Jole Santelli
 Sottosegretario alla Giustizia

 





 
Finalmente......anche Maione ha una sua rappresentante nel parlamento Italiano. L'avvocato Jole Santelli, cosentina di nascita, ma con madre di origini maionesi, (la madre è la Sig.ra Imperia Pagliuso), è stata eletta deputato nel collegio uninominale  di Paola, nelle liste di FORZA ITALIA, ottenendo oltre 36000 voti. Da ieri inoltre, alla giovane e bella Jole è stato offerto l'incarico di sottosegretario alla giustizia. Jole Santelli,  la più giovane sottosegretaria del Governo Berlusconi, è nata a Cosenza il 28 dicembre 1968, ma risiede a Roma in via Germanico n. 21. E' la nipote dell'attuale Sindaco di Altilia, l'ex assessore regionale Gino Pagliuso. Questo è il suo curriculum vitae :

Studi  

  • Licenza di maturità classica conseguita al Liceo "B.Telesio" di Cosenza il 9 giugno 1986 con votazione 60/60  
    > Laurea in Giurisprudenza conseguita in Roma il 13 dicembre 1990, con votazione 110/110 presso l'Università "la Sapienza";    tesi in diritto penale sul tema "Istigazione ed aiuto al suicidio", relatore prof. Fabrizio Ramacci;  
    > Specializzazione in diritto e procedura penale presso l'Università "La Sapienza" di Roma
    > Abilitazione all'esercizio della professione di procuratore legale conseguita il 20 giugno 1994;
    > Diploma dell'Istituto “ISLE - Istituto per la documentazione e gli studi legislativi”, 

    > Scuola di scienza e tecnica della legislazione, anno 1996-1997.

    Attività Professionali  

    • Dal gennaio 1991 al marzo 1993 ha collaborato presso lo studio legale dell'avv. Tina Lagostena Bassi, specializzato in materia di diritto di famiglia;  
      * Dall'aprile 1993 al maggio 1994 ha collaborato presso lo studio legale avv. Siniscalchi - Siracusano - Bovio,   specializzato in diritto penale;
      * Dal giugno 1994 al maggio 1996 ha collaborato presso lo studio legale dell'avv. Cesare Previti, specializzato in diritto civile e societario;  
      * Dal febbraio 1998 collabora con la società "Planmax comunicazione s.r.l." agenzia di stampa e comunicazione istituzionale;  
      * Dal maggio 1998 collabora con la società "Philip Morris Corporade Services";  
      * dal giugno 1999 collabora con l'Agenzia giornalistica "Il Velino";

  • Attività politicA 

    • 1994: ha costituito l'Associazione "Conferenza dei Cento per la l'affermazione e la tutela dei diritti della persona e della personalità", collaborando in qualità di segretario organizzativo, coordinando l'attività di ricerca giuridica dell'Associazione e curando l'organizzazione dei convegni;  
      * 28 aprile 1995: ha organizzato il Convegno "Diritto di cronaca e segreto istruttorio presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, Camera dei Deputati "
      * 14 luglio 1995: ha organizzato il Convegno "Diritto di rettifica e risarcimento del danno per la tutela dell'immagine" presso la Sala del Cenacolo, vicolo Valdina, Camera dei Deputati;
      * 16 dicembre 1995: ha organizzato il convegno "Referendum e Giustizia" presso l'Hotel Nazionale di Roma;
      * 16 ottobre 1998: ha organizzato il convegno "Processo senza Prove. Disparità fra accusa e difesa", presso l' ex Hotel Bologna - Senato della Repubblica;
      * Dal giugno 1996 collabora presso l'Ufficio legislativo del Gruppo Forza Italia Senato - Commissione Giustizia;  
      * Dal luglio 1998 collabora presso l'Ufficio legislativo del Gruppo Forza Italia Camera- Commissione Giustizia;

                       Aprile 1998: ha organizzato la sessione giustizia del I° Congresso nazionale di Forza Italia;
                       17 dicembre 1998: ha organizzato, per il Dipartimento Giustizia Forza Italia, il Convegno "Le garanzie trovate e                 perdute", presso l'Hotel Minerva, Roma; 21 marzo 2000: ha organizzato, per il Dipartimento Giustizia Forza Italia, il Convegno "Sicurezza, Giustizia e Pena", presso l'Hotel Minerva, Roma.

Pubblicazioni e documentazione

  • Ha redatto per il Dipartimento giustizia di Forza Italia il dossier "Io a quello lo sfascio", rassegna giornalistica sulle coincidenze temporali fra eventi politici e iniziative giudiziarie dal dicembre 1993 alla crisi del governo Berlusconi;
    * Ha redatto per il Dipartimento giustizia di Forza Italia l'analisi comparata fra eventi politici e iniziative giudiziarie dal gennaio 1995 al dicembre 1999;
    * Ha redatto per il Dipartimento giustizia di Forza Italia il dossier "Il Giusto processo", raccolta dei lavori parlamentari sulla modifica dell'articolo 111 della Costituzione;
    * Ha redatto per il Dipartimento giustizia di Forza Italia il dossier "reclutamento, formazione ed organizzazione dei giudici e dei pm in Francia, Germania, Inghilterra e Spagna";
    * Ha redatto per il Dipartimento giustizia di Forza Italia il dossier "Giudice unico di primo grado, incompatibilità fra il giudice delle indagini preliminari ed il giudice dell'udienza preliminare".

    Recapito telefonico: 06/3243880

 

Da " L ' ESPRESSO " n. 29  del  19 luglio 2001 (M. Damilano)

PARLAMENTO / LE MISS DEL  CENTRODESTRA

Bionde platinate o more mediterranee. Sono un piccolo esercito in un mare di colleghi maschi. Ma hanno grandi risorse. Sotto gli occhi di tutti.

Dal Sud con passione
Fedeli all'adagio << gli uomini amano le bionde ma sposano le more>>, negli incarichi governativi l'hanno fatta da padrone le bellezze mediterranee, figle del profondo Sud...   Ma la rivelazione è la procace neo-sottosegretaria alla Giustizia Jole Santelli, 32 anni, calabrese di Paola (collegio in cui è stata eletta, ma cosentina di nascita. -  n.d.s.). Lunga chioma nera, sempre fasciata da lunghe gonne aderenti, sigaretta tra le dita, posa da fatalona, si è conquistata un posto nel cuore di deputati e giornalisti . In passato aveva ammaliato Cesare Previti, nel cui studio legale aveva svolto il praticantato, e il presidente del Senato Marcello Pera, di cui è stata assistente.

 

Da " L ' ESPRESSO " n. 51  del  19 dicembre 2001 (G. Corbole)

EMERGENTI / LA FAMIGLIA SANTELLI

Tre sorelle al Polo
Jole è sottosegretario, Roberta lavora con Pera. Mentre Paola.....
di Giorgio Corbole

Sono sbarcate dall'auto blu di fronte all'hotel Plaza di Roma. Nell'ordine : sottosegretaria con sigaretta in bocca, mamma con sciarpa di visone al collo, sorella minore. Un saluto all'amico Bruno (Vespa) che presentava il suo ultimo libro, qualche foto sullo scalone che vide i fasti di Gianni De Michelis e poi via.
Le sorelle Santelli sono la nuova dynasty del potere azzurro. La più in carriera delle tre, Jole, è la pulcina del governo Berlusconi. Sottosegretaria alla Giustizia, 33 anni, occhi di brace,  capelli neri e forte accento calabrese, single di ferro, cresciuta col mito di Giovanni Falcone ora difende Cesare Previti in tv. E i salotti se la contendono. E' stata ospite di Carlo Sama sull'Appia antica, poi al Gilda, al party di Piero Vigorelli per la trasmissione "Parlamento In" . E alla fine è arrivata la consacrazione definitiva : un invito alla casa di Maria Angiolillo.
Anche le sorelle si stanno facendo una strada. La seconda, Roberta, ha sostituito Jole nella segreteria del presidente del Senato Marcello Pera. Autoritaria e precisa : "La mia zarina", la chiama la seconda carica dello Stato. La terza, Paola, si occupa di fondi strutturali europei. A differenza delle Santelli maggiori, dicono, tifa per An. A sentire gli amici, sono ragazze semplici. Con la madre, la signora Imperia Pagliuso, fanno pure le vacanze. E appena possono tornano a casa, a Maione, frazione di Altilia, in provincia di Cosenza. Jole, in particolare, si è formata alla scuola di due parenti importanti. Il primo è lo zio, nome chiave della Prima Repubblica, Giacomo Mancini. "Il mio maestro", dice la sottosegretaria. Dopo la nomina, il vecchio marpione ha chiamato la nipotina. Prima le ha dato un consiglio affettuoso : "resta sempre te stessa, non farti trascinare dalle bufere". Poi, pragmaticamente ha bussato a quattrini : "A Cosenza aspettiamo la Corte d'appello da un secolo. Spero te ne ricorderai.
Il secondo è uno zio acquisito, da sempre amico di famiglia, l'onorevole avvocato Previti. Fu lui a volerla nello studio di Via Cicerone. All'epoca, nel '94, la giovane aveva fatto pratica con Tina Lagostena Bassi e Vincenzo Siniscalchi, stravedeva per Claudio Martelli e militava nei radicali. Poi l'ascesa in Forza Italia, l'amicizia con Pera, l'elezione nel collegio di Paola. Anche da sottosegretaria, la Santelli continua a vivere in un'elegante palazzina del quartiere Prati, a pochi metri dallo studio Previti. Nei giorni di tensione tra governo e magistrati è stata il collegamento tra via Arenula e Forza Italia e le sue quotazioni sono salite. Ma lei assicura : "Negli ultimi anni ho cambiato mestiere troppe volte. Ora spero di calmarmi. La politica è una rincorsa. Quando stai in alto puoi cadere" Lo ha già spiegato alle sorelle.
 


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