ACQUAMARINA: la varietà di colore azzurro può essere usata per la zona laringea e quella verde per quella cardiaca (5° e 4° Chakra), è antidepressiva, scioglie la sensazione di soffocamento emotivo, di cui la gola è protagonista; è utile a chi soffre di problemi respiratori quali riniti, infiammazioni del cavo orale o asma; nel Medioevo veniva polverizzata e diluita per prevenire le affezioni del cavo orale e delle gengive. Portata con sé induce serenità e armonizza l’espressione verbale. L’Acquamarina è adatta per le persone timide e per quelle ansiose, aiuta a esprimere liberamente le emozioni, e allontana la nostalgia, dona coraggio nella vita di tutti i giorni, nelle avventure e nei viaggi per mare, stimola a non avere timore di subire il giudizio altrui.

AGATA MUSCHIATA: per il 4° chakra, contiene inclusioni di muschio, ed è rarissima. Va indossata all’altezza del cuore o poco sopra, regolarizza il metabolismo e aiuta le donne durante la gravidanza. Anche durante l’allattamento questa varietà potrà essere utile, poiché stimola la produzione del latte. Aiuta a sedare sentimenti di passione alterata, equilibra gli eccessi di altruismo.




AMETISTA: pietra guida per l’introspezione, è abbinata al 6° centro energetico detto anche comunemente 3° Occhio. Stimola la rigenerazione dei tessuti, la produzione dei globuli rossi, riequilibra il metabolismo, cura le impurità della pelle. Le sue vibrazioni lavorano su ambedue gli emisferi cerebrali, calmano la mente rallentando il flusso dei pensieri, placano le emozioni e i sensi di colpa, favoriscono la meditazione, i sogni, l’intuito, la razionalità e la concentrazione. Allevia i mal di testa e l’insonnia e aiuta a dimenticare le pene d’amore. Le druse e i geodi di Ametista armonizzano e ripuliscono gli ambienti e "prediligono" luoghi dove fluiscono più persone, come negozi, bar, ristoranti, uffici, e nelle nostre case possiamo collocarle nell’ingresso, nel salotto, in soggiorno e in cucina. Oltre a purificare gli ambienti, si utilizzano anche per pulire i gioielli o le pietre dopo l’uso.

AGATA: tutte le varietà di Agate hanno un azione tonica sia sul fisico che sulla psiche, stimolano la circolazione linfatica, il sistema immunitario e hanno la proprietà di rilassare assorbendo lo stress. Ravvivano e stimolano l’allegria e appendendo una "fetta" d’Agata in casa, essa ripulisce l’ambiente da energie pesanti catalizzandole; sono anche dei potenti schermi dalle influenze esterne delle abitazioni. Sono molto belle da vedersi specialmente se appese davanti ad una finestra, e osservando la luce solare che filtra attraverso di esse può essere fatto un bagno cromoterapico. E’ importante, ricordarsi di pulirle spesso in modo da scaricare ciò che hanno assorbito, anche dopo discussioni particolarmente vivaci… e soprattutto prima di una esposizione ai loro colori, per ripulirle da ciò che hanno accumulato e per rigenerarle.
AGATA MARRONE: agisce sul plesso solare, sul 2° Chakra e su tutti gli organi della zona (stomaco, fegato, milza) ed è un potente antinfiammatorio.

AMAZZONITE: questa pietra aumenta la resistenza fisica e influenza positivamente l’organismo, agisce nella zona cardiaca (5° Chakra) e stimola la zona toracica (3° Chakra). Il cuore e il plesso solare sono la sede simbolica dell’Amore e dell’autoaffermazione; scioglie e alleggerisce le preoccupazioni, attiva la forza e l’entusiasmo, ed è di sostegno nelle scelte importanti. La perseveranza e la determinazione vengono accentuate dalle sue vibrazioni e aiuta nel superamento delle abitudini. Detta la pietra della speranza.

ARGILLA: ci sono vari tipi di argilla, nei colori verde, bianco, rosa, rosso e giallo. Quella verde è la più ricca di ferro "nativo", cioè fresco e non ossidato, quindi più utile all’organismo. Possiamo comprarla in erboristeria già polverizzata (ventilata): con questo procedimento non perde le sue peculiarità e mantiene la presenza dei suoi componenti in minerali e cristalli. Usata da sempre nelle medicine naturali per estrarre tossine dal fisico, per curare la pelle, per disturbi intestinali, per aiutare la digestione, per infiammazioni e infezioni, ecc., e anche per pulire i cristalli o i monili dopo l’uso: mettere dell’Argilla verde ventilata in un contenitore, porvi dentro i cristalli e lasciarceli per almeno 3 ore. Poi sciacquare o spolverare con un panno morbido ed esporre alla luce solare. Per non fare esaurire l’Argilla basterà esporla 1 volta alla settimana al Sole per almeno 3 ore. Con la dinamizzazione del Sole, l’Argilla si rigenera e torna ad essere pura e può essere usata per uso esterno: impacchi, maschere, tonico, bagni, ecc.

AGATA AZZURRA/BLU: Si usa per la gola (5° chackra) e per tutti i problemi legati ad essa; molto rare, spesso quelle in commercio sono "tinte" e sono meno attive, necessitano di maggiore cura per essere rienergizzate ma sono ugualmente utilizzabili.
AGATA GRIGIA: (7° chakra) cristallo molto raro e con proprietà molto belle poiché aiuta a superare la malinconia e l’abitudine al fumo, è la pietra dei sensibili inclini alla solitudine.


AMBRA: Non è un cristallo ma una resina fossile, e può essere paragonata ad una spugna, perché assorbe tutto ciò che è tossico in noi e intorno a noi. Bisogna ricordarsi di pulirla dopo l’uso, poiché, se si satura, restituisce tutto quello che ha accumulato. Protegge i fumatori impedendo l’assorbimento della nicotina. In caso di tracheite è consigliata l’applicazione di un pezzo di Ambra sulla zona del Timo per 10 minuti. Stimola il piacere di vivere e per la vita, e può essere d’aiuto a coloro che sono spesso depressi o a coloro che pensano "alla fuga" come soluzione dalle proprie angosce. Oltre a proteggere dalle "negatività", purificare il corpo da umori, tossicità e disarmonie, è anche un potente schermo protettivo del nucleo energetico. Se ci si sente oppressi da "una forza negativa" può essere utile fare un bagno caldo con 9 pezzi di Ambra , rimanendo immersi fino a quando l’acqua raffredda e dopo il bagno tenere con sé un pezzo d’Ambra.

AVVENTURINA: abbinata alla zona cardiaca (5° Chakra). Se applicata in prossimità di lesioni cutanee, favorisce i processi di cicatrizzazione; in caso di alterazioni dell’epidermide (eczemi, psoriasi, orticaria ecc.), lavare le parti colpite con dell’acqua, in cui sia stata immersa per una notte una pietra di Avventurina. La stessa acqua può essere usata per impacchi agli occhi. Aiuta i bimbi nella crescita, infonde gioia, ottimismo e aiuta a liberarsi dai condizionamenti, è consigliata per chi intraprende nuove iniziative, e per coloro che cominciano una psicoterapia, dona tranquillità emotiva alleviando l’ansia e le paure inconsce. Ha la capacità di riequilibrare la malizia. Una pietra nel tonico, nella crema o nel fondotinta aiuta a riequilibrare e a mantenere l’elasticità del tessuto connettivo ed elimina le impurità. Chi ha problemi di forfora può mettere una pietra dentro la bottiglietta dello shampoo.

CALCEDONIO: pietra del vortice laringeo (5° Chakra) è indicata per tutti i problemi della gola, del collo, della tiroide, e delle corde vocali. Consigliata per le donne che allattano poiché aumenta la produzione del latte. Dona tranquillità, elimina i pensieri preoccupanti, e le tensioni in tutte le parti del corpo. Aiuta ad esprimersi in modo chiaro e convincente. Si può mettere una pietra in un bicchiere di acqua per una notte e al mattino berla.


CORNIOLA: pietra del 2° vortice energetico (2° Chakra), applicata nella zona epatica porta giovamento all’ossigenazione del sangue e di riflesso anche al basso addome. Agisce anche sulle ghiandole surrenali e l’uso costante di questa varietà aiuta a metabolizzare al meglio i cibi. Conferisce energia, allegria e armonia interiore. E' indica per migliorare le relazioni interpersonali e per stimolare la discrezione.



CRISOPRASIO: cristallo del 4° centro energetico, stimola la circolazione sanguigna e aiuta in tutti i problemi del basso addome. Scioglie le rigidità fisiche e mentali, attenua l’egoismo, la disattenzione, l’ingordigia e risveglia la sensualità. Sprona nella persona l’adattabilità agli eventi, la fantasia, la versatilità, fa emergere i talenti nascosti e favorisce l’introspezione. Il Crisoprasio per "attivarsi" ha bisogno di essere messo direttamente a contatto con la pelle (per le donne è consigliato portarlo nel reggiseno).


CRISOCOLLA: cristallo abbinato a due centri energetici, il 2° e 5°. Conosciuta come la pietra dei cantanti perché fluidifica e rende più limpida la voce. Aiuta durante la gravidanza favorendo una buona gestazione e prevenendo l’aborto, facilita il parto e riduce i dolori mestruali se portata all’altezza della cintura o sul basso ventre. Questo cristallo attiva le energie femminili (YIN, la varietà più tendente al verde), aiuta a liberarsi dallo stress accumulato e a bilanciare le emozioni, ed è indicata per superare il ricordo di eventi traumatici. Mettendola nella crema solare o nel dopo sole potenzia gli effetti benefici delle creme, in caso di ustione conviene porla sulla parte colpita all’interno della medicazione fra le bende. Associata alla Malachite attenua i dolori reumatici, applicandole con un cerotto sulla parte dolorante. Lo stesso abbinamento è utile per meditazioni sul cuore.

DIASPRO ROSSO: cristallo del ricambio! Stimola il 2° centro energetico, migliora la circolazione "interna", purifica il sangue e gli organi "filtro" come i reni, il fegato e la milza e li rinvogorisce. Aiuta a trasformare i propositi in fatti, è la pietra del collegamento fra l’istinto e l’intuizione, indossandola stabilizza, dona armonia e porta la persona a unire le proprie "polarità". Mettere una pietra nella tisana depurativa o disintossicante per amplificarne gli effetti; qualche burattato nella vasca da bagno tonifica e rafforza le arterie e il cuore; 3 pietre nella crema per il corpo o per la circolazione degli arti inferiori potenziano le sue proprietà.

ELIOTROPIO/UNAKITE: per il 2° Chakra, ha le medesime proprietà del Diaspro Rosso essendo della stessa famiglia. Permette di scaricare a livello fisico ed energetico le tossine accumulate nei lavori d’assistenza, è consigliata ai terapeuti o per tutti coloro che trasmettono energia, forza e aiuto agli altri (pranoterapeuti, massaggiatori, agopuntori, dietologi, infermieri, accompagnatori, ecc.).



EMATITE: pietra del 1° Chakra detto "Radice". Dona forza a chi ne ha bisogno, è indicata per la circolazione sanguigna e la rigenerazione dei tessuti. Emana una forte energia terrestre, conferisce concretezza, aiuta ad affrontare le difficoltà; detta anche la pietra del "qui ed ora" perché aiuta a sentirsi e a stare nel presente, fisicamente, emotivamente, psichicamente. Consigliata agli studenti insieme alla Fluorite per avere una maggiore concentrazione; a chi ha carenza di Ferro, è utile bere al mattino un bicchiere d’acqua, in cui c’è stato immerso per una notte un burattato d’Ematite. In caso di stiramento ai legamenti, massaggiare la parte con questa pietra, mentre chi ha pesantezza agli arti inferiori può mettere l’Ematite nella crema per attivare la circolazione, nel bagno schiuma o nel guanto per massaggi. Per scaricare le tensioni di una giornata "difficile" si può fare un pediluvio con l’Ematite, prima di immergere i piedi a bagno, fate stare dentro l’acqua calda un burattato per almeno 20 minuti, dopo di che è possibile procedere come sempre, togliere la pietra dall’acqua solo alla fine del pediluvio.

FLUORITE: in natura la troviamo in più colori, il suo nome significa fluire, sciogliere. Portata al lobo dell’orecchio protegge e mantiene lo smalto dei denti, è consigliata ai bambini perché aiuta la calcificazione delle ossa, e ai più grandi per le articolazioni. Fluidifica i pensieri, crea sincronicità fra i due emisferi cerebrali, sviluppa la concentrazione e aumenta la creatività. Poggiata sulla fronte prima di attività fisiche stimola la mente a mantenere uno stato di maggiore attenzione. Utile agli studenti che desiderano avere più concentrazione e più memoria (appoggiare un burattato sul libro). Per liberare il subconscio dai ristagni e per risvegliare il mondo onirico si consiglia di dormirci (al massimo) 3 notti alla settimana, mettendo la pietra dentro al cuscino e ripulendola dopo ogni uso. In ogni area di lavoro, studio o ricerca dovrebbero essere inseriti cristalli di fluorite, visto che sono di gran beneficio per chi lavora intellettualmente o creativamente. Tutti i colori della fluorite portano un risveglio della mente. Il blu è il colore della pace interiore e della serenità. Il viola stimola il controllo e la spiritualità. Il giallo è il colore della saggezza e della comprensione. Il bianco è incolore e stimola l’unità e la purezza.

GIADA: esistono due varietà di questo minerale, la Giadeite di colore verde intenso e la Nefrite, meno preziosa, verde chiaro tendente al bianco. Sul piano fisico lavora sia sul centro energetico laringeo (soprattutto ghiandola del Timo e Tiroide) che su quello epatico, aiutando il funzionamento degli organi di queste zone (reni, fegato, milza). Entrambe le varietà stimolano l’amore universale, quindi l’altruismo disinteressato e la non discriminazione. Ambedue infondono coraggio, senso della giustizia, carità, modestia e saggezza. In Cina è tradizione regalare ai neonati oggetti di Giada come protezione per il nuovo cammino e come simbolo di prosperità.

GRANATO: Detta pietra dei desideri, è uno dei pochi cristalli che aumenta la sua forza con il taglio della pietra. Le sue vibrazioni agiscono principalmente sul 2° Chakra, ma influenzano anche l’area del 1° e del 4°. Coadiuvante nel riequilibro del sistema ormonale e del ritmo cardiaco aiuta nei problemi della sfera sessuale e accelera la cicatrizzazione dei tessuti. Stimola ad affrontare la vita con lucidità e coraggio, fa vivere le situazioni difficili senza eccessivo coinvolgimento emotivo, aiuta a rendere concreti i progetti poiché stimola la sicurezza.
N.B. Non va abbinato con l’Opale, sennò diventano TOSSICHE.

LABRADORITE: cristallo abbinato al 6° Chakra, indicato per ridurre la sensazione di freddo del corpo, per rilassare la muscolatura e la nervatura del plesso solare; allevia i reumatismi ed è utile per la pressione alta; inoltre osservandola esercita un’azione tranquillizzante. Stimola l’intuizione, l’introspezione e la profondità dei sentimenti, mette in evidenza le nostre vere intenzioni, "smuove" la fantasia sviluppando entusiasmo e nuove idee. Consigliata per le meditazioni poichè amplifica la nostra ricettività e per attivare il 3° occhio. Per attivare la sua forza, è consigliato portarla a contatto con la pelle e aumenta il fascino e la seduzione di chi la indossa.

LAPISLAZULI: conosciuta anche come "la pietra dei Faraoni" o "la pietra degli artisti", o "Lapis". Cristallo del 5° Chakra, è un potente purificatore da sostanze tossiche, coadiuvante nella cura dei disturbi della zona laringea, regolarizza la tiroide e purifica le vie respiratorie. Per le infiammazioni della gola si possono fare dei gargarismi con dell’acqua dove sia stato immerso per una notte un pezzo di lapis. Indossandola armonizza la persona e le fa ritrovare il piacere di ritrovarsi con se stessa. Stimola a fare ordine nei pensieri, a trovare un equilibrio emotivo; risveglia la mente, attivando la fantasia. Aiuta a superare l’introversione e i blocchi che impediscono la crescita personale. Con il taglio a forma di piramide o conica (con base quadrata su modello di Cheope), le proprietà del Cristallo sono amplificate il Lapis, tagliato in queste forme, può essere usato anche in cucina, come depurativo di alimenti è sufficiente porlo vicino ad essi oppure tenerlo nel frigorifero.

MAGNESITE: abbinato al 3° Chakra, influisce anche sul 2° come disintossicante e purificatore della zona addominale. È utile per chi ha problemi digestivi e dolori di stomaco. Questo minerale è molto usato sia in medicina che in omeopatia. Nel primo caso come antiacido-lassativo, o per il colesterolo oppure per problemi legati ai calcoli renali. In omeopatia viene prescritto per alcuni disturbi del sonno e quando il soggetto presenta uno stato di intossicazione generale (quando il fisico è carente di Magnesio si hanno eccessi di nervosismo e irritabilità). A livello psico-emotivo aiuta "a digerire" gli aspetti della realtà o del passato che non piacciono.

MALACHITE: È la pietra "di estrazione" per eccellenza. Abbinata al cuore e al plesso solare, protegge da tutte le radiazioni, aiuta a smaltire i dolori articolari, ossei e muscolari. Il Rame in essa contenuto agisce sul plasma vitale, sul metabolismo e influenza positivamente l’ipofisi, le ghiandole surrenali, il muscolo cardiaco e la flessibilità articolare. Detta anche specchio del subconscio, il suo uso porta ad eliminare i pensieri negativi; tutto ciò che ristagna viene portato alla mente conscia permettendo così di rimuoverlo. Aiuta gli indecisi, fa ordine nei pensieri, fa emergere i desideri e calma gli ansiosi. Unita con la Rodocrosite può essere applicata localmente per "sciogliere" sinusite croniche, per migliorare la vista e per "lavorare" su blocchi e traumi affettivi. Va pulita molto spesso e con cura.
N.B.: Non va abbinata al Diamante sennò diventa TOSSICA.

OCCHIO DI TIGRE: pietra del 3° centro energetico, "lavora" sul fegato, sul pancreas e sulla digestione, "nutre" il plesso solare portando espansione e calore. Unisce l’alto con il basso cioè fa fluire l’energia dei Chakra bassi, verso quelli alti e viceversa. Aumenta la fiducia in sé, stimola la forza personale, l’attenzione e la presenza nel quotidiano, libera da falsi desideri e aiuta nelle trasformazioni da compiere, per la crescita personale. In Oriente è usata per fare collane di preghiera, mentre nel Nord Europa viene usata come portafortuna nel gioco perché "oro chiama oro".


OSSIDIANA: roccia vulcanica amorfa, usata fin dall’epoca preistorica per realizzare attrezzi e punte, è presente in quasi tutti i continenti e in Italia è pregiata quella delle Eolie. Associata al 2° Chakra, migliora il funzionamento dell’intestino e allevia le infiammazioni di questa zona. È chiamata "la pietra del guerriero" poiché calma, stimola la riflessione e mitiga le emozioni. Protegge le persone sensibili, stimola la volontà, aiuta a perseguire gli obiettivi con minor dispendio energetico, e a raggiungere lo scopo desiderato. Per lavorare con questo cristallo bisogna essere decisi ad attuare un cambiamento, perché essa porta luce nelle nostre parti in ombra, le fa affiorare e ci pone davanti alle nostre polarità.

PIRITE: 3° Chakra / 6° Chakra, rappresenta la forza pura, la compattezza, la robustezza, il rigore e l’inflessibilità. Aiuta l’apparato digerente e quello respiratorio. Il ferro, principale costituente della Pirite, è un elemento indispensabile e fondamentale per la nostra vita. È usata per contrastare l’ansia, la depressione e le frustrazioni. Favorisce la memoria e fa fruttare al meglio le capacità mentali di cui sviluppa le facoltà. È il metallo di Marte e Plutone, ma vuole la Luna per rivitalizzarsi dopo la pulizia.


QUARZO CITRINO: cristallo del 3° centro energetico. Stimola la circolazione linfatica, aiuta la funzionalità renale e tutti gli organi interessati nella zona del plesso solare, facilita l’assimilazione delle Vitamine, dello Zinco e del Selenio. Indossandolo dona gioia, ottimismo e stimola la vitalità trasmettendola al prossimo. Allontana le idee fisse, sviluppa energia e creatività, particolarmente utile a chi svolge lavori artistici.



QUARZO ROSA: cristallo del 4° Chakra, detto anche la pietra del cuore, protegge dalle radiazioni in particolare da quelle del Radio. Le sue vibrazioni "molto dolci" sono consigliate per tutte le problematiche legate a questo organo. Stimola l’assimilazione delle proteine e del Potassio, rigenera i tessuti lesionati e ne previene l’invecchiamento. Aiuta ad amare liberamente, favorisce le relazioni stabili e felici, e attrae amore. Scioglie tensioni causate da mancanze affettive, da atteggiamenti difensivi nel rapporto con gli altri e da blocchi emotivi e cura le "ferite di cuore". Ci si può dormire, fare meditazioni, indossarla, farci il bagno, metterla nelle creme, in casa e a lavoro. I pezzi grezzi di Quarzo Rosa si usano per pulire e per armonizzare gli ambienti, mentre per distendere i tratti del viso, si può mettere una pietra burattata nelle creme idratanti o utilizzare un massaggiatore sui punti da trattare.

QUARZO FUME': pietra del 1° centro energetico (Radice). Assorbe le energie in eccesso, fluidifica gli accumuli e i ristagni causati da stanchezza e stress, elimina sul piano psico-fisico i sentimenti e le emozioni negative, protegge da ogni tipo di "radiazione" e dalle negatività in genere. Si usa per fare bagni anti-stress e purificatori: riempire la vasca con un po’ di acqua calda, immergerci il Quarzo Fumé per almeno 20 minuti, trascorsi i quali finire di riempire la vasca e procedere con il bagno; alla fine recuperare il Quarzo, e metterlo in Argilla a pulire e a ricaricarsi.

QUARZO RUTILATO: composto da Quarzo Ialino con inclusioni di Rutilio, conosciuto anche con il nome di "Capelli di Venere" è abbinato al 3° Chakra. A tutte le proprietà del Quarzo Ialino si sommano le caratteristiche dell’altro componente: questa combinazione è un ottimo coadiuvante per riequilibrare il sistema immunitario e per la rigenerazione della pelle. Appoggiato sulla fronte induce relax, stimola l’ispirazione creativa e risveglia la telepatia. Grazie alla sue inclusioni è un potente schermo contro le radiazioni e contro l’inquinamento invisibile.

QUARZO IALINO: È la pietra del 7° Chakra ed equilibra il lavoro dei due emisferi cerebrali, bilanciando così la parte razionale con quella dell’intuizione. Adatto per tutti i centri energetici dell’essere umano, il Quarzo Ialino pulisce e risana il campo bioplasmico, aiuta nella concentrazione e nella creatività, stimola la rigenerazione dei tessuti, è indicato nei casi di convalescenza e rallenta l’invecchiamento delle cellule. Rinvigorisce il fisico e la mente, dona forza e aiuta ad avere chiarezza mentale, è consigliato come antidepressivo. Questo cristallo si trova in più forme, può essere singolo, biterminato, oppure aggregato con altri cristalli formando un insieme di punte collegate da una sola matrice dette Druse. Queste ultime puliscono gli ambienti e li armonizzano, in più possono essere utilizzate per ripulire i monili e le pietre dalle energie accumulate durante l’uso. Il Cristallo biterminato mette in comunicazione i centri energetici e armonizza gli ambienti. Il burattato più pratico da portare con sé, pur subendo una lavorazione (la "burattazione") mantiene inalterate le sue virtù.

QUARZO TORMALINATO: composto da Quarzo Ialino e inclusioni di Tormalina nera, a tutte le proprietà del Quarzo Ialino somma le peculiarità dell’altro minerale. Questo Cristallo crea un collegamento fra la radice e la fonte attivando (1° e 2° centro energetico) o "risanando". A livello fisico riequilibra tutte le sue funzioni e aumenta la forza fisica. Assorbe lo stress, stimola l’attenzione e aiuta a stare nel presente. La combinazione di queste due pietre crea un potente schermo contro le onde elettro magnetiche, le radiazioni, e dall’energia pesante (Jucha), la quale porta a una desensibilizzazione delle capacità percettive. Il termine Jucha appartiene alla tradizione Andina, ed è usato per definire un’energia prodotta dall’essere umano, quando non è allineato con le leggi della vita: il dare e il ricevere (Ayni), cioè l’atto della reciprocità senza aspettative.

RODOCROSITE: agisce sul cuore e sul plesso solare, è conosciuta anche come "la gemma dei poeti", poiché fa affiorare dall’intimo i sentimenti, e aiuta ad esprimere tutto ciò che non si riesce a dire. Utile per i disturbi all’apparato respiratorio, stimola il buon funzionamento dei reni. Abbinata con la Malachite allevia i vari disturbi della zona oculare (i due cristalli appoggiati sugli occhi, si completano nelle loro azioni). Stimola a trovare la propria identità, aiuta a prendere decisioni in prima persona e a superare il condizionamento delle personalità molto forti in modo da non subire le interferenze esterne. È usata per superare traumi emotivi e squilibri nervosi. Detta anche la pietra del risveglio, agisce su tutti e tre livelli (fisico, mentale, eterico), e portata al polso aiuta a mantenere lo stato di veglia.
RODONITE: È la pietra associata al centro del cuore (4° Chakra) e alla radice (1° Chakra), è utile per tutte le patologie della zona cardiaca e per i disturbi dell’apparato uditivo in generale. Aiuta il radicamento nella realtà, dà forza e lucidità intellettuale, stimola la fiducia in sé. È usata per ripulire la persona dai traumi del passato e dalle sofferenze antiche. Abbinata al Quarzo Rosa, per le loro proprietà, si rafforzano e si completano. Si possono portare addosso, tenerle vicino al letto o applicarle nella zona del cuore in un momento di relax.

RUBINO: la sua durezza è inferiore solo al Diamante. Associato al 1° e 2° Chakra, è un ottimo coadiuvante nella ripresa dalle convalescenze, agisce beneficamente sul sistema immunitario, sulla circolazione e come antidepressivo. Nelle donne allevia i dolori mestruali se portato all’altezza dell’Utero. Aumenta la memoria e l’intuizione, il Rubino è il simbolo del potere nel senso più esteso del termine, dona forza, passionalità e tenacia. È sconsigliato per persone forti e decise, poiché potrebbe amplificare troppo queste qualità, e scatenare più frequentemente atteggiamenti collerici. Per queste persone è meglio utilizzare gioielli con combinazioni di due varietà di pietre, creando così l’equilibrio fra le polarità: gli opposti del Rubino sono lo Zaffiro e la Perla, associandoli insieme si ottiene l’unione delle forze complementari.

SMERALDO: gemma della Pace interiore o dell’anima, abbinata al cuore (4° Chakra), stimola la ghiandola del Timo, è benefico per il cuore e posto fra le bende di una ferita aiuta la cicatrizzazione. È un coadiuvante nella disintossicazione dei Reni e della Cistifellea, influenza positivamente la vista ed è utile fare impacchi con acqua di Smeraldo per alleviare gli occhi stanchi ed arrossati. Ci sostiene nelle relazioni con gli altri e con noi stessi, aiuta a costruire i rapporti nella sincerità. Nei percorsi spirituali è un ottimo alleato, infonde coraggio, stimola la perseveranza e fa superare la paura.


SODALITE: in natura si trova in tutte le tonalità del blu, come centro energetico è associato alla gola (5° Chakra), è un coadiuvante nella cura delle infiammazioni di questa zona. Equilibra il sistema linfatico e può essere usata sui meridiani dei Reni e della Vescica, per attivare la circolazione linfatica e il drenaggio. Ha anche la capacità di estrarre "tossine" dal fisico, dall’ambiente e dai cibi. Riequilibra il femminile (YIN) e il maschile (YANG) delle persone che la indossano, aiuta gli ipersensibili e "raffredda" il fuoco degli impulsivi, è utile nei cambiamenti e nel "cammino" dell’auto-conoscenza. La sfera è la forma migliore da usare per fare i massaggi.

TORMALINA NERA: cristallo del Chakra della radice (1°). Protegge il sistema osseo e le articolazioni. E’ un potenziatore delle nostre capacità su tutti i "livelli". Scudo naturale da tutte le radiazioni tossiche e dalle negatività in generale (malattie, pensieri), portandola addosso o tenendola ad un massimo di 60 cm da noi, crea uno schermo dalle radiazioni dei computer, degli impianti elettrici, delle frequenze dei telefoni portatili, energie incompatibili con il nostro benessere. Le "verghe" di Tormalina possono essere messe sulle gambe sotto le ginocchia, per scaricare quello che la persona accumula durante la giornata. Immersa dentro l’acqua (per almeno 20 minuti) diventa un ottimo fertilizzante per le nostre amiche piante, tenuta sotto il guanto durante i lavori di giardinaggio aumenta la nostra sensibilità nei confronti del mondo vegetale.

TORMALINA VERDE: È abbinata al cuore (4°chackra) ma si usa anche sul plesso solare. Pietra dalle molte virtù, prima fra tutte quella di adattarsi a qualsiasi uso, in modo da far fronte alle specifiche necessità di ogni singolo individuo. Svolge un’azione benefica sul sistema nervoso, sul Timo, sul muscolo cardiaco e sulla circolazione sanguigna. Portandola con sé allevia la fatica, stimola la creatività e la comunicazione, attira prosperità e abbondanza.



TURCHESE: Abbinata alla zona della gola (5° Chakra). Stimola una migliore ossigenazione del sangue, la rigenerazione dei tessuti e l’assimilazione del nutrimento, influisce positivamente sull’apparato respiratorio, è consigliata nei casi di deperimenti organici, e per stati di malinconia; il suo colore ha la funzione di ricostituente di tutti i corpi, non solo quello fisico… e aiuta a bilanciare le emozioni. Pietra molto porosa e delicata, si può deteriorare facilmente con l’eccessivo calore, l’essudazione particolarmente acida, o il venire a contatto con oli e profumi. Proprio per questa caratteristica le è riconosciuta la proprietà di assorbire come una spugna le negatività, le radiazioni o le onde nocive, sia a livello fisico, sia mentale. Viene considerata da più civiltà un porta fortuna e protezione dal malocchio. La tradizione medio-orientale la indica come pietra dell’equilibrio e come protezione dalle cadute, infatti era uso mettere dei turchesi alle briglie dei cavalli, cammelli e lama. Per gli Indiani d’America indossare un turchese vuol dire unire la mente con l’universo, perché il suo colore chiama la presenza del Grande Spirito.