(Le seguenti monete sono state
coniate per la circolazione. Ogni anno poi, la zecca conia monete commemorative
per collezionisti in argento che, pur avendo valore legale, ovviamente
non circolano)
Attenzione: tutte le immagini
delle monete sono state ingrandite per meglio evidenziare i dettagli.
Prima parte: le 100 e 200 lire
commemorative
100 Lire (Km#102): 1974 100° anniversario della nascita
di GUGLIELMO MARCONI.
Dir. ritratto Guglielmo Marconi.
Rov. schema della prima radio. Guglielmo Marconi è
stato l'inventore del primo sistema di radio-telegrafo (1896). Nel 1909
ha ricevuto il premio Nobel per la fisica. Successivamente ha lavorato
per lo sviluppo di un sistema di comunicazioni ad onde corte senza fili
che costituisce, ancora oggi, la base di quasi tutti i sitemi di
comunicazione radio.
100 Lire (Km#106): 1979 FAO Prima moneta coniata
per la Fao in Italia.
100 Lire (Km#108): 1981 Centenario dell' Accademia Navale
di Livorno.
100 Lire (KM#180): 1995 seconda emissione Fao
200 Lire (Km# 107): 1980 Anno internazionale della donna.
Dir. Ritratto di Maria Montessori (presente anche sulle mille
lire in corso). Maria Montessori (nata il 31 agosto 1879, m. 6 maggio 1952)
ha creato un sitema educativo che porta il suo nome, basato sulla convizione
dell'esistenza di un potenziale creativo del bambino e sul suo diritto
ad essere trattato come un individuo, rispettandone le peculiarità.
Rov. Emblema dell'anno della donna: donna che studia
un libro di botanica con un bambino sulle spalle ed una vanga ai suoi piedi.
200 Lire (Km#109): 1981 Giornata mondiale dell'alimentazione.
Dir. Villa Lubin, ex sede dell' Istituto internazionale
per l'agricoltura.
Rov. Donna che tiene una cornucopia, simbolo di abbondanza
(vedi la moneta da una lira in corso).
200 Lire (Km# 130): 1989 Centenario dell'arsenale militare
marittimo di Taranto.
Rov. mostra il porto militare di Taranto, tra i più
importanti del nostro paese.
200 Lire (Km#135): 1990 Centenario della costituzione
della quarta sezione del Consiglio di Stato.
Dir.: ritratto allegorico, quello presente sulle 200 lire
"normali".
Rov.:Il Consiglio di Stato è un organo di rilievo
costituzionale (in quanto è previsto dalla nostra Costituzione)
suddiviso in 6 sezioni. Le prime tre hanno funzioni consultive, ossia forniscono
una "consulenza" giuridico-amministrativa ad altri organi dello Stato ed
Enti Pubblici. Le altre 3 (la IV, V, VI), costituite successivamente alle
prime, svolgono funzioni giurisdizionali. La moneta commemora appunto,
la costituzione della prima di queste ultime sezioni. Grosso modo
si può dire (i giuristi mi perdonino) che l' importanza della creazione
della IV sezione, sta nel fatto che, per la prima volta, la soluzione di
gran parte delle questioni che possono insorgere tra privati cittadini
e Pubblica Amminstrazione, aventi ad oggetto i c.d. "interessi legittimi"
(si pensi alle licenze edilizie, contratti con la P.A., concessioni ecc.),
vengono attribuite da un organo terzo, cioè esterno alla Pubblica
Amminstrazione e quindi imparziale, mentre in precedenza tali questioni
erano decise da organi della Ammistrazione stessa.
L'edificio sul rovescio è Palazzo Spada in
Roma, attuale sede del Consiglio di Stato.
200 Lire (Km# 151): 1992 Esposizione mondiale di Filatelia
tematica di Genova
Dir.: ritratto allegorico, quello presente sulle 200 lire
"normali".
Rov. Emblema dell'Arma dei Carabinieri
200 Lire (KM # 184): ND 1996 Centenario dell'Accademia
della Guardia di Finanza
Dir.: Sede dell'Accademia a Bergamo e Reggia di Caserta.
Rov. Emblema dell'Accademia, berretto e spadino di allievo.
200 Lire (KM # 186): ND 1997 Centenario Lega Navale Italiana
Dir. ritratto allegorico, quello presente sulle 200 lire
"normali".
Rov. Emblema della Lega Navale Italiana
200 Lire (km#?): 1999, 30° anniversario della costituzione
del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri.
Il rovescio mostra l'emblema dei Carabinieri e il Davide
di Donatello.
Donatello (1386-1466) è stato uno degli artisti
più importanti del Rinascimento italiano. La statua di bronzo del
David è probabilmente il suo capolavoro più conosciuto. Fu
la prima grande statua "senza veli" dai tempi dei romani.
Inizialmente fu collocata nel cortile del palazzo dei
Medici a Firenze. Dopo l'esilio di questi ultimi, la statua fu spostata
nel cortile di Palazzo Vecchio dove si trova tutt'ora.
La scelta del David come rappresentante delle opere d'arte
oggetto della tutela di questo particolare nucleo dei Carabinieri, è
stata criticata da qualcuno per due ragioni. Innanzitutto il David era
già comparso su una 500 lire d'argento che commemorava il 600°
anniversario
della nascita di Donatello. In secondo luogo la statua (per fortuna) non
è stata mai rubata.