|
La Sara è un piccolo personaggio dei Malavoglia, di
Giovanni Verga. Davanti a questo nome proprio,
troviamo l’articolo determinativo e questa
struttura è definita toscanismo, frequente in
questo romanzo. Sara è una giovane ragazza da
marito, figlia di comare Tudda. Ella compare per la
prima volta nel primo capitolo. Qui emerge il suo
grande interesse per ‘Ntoni. I due provano un
reciproco affetto che emerge in maniera più
evidente durante la partenza del giovane per la
leva. Entambi si scambiano dolci sguardi come
promesse di un futuro insieme. Ciò, però, non
avvenne, infatti, nel sesto capitolo, si parla del
ritorno di ‘Ntoni da militare che passando di porta
in porta trova tutti ad aspettarlo, soprattutto le
ragazze, che, affacciate alla finestra, lo
guardavano passare. Una sola mancava ed era
proprio la Sara che durante la sua assenza, si era
maritata con Menico Trinca, vedovo con sei figli, e
si era trasferita ad Ognina.
|
|