TORO SEDUTO (Tatanka Iyotanka, 1831-1890): Sioux: è stato il più grande stratega nella storia degli "Uomini rossi". Organizzò e guidò le tribù indiane nella guerra contro Custer sfociata nella disfatta di Little Big Horn. Era, oltre che un grande capo, anche uno sciamano molto rispettato. Finite le guerre indiane Toro Seduto girò il mondo come attrazione del circo di Buffalo Bill.
CAVALLO PAZZO (Tashunca Uitco, 1844-1877): Sioux: insieme a Toro Seduto nella battaglia di "Little Big Horn". Tra i suoi guerrieri aveva fama di essere invulnerabile. Pochi giorni prima di venire ucciso mentre camminava per la prateria vide il cadavere di un'aquila. Tornò alla sua dimora dove sedette pieno di tristezza, dicendo di aver visto il suo corpo morto. Pochi giorni dopo, recatosi a Fort Robinson per far curare la moglie ammalata, venne assalito da alcuni bianchi, arrestato a tradimento e ucciso a colpi di baionetta.
NUVOLA ROSSA (Makhpiya Luta, 1822-1909): Sioux: uno dei più grandi guerrieri che con la propria personalità ed il proprio coraggio ha scritto pagine gloriose della storia indiana. Alcuni storici lo considerano il personaggio indiano di maggior rilievo della storia moderna.
CAVALLO BIANCO: Kiowa: divenne famoso per aver guidato la scorreria del 1870 contro Fort Sill.
GRANDE ARCO: Kiowa: fù uno dei più temuti e feroci guerrieri Kiowa. Lungo i confini di Texas, Colorado, Kansas e New Mexico guidò i suoi uomini in numerosi assalti a treni e diligenze che per gli indiani rappresentavano il simbolo dell'occupazione delle loro terre da parte dell'uomo bianco.
GERONIMO (Goyathlay, 1829-1909): Apache: non venne mai sconfitto. Smise di combattere all'età di 57 anni perchè la sua stessa gente glielo chiese. Negli ultimi anni di vita assunse alcune delle abitudini di vita dei bianchi arrivando ad acquistare una delle prime automobili che si divertiva a guidare personalmente. Morì all'età di 80 anni nel 1909. Chè Guevara, un secolo dopo, cercò ispirazione ed insegnamento nel modo di combattere di Geronimo.
GRANDE UCCELLO: Comanche: un capo molto rispettato e conosciuto anche con il nome "Amico di tutti" perchè spesso faceva da mediatore tra bianchi e indiani per questioni riguardanti i prigionieri.
PONTIAC: Ottawa: nel 1763 organizzò la rivolta contro gli inglesi che dominavano le regioni del nord-est. Pontiac riuscì a creare un'alleanza tra tribù i cui territori, tra loro, distavano migliaia di chilometri. E' considerato uno dei più grandi capi indiani in assoluto. Nella sua epoca è ambientato il romanzo "L'ultimo dei mohicani" di James Ferimore Cooper e dalle sue gesta prende ispirazione.
ORSO BIANCO: Kiowa: conosciuto anche con il nome "Satanta", fù un grandissimo capo e per la sua eloquenza venne chiamato "L'Oratore delle pianure". I bianchi lo arrestarono nel 1875 accusandolo di aver guidato insieme ad un altro capo, "Satank", il massacro del treno Warren Wagon. Condannato al carcere a vita Satanta si suicidò gettandosi da una finestra dell'ospedale.
COCHISE: Apache Chiricahua: è stato il più temuto capo Apache! Guidò la disperata rivolta degli Apache del 1862; suo il celebre discorso"... attraversai queste terre da est a ovest e vidi soltanto guerrieri Apache sulle regioni dei miei padri. Le attraversai dopo molte estati e incontrai gente di un'altra razza che era venuta per impadronirsi delle nostre terre. Ora gli Apache si aggirano per le pianure e desiderano che il cielo cada su di loro..."! Morì alle 9,30 del 8 giugno 1874 dopo aver firmato un trattato con il governo Americano. Appena dopo la sua morte il Gen. Crook sferrò un attacco che decretò la completa eliminazione degli Apache dal bacino del Tonto.
GIUSEPPE: Nasi Forati: grande guerriero la cui strategia di guerriglia si insegna ancora oggi all'accademia militare americana di West Point.
DULL KNIFE: Cheyenne: 1887
RUSHING BEAR: Arikara
GALL: Dakota: era anche uno stregone molto stimato al quale venivano attribuite doti straordinarie di guaritore e preveggente. Era con Cavallo Pazzo e Crow King a Fianco di Toro Seduto a Little Big Horn.
CROW KING: Sioux: uno dei capi che guidarono i guerrieri indiani alla vittoria di Little Big Horn
AQUILA ROSSA: Creek: fu il capo della guarra contro gli americani comandati dal futuro Presidente Jackson. Il 30 agosto 1813 guidò i suoi guerrieri all'assalto di Forte Mims dove 100 indiani trucidarono in pochi minuti 473 persone.
SCHIENA DI CAVALLO: Comanche: fu uno dei principali capi del suo popolo e fu molto ascoltato nelle questioni di pace e cioé nei trattati con altre tribù, ma soprattutto con i bianchi