Personaggi
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Il III capitolo inizia con il racconto della
partecipazione corale della gente del paese riunita
all’osteria e nella bottega di Vanni Pizzuto a
discutere sulla disperata impresa dei Malavoglia
di riuscire a trasportare con quelle difficili condizioni
climatiche il carico di lupini a Trieste e di venderlo.
Nessuno dimostra fiducia in quei poveracci imbarcati sulla Provvidenza, tra cui si trova anche Menico il figlio della Locca,. Di questo personaggio il Verga non parla molto; dice solamente che è imbarcato sulla barca per aiutare Bastianazzo . Padron N’Toni sta sulla riva del mare sperando che le condizioni climatiche cambino permettendo alla barca di arrivare a destinazione.
A lui importa solamente del carico di
lupini conservando un’ottica cinica e
crudele basata esclusivamente sul
problema economico,infatti la perdita di
vite umane viene vista esclusivamente
come un problema secondario.
In particolare a nessuno importa a quale destino fosse andato incontro il figlio della Locca
Questo povero personaggio viene
trascurato non solo da Padron N’Toni ma
da tutto il paese.
Quando gli abitanti vengono a sapere del
naufragio della Provvidenza si
interessano principalmente della perdita
del carico di lupini e della scomparsa di
Bastia
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