori fuori fuori' del
pubblico, Max con Elisa, i due faranno una
canzone della quale non so il titolo (era comunque in inglese), qua perdonatemi
ma ho una conoscenza dei brani di Elisa abbastanza ristretta... arrivo
a 'pipes and flowers'(anche se non si chiama così) e a 'luce'...scusatemi
ancora!
(si tratta in realtà di "Femme
Fatale" dei Velvet Underground - grazie a Valeria per
la segnalazione)
24- Chiude una musica può fare...io
spero che max venga tra di noi... spero... spero... e alla fine vengo accontentato...
mi fiondo su di lui lo abbraccio e mi metto in seconda posizione per il
trenino che farà il girotondo del teatro.
Finalmente ho coronato un sogno e alla fine dopo l'emozione tutti in
festa e tutti contenti.
Grazie CAPOTRENO MAX!!!
P.S.-si può dire che ho 'prelevato' il cartellone di Max...
P.S.2-vorrei dire a quella che stava seduta di fianco a me e che piangeva
per l'emozione (si proprio tu dai!!) che è veramente una gran bella
donna!
Ciao a tutti.
Antonio Tabarroni
NOTE EXTRA
by Valeria:
Max ha eseguito anche la cover de "L'ombra
della luce" di Battiato, all'incirca nelle
vicinanze di "Trama Tenue".
La canzone cantata con Elisa non è di quest'ultima,
ma è "Femme Fatale"
dei Velvet Underground.
Ultima curiosità: tra il pubblico c'erano
Giorgio Canali (chitarrista dei CSI e dei nascenti 'Per Grazia Ricevuta')
e "Capitan" Fede Poggipollini, chitarrista bolognese di Ligabue. |