Si può tranquillamente affermare che l'uomo ha sempre subito il fascino misterioso delle mani.
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma la mano, per la sua funzione prensile e tattile,
riveste un'importanza fondamentale nella nostra vita; basti pensare che nell'area della
corteccia cerebrale deputata all'elaborazione delle informazioni sensoriali
o in quella che si occupa del controllo dei movimenti, la parte occupata dalla mano è estesa
quanto quella preposta all'intero tronco, arti inferiori compresi.
Dallo studio della forma della mano, la cosidetta chirognomia, è possibile acquisire informazioni sulla persona.
Guardiamo insieme le linee della mano:
LA LINEA DELLA TESTA
Attraversa trasversalmente la mano, partendo in prossimità del pollice. Questa linea permette di giudicare le capacità intellettuali e la forza di volontà. La sua lunghezza rivela un carattere riservato, intensità di pensiero e opinioni decise. Se la linea è breve denota leggerezza, infedeltà, imprevidenza. Una Linea della Testa molto curva è segno che siete molto intuitivi, mentre una linea molto diritta indica predisposizione logica, ma anche mancanza di solidarietà e di fantasia.
LA LINEA DEL CUORE
La Linea del Cuore ha inizio sotto il mignolo e si muove nella parte superiore del palmo (indice).
Essa rivela il modo di relazionarsi con gli altri, il grado di sensibilità e la nostra storia emozionale.
Una linea che termina sul dito indice o oltre, indica affettività rivolta al prossimo, mentre se è rivolta al
dito medio, o prima, l'affettività è rivolta solo alla coppia.
Indica quindi non soltanto relazioni di natura romantica, ma anche le qualità affettive del
soggetto. Se la linea è particolarmente profonda i sentimenti saranno intensi, appassionati
e tenaci. Se la linea è tracciato molto in alto, cioè vicina alle dita, indica che vi è controllo
delle emozioni, carattere pratico e tendenza all'egoismo. Gli antichi la chiamavano anche Linea
dell'Anima. Le sua varianti più comuni possono essere una presenza di frastagliature che
segnalerebbero difficoltà nella manifestazione dei sentimenti amorosi oppure inclinazioni più o
meno accentuate verso il dito indice o verso il dito medio nel suo tratto finale.
Vi possono essere anche tratti di curvatura improvvisa. A tutte queste caratteristiche si
attribuiscono significati diversi.
LA LINEA DELLA VITA O VITALE
La Linea della Vita comincia al margine della mano, tra pollice ed indice e descrive un
arco verso il basso in direzione del polso. Va sempre letta dall'alto verso il basso.
La lunghezza da sola non è un'indicazione sicura di longevità, tuttavia chi possiede una Linea
della Vita lunga e ben marcata, avrà generalmente una vita sana e felice. Separazioni lungo
la linea indicano cambiamenti o conflitti. Un tracciato continuo e regolare fornisce i migliori auspici di una vita
basata sull'equilibrio delle energie vitali e psicologiche. Si presentano tuttavia, nella
maggioranza delle mani osservate, varianti come una linea "sorella", interruzioni, ramificazioni,
una lunghezza insufficiente, zone anomale di origine della linea e di traiettoria.
A tutte queste caratteristiche si attribuisce un significato diverso sempre nel campo espressivo
della sfera psicofisica.
LA LINEA DEL DESTINO O DELLA FORTUNA
Ha inizio proprio sopra al polso e si sviluppa in verticale fino alla base del dito medio.
Questa linea rappresenta la carriera, il grado di successo che raggiungerete nella vita e
l'attitudine individuale ad assumersi le responsabilità e a farne fronte efficacemente.
Essa non si rivela in tutte le mani. La sua mancanza indica una vita senza rilievo.
Se la Linea del Destino comincia sulla linea della testa indica che la persona otterrà grandi
risultati grazie allo sforzo accademico. Se la linea è sottile si avrà una particolare
predisposizione a subire duri colpi dalla sorte. La minore intensità della linea sarebbe
proporzionale al potenziale di libero arbitrio del soggetto.
LA LINEA EPATICA O DELLA SALUTE
In molte persone essa non appare, ma quando è presente essa nasce dalla base della mano e
si dirige verso l'alto, in direzione del Monte di Mercurio, sotto il dito mignolo.
Contrariamente a quanto si possa pensare (e questa è una corrente di pensiero dei chirologi
più avanzati, che se ben netta indicherebbe buona salute) non starebbe ad indicare il nostro stato di salute o i possibili sviluppi nel
tempo della nostra salute, ma fornirebbe informazioni sulla qualità e quantità delle nostre
facoltà in campo intuitivo. Essa fornisce informazioni sul sistema nervoso del soggetto.
Segnala anche la volontà di ricerca di un'autorealizzazione e la nostra disposizione verso
un percorso di approfondimento e di crescita spirituale. Una linea lunga e diritta denota,
intuizione, intelligenza sottile. Se è molto obliqua fino a dirigersi verso l'estremità
del palmo della mano se ne deduce instabilità di umore e carattere capriccioso.
LA LINEA DELL'INTUITO
Non è da confondere con la linea epatica, in quanto, pur prossima
a tale lenea, è curva in modo da circondare il monte della luna. La sua
presenza esprime la ricchezza della vita interiore inconscia.
LA LINEA DELLA VIA LASCIVA
E' una linea curva che attraversa il monte della luna.
Indica immaginazione e grande sensibilità, potenziando la linea dell'intuito.
LA LINEA DEL CINTO DI VENERE
E' la linea che, approssimativamente parallela alla linea del cuore
e al di sopra di questa, tende a congiungere mignolo e indice. Questo
segno potenzia le qualità affettive della linea del cuore, in modo
tale che può anche esprimere tendenza alle pene amorose.
LE LINEE DI RASCETTE
Prendono questo nome le pieghe del polso. Se sono ben nette, indicano buona salute,
supportano in questo un buon andamento della linea della vita.
LA LINEA DEL MATRIMONIO
Così si chiama un insieme di piccoli tratti orizzontali sotto
il mignolo. I tratti che la costituiscono, indicano i legami affettivi importanti.
Molti tratti sono indizio di incostanza affettiva.
LA LINEA DELL'ANELLO DI SALOMONE
E' una linea curva alla base del dito indice.
Indica intuizione.
I MONTI:
Oltre alle linee, nell'analisi del palmo rivestono una particolare importanza anche
i cosiddetti "monti". Essi sono stati denominati con i nomi dei sette pianeti conosciuti
dagli astronomi e dagli astrologi in epoca antica. Ne è nata perciò una vera e propria mappa
astrologica della mano, per cui avremo il Monte di Giove, il Monte di Saturno,
il Monte di Apollo (il Sole), il Monte di Mercurio, il Monte di Marte, il Monte di Venere,
il Monte della Luna. Descriviamo brevemente quelli ritenuti più significativi:
IL MONTE DI VENERE
Il Monte di Venere indica le nostre capacità amatorie ma anche la nostra attitudine al gioco
ed alle piacevolezze della vita. È il segnalatore della forza e dell'energia dei nostri
appetiti fisici. Un Monte di Venere normale suggerisce calore e un atteggiamento equilibrato
nei confronti del sesso. un monte eccessivamente grande e carnoso si ritrova nelle persone che
si lasciano guidare in maniera eccessiva dagli impulsi fisici. Tali persone tendono ad essere
piuttosto rozze e brutali. Un monte sottosviluppato implica insicurezza e poco interesse per
le gioie della vita.
IL MONTE DI MARTE
La parte superiore del Monte di Marte si occupa della determinazione e della resistenza.
Può rappresentare anche l'ostinazione e la testardaggine. Se è troppo sviluppato il soggetto
potrebbe essere audace ma anche sconsiderato; se invece esso ha dimensioni troppo ridotte
potreste essere una persona che cede spesso alla paura e all'apprensione.
La parte inferiore del Monte di Marte riguarda l'operosità e l'estroversione.
Qui si possono trovare indicazioni sull'ambizione e il coraggio fisico, il senso di iniziativa
e l'aggressività. Se molto grande, il soggetto è aggressivo ed incline alle sfide.
Se infossato, denota una persona che manca delle capacità di confrontarsi con sé stesso.
IL MONTE DELLA LUNA
il Monte della Luna è la zona della ricettività, sia positiva che negativa.
Le parole chiave sono intuizione, immaginazione, illusione, sensibilità, follia, visioni
psichiche, il subconscio, la spiritualità. Una prominenza accentuata di questa zona sarebbe
presente in individui di accentuata sensibilità psichica, dediti alle arti, sognatori e nei
casi estremi visionari. La presenza nella zona di linee in eccesso starebbe a significare
una inclinazione eccessiva a fantasticare, a vivere in un mondo popolato di fantasmi con
predisposizione a forme di nevrosi.