(La Floriterapia è stata annessa fra le Medicine Alternative dall'OMS dal 1976)
I Fiori di Bach sono una serie di 38 essenze naturali (più un composto, Rescue Remedy) estratte
dai fiori selvatici del Galles che hanno proprietà curative. Furono scoperte fra il 1926
ed il 1934 dal Dott. Edward Bach, che elaborò una teoria secondo cui l’uomo è considerato
in modo tridimensionale, un insieme di tre livelli strutturali: mentale, emozionale-spirituale,
e fisico.
Si tratta di fiori, cespugli e alberi non coltivati, atossici, non utilizzati per
l’alimentazione umana. Si raccolgono allo stato selvatico in determinati luoghi
non contaminati dall’uomo, altrimenti perdono ogni proprietà guaritrice.
Grazie alla capacità di sprigionare energie, hanno la capacità di agire direttamente
sul nostro sistema energetico con un processo naturale, favorendo la comunicazione col nostro
senso spirituale, inondando la nostra spiritualità con le virtù di cui abbiamo bisogno
e purificando le alterazioni caratteriali che sono all’origine delle nostre sofferenze.
I FIORI DI BACH
AGRIMONY: Cura i disturbi aventi pensieri ripetitivi di violenza, di dubbio.
Disturbi maniacali con esaltazione euforica dell’umore, perfezionismo. Tendenza a chiudersi
nella solitudine, associata a crisi depressive. Dolori pelvici maschili correlati a
complessi di colpa, disturbi respiratori per il clima, le liti e i contrasti familiari.
Aritmie, tachicardia, gastralgia, colon irritabile, lombalgia, alcolismo, farmacodipendenza,
tossicodipendenza. Tic nervosi, disturbi gastrici e respiratori. Tabagismo, alcolismo. Bulimia, tossicodipendenza.
ASPEN: Cura attacchi di panico, insonnia, sudorazione notturna, tremore, tic, singhiozzo.
Incontinenza, respirazione difficile, raucedine, afonia, tosse secca, palpitazioni,
mal di stomaco, gastrite, groppo alla gola, malesseri addominali, stitichezza, ipocondria, vertigini.
BEECH: Cura paranoia, insufficienza epatica, ulcera gastrica duodenale, stipsi, emorroidi,
capillari, vene varicose, arteriosclerosi, rigidità articolare, dolori articolari e reumatici,
al collo, alla nuca, alla mandibola, alle braccia, alla parte superiore del torace.
CENTAURY: Cura esaurimento, senso di stanchezza, pallore, occhiaia, tachicardia, aritmie,
gastrite, dispepsia, dolori dorsali e lombosacrali. Stanchezza cronica.
CERATO: Cura confusione mentale, specie nell’anziano. Disturbi sensoriali, dell’equilibrio, della coordinazione.
Miopia, sordità, ipertensione, tachicardia, asma, insonnia, stress, ansia.
CHESTNUT BUD: Cura miopia, sordità, cefalea, tic, singhiozzo, ictus (Chestnut Bud si usa per recuperare la parola),
incordinazione, gastrite, ulcera, poco controllo degli sfinteri. Cefalea, apatia. Casi gravi: autismo, handicap.
CLEMATIS: Cura paranoia, sonnolenza, ipotonia muscolare, psoriasi da depressione.
Disturbi della memoria e dell’equilibrio. Distrazione, mani sudate, svenimenti.
Disturbi alimentari, anoressia o bulimia. Perdita di coscienza, coma.
CRAB APPLE: Cura allergie cutanee e respiratorie da intolleranza allo sporco.
Intossicazioni. Brufoli, verruche. Dermopatia, crisi asmatiche in chi non si accetta dal punto di vista estetico.
Nausea, vomito, vertigini in chi si crede moralmente impuro. Intossicazioni.
Esiti da abuso di alcol, stupefacenti, psicofarmaci. Polluzioni notturne, eiaculazione precoce.
Bulimia, dolori articolari e reumatici.
ELM: Cura sindrome maniaco-depressiva. Depressione con perdita temporanea di interesse per il lavoro,
associata a disturbi dell'appetito, del sonno, della libido, ipertensione, palpitazioni.
In soggetto apprensivo: ipotensione, poca energia, lipotimia, vertigini, stanchezza, insonnia,
ipersonnia da superlavoro domestico. Dispepsia, colon irritabile. Coliche biliari, calcoli renali e biliari.
Dolori articolari e reumatici, dorsalgie.
In soggetto con esiti di lesioni organiche polmonari o cerebrali, malessere persistente funzionale organico,
respiratorio e neurologico. Nervosismo, senso di malessere, disturbi sessuali.
GENTIAN: Cura malumore, depressione, pessimismo, apprensione, tremore. Ossessione di aver sbagliato tutto.
Ciclotimia. Malattie croniche degenerative, da persistente scoraggiamento. Neoplasie. Insuccessi terapeutici,
ritardi nella guarigione per carenza di fiducia. Problemi osteoarticolari. Ipotensione, lipotimia, vertigini.
GORSE: Cura tendenza al suicidio, fatalismo, pessimismo. Stati depressivi. Nevrosi d’angoscia.
Musoneria, mutismo. Pianto facile. Malattia cronica inguaribile. Infarto. Ricoverato grave.
Emodialisi. Cancro con metastasi. Tossicodipendenza, crisi di astinenza, disturbi cronici,
traumatismi. Agitazione psicomotoria.
HEATHER: Cura eccitazione logorroica maniacale in soggetto sconsolato e depresso.
Eloquio fitto di battute, giochi di parole e banalità divertenti. Autocommiserazione.
Crisi asmatica, eruttazioni, colon irritabile, deambulazione scoordinata, ipertensione,
vampate di calore, segni cutanei, dermopatie. Ipocondria, insonnia, claustrofobia.
HOLLY: Cura eccessiva concentrazione su di sé. Confabulazione. Paranoia. Atteggiamento guardingo e misterioso.
Gelosia, poco senso dell’umorismo. Rigidità fisica. Cistite, pollachiuria, calcolosi renale, coliche renali.
Colecistopatia, coliche biliari. Dispepsia, meteorismo, stipsi/diarrea. Alternarsi di pulsioni aggressive
con reazioni da codardo. Cervicalgia, discopatia, spondiloartrosi. Dermopatia persistente cronica.
Rapporti interpersonali difficili. Depressione, insonnia, paura di essere escluso. Disturbi epatobiliari, urinari e gastrici.
HONEYSUCKLE: Cura tristezza, malinconia, pessimismo, depressione, scoraggiamento, disgusto della vita.
Gusto dell’antico, delle rovine, dei cimiteri. Crisi di pianto, sonnolenza. Pessimismo universale: poesia, filosofia.
Apatia, scontrosità, musoneria, testardaggine, mutismo, isolamento. Disinteresse per la buona tavola e il sesso.
Gusto del deprezzamento di sé e degli altri. Disturbi respiratori e vertebrali. Dolori muscolari e articolari.
Bronchite asmatica, TBC, cistifellea ipotonica, discopatia vertebrale in soggetto che si curva sotto il peso del passato.
HORNBEAM: Cura tosse nervosa, turbe dell’appetito, del sonno, della libido. Ipotensione, lipotimia, vertigini.
Astenia, convalescenza difficile accompagnata da pigrizia e da poca voglia di tornare al lavoro.
Ipofunzionalità osteoarticolare. Disturbi della memoria.