Gli elfi hanno un aspetto molto simile a quello umano, sono più esili e hanno i lineamenti delicati, quasi femminili, e sono caratterizzati dalle orecchie a punta. Hanno pelle chiara, con riflessi d'argento, una vista molto più acuta di quella umana ed hanno i sensi eccezionalmente sviluppati permettendo a loro maggiore capacità nell'osservare, ascoltare, ecc...
Una cosa che generalmente non si sa è che gli elfi non hanno denti canini.
Un'altra caratteristica sta nel fatto che gli elfi non dormono nel vero senso della parola, benché, volendo, possano farlo. Per riposare, si immergono in uno stato di meditazione che chiamano reminiscenza.
Essi, guardano le altre razze con sospetto e indifferenza; infatti la loro vita molto lunga li porta a mantenere un ampia prospettiva sugli eventi ed a rimanerne in disparte: tra di loro ci sono maschi e femmine, e pare che abbiano una struttura sociale ben definita.
Sono ottimi arcieri e mal sopportano la presenza di altre razze, per loro inferiori e brutali.
Si tramanda che vivano nelle foreste, sulle montagne, ma che di tanto in tanto vengano in contatto con gli esseri umani.
Le Fate sono esseri soprannaturali dotati di poteri magici grazie al quale possono cambiare aspetto e farlo cambiare agli altri. Frequentano caverne, rocce, colline, boschi e sorgenti; sono pronte a correre in aiuto agli innocenti e dei perseguitati; riparano torti, vendicano offese, ma possono essere maligne e vendicative. Secondo la tradizione si vuole che presenzino alla nascita degli uomini per conferire loro doni particolari e influenzarne l'esistenza in modo benevolo o malevolo. Fisicamente sono donne bellissime e piccolissime (una fata in media non supera i 15 centimetri d'altezza nel corpo, che e' molto fragile, infatti il loro peso non supera quasi mai i 100 grammi ali comprese) o di statura normale, e indossano spesso colori quali il verde, viola o blu. Le fate abitano in una specie di paradiso, ma intervengono comunque nelle vicende terrene per fare soltanto del bene con il loro potere. Quando si spostano sul mondo in cui viviamo si trasformano in farfalle bianche per non farsi riconoscere dalle altre entità. Le fate amano la pace e i luoghi isolati con vasti campi fioriti e vivere in armonia con tutti gli animali.
Gli Gnomi
Gli Gnomi sono visibilmente più piccoli dei nani (gli gnomi, come essi affermano con orgoglio, sono anche meno grassi dei Nani). La maggior parte di essi ha la pelle bronzea, i capelli bianchi e dei nasi piuttosto grossi.
Dalla vita frivola, hanno l'abitudine di non partecipare alle guerre tra le varie razze per la supremazia del territorio, preferendo vivere in grandi città sui monti (come gli gnomi delle rocce) oppure nei boschi, lontano dal mondo esterno e dalle sue "follie". Sono però curiosi ed impulsivi e spesso viaggiano mossi da questi sentimenti.
Amano l'ingegno e in suo onore costruiscono spesso i più strani attrezzi mossi anche dalla loro proverbiale curiosità!
Sono grandi lavoratori, ottimi tecnici, alchimisti e inventori, amanti della natura e degli animali, e sono degli inguaribili burloni. Amano i giochi di parole e quelli di prestigio. Gli gnomi sono alti poco più di un palmo, raggiungono la maturità a 40 anni e vivono in media 450 anni.
I Nani
I Regni dei nani esisitevano già da molto prima della comparsa dell'uomo sulla terra.
I nani sono bassi e robusti umanoidi con guance rubizze e occhi e capelli scuri e i maschi (ma anche alcune femmine) hanno delle lunge e folte barbe che rappresentano il loro orgoglio.
Benchè ci siano delle eccezioni, tendono ad essere un popolo austero e taciturno.
Dopo un lungo periodo di guerre i nani stanno attraversando adesso una lunga pace.
Oltre ai nani cosidetti "dorati" per la loro pelle, esistono anche dei nani detti Grigi che vivono sottoterra, ma di loro si sa ben poco.
I nani hanno una resistenza naturale alla magia ed al veleno e possiedono l'infravisione, che permette loro di vedere gli oggetti caldi al buio.
Sono dei grandi artigiani sopratutto per quanto riguarda la lavorazione dei metalli.
Si dice che nel regno dei nani esista una forgia incantata che permetterebbe la creazioni di mitici oggetti.
Socialmente sono divisi in classi e la loro maggiore aspirazione, è di entrare in quella dei guerrieri.
I Troll
La Norvegia è il paese del sole di mezzanotte, oltre il circolo polare il sole non tramonta mai da metà Maggio sino alla fine di Luglio e l'ambiente è invaso da una luce irreale, quando poi verrà l'inverno il sole non si vedrà per settimane.
In questo ambiente di fiordi, montagne e foreste, di territori quasi inviolati, nella tradizione norvegese le foreste e le montagne sono il regno dei Troll.
I Troll escono dai loro nascondigli solo dopo il tramonto, e scompaiono al mattino prima che sorga il sole.
Se per caso vedete formazioni rocciose dall' aspetto di Troll, è certo che un Troll sbadato non si è accorto che sorgeva l'alba ed è rimasto pietrificato.
Hanno un aspetto caratteristico, con lunghi nasi, quattro dita in ogni mano ed in ogni piede e la maggior parte di loro ha una lunga coda pelosa.
Alcuni sono giganteschi, altri molto piccoli.
Possono avere due e anche tre teste.
Alcuni hanno un occhio solo in mezzo alla fronte, altri sono talmente vecchi che muschio e alberi crescono sulla loro testa.
La maggior parte dei Troll vive per centinaia di anni.
Tuttavia, dato che il Troll è molto difficile da vedere, poco si sa del suo modo di vivere, delle sue abitudini e delle sue origini.
L' ira dei Troll a volte non ha limiti, per cui è molto importante, non farseli nemici.
Brutti e simpatici, teneri ed aggressivi, romantici e sportivi, sognatori ed allegri, rappresentano tutti gli aspetti dell' uomo:
ognuno può trovare nel Troll una parte di se stesso.
Le montagne e i boschi con i loro fiumi e laghi sono il loro ambiente.
I Folletti
Generalmente hanno sangue nero, naso e orecchie grandi e occhi rossi rilucenti di notte.
Sono giocherelloni e spesso spietati e dispettosi. Non hanno poteri magici ma conoscono arti arcane. Sono amici degli animali: prediligono cavalcare rane, intrecciare le criniere dei cavalli, liberare le bestie dalle stalle (soprattutto nelle notti di luna piena). Si nutrono di polenta con salsicce alla griglia o con formaggio fuso, di mozzarella con le acciughe e di salumi di montagna.
Il più popolare Folletto d'Irlanda, noto anche come Leith Bhrogan, è Leprecauno. Per lui molti lasciano un bicchiere di latte sul davanzale della finestra. Il suo ritratto è presente in tutte le botteghe ed i negozi, ed è proprio la sua maschera ad aprire le sfilate nel giorno di San Patrizio. È un Folletto ciabattino e quando non lavora si dedica solo a fare scherzi. Si burla soprattutto degli avari e costruisce trappole geniali per i ladri. Custodisce molte pignatte piene d'oro, che sposta in continuazione. Per scoprirle bisogna trovare l'inizio dell'arcobaleno. Ha il naso a patata, lungo e con la punta rossa. La faccia è del colore della terra bruciata, l'occhio è malizioso. Porta i capelli lunghi e la barba a punta. È gracile ma molto forte, è anche molto sospettoso, per avvicinarlo è consigliabile offrirgli una presa di tabacco.