La STORIA del VOVINAM
La storia del Viet Vo Dao è legata alla storia
del popolo vietnamita.
Il Vovinam Viet Vo Dao non è stato creato da una sola persona, ma
è l’opera di tutto un popolo che nel corso della sua storia dovette
lottare costantemente per sopravvivere.
L’arte marziale è nata in ambito contadino e si è
sviluppata con esso, diversamente da quanto è successo nel
resto delle regioni asiatiche, dove la pratica delle arti marziali
era prerogativa di classi sociali privilegiate.
E’ impossibile definire una precise data di nascita, probabilmente
risale a circa cinquemila anni fa.
Si ritiene che sotto l'Imperatore Hung Vuong I, fondatore del Vietnam,
sia nato il Vovinam, contemporanemente all'inizio dello sviluppo
della medicina e della filosofa vietnamita.
Un periodo della formazione delle tecniche, che risale appunto a
circa 5000 anni fa.
Sono state infatti scoperti in alcune grotte del Vietnam disegni
raffiguranti tecniche di combattimento sia a mani nude che con armi.
Dobbiamo aspettare fino al 1° secolo dopo Cristo per avere una
vera e propria formazione delle teorie.
E' il periodo delle invasioni cinesi e l'arte marziale, usata fino
a quel momento come mezzo di difesa, viene ora sfruttata come arte
militare.
Vengono quindi perfezionate le tecniche, la teoria e i principi
del Vovinam.
Intorno all'anno 1000 abbiamo un periodo di sviluppo.
Ancora una volta l'arte marziale viene usata in ambito militare
per addestrare e istruire l'esercito che renderà possibile
l'unità nazionale.
Una volta stabilita l'indipendenza del paese, il Vovinam diventa
un'arte della vita, acquista quindi un valore più ampio.
Il vovinam però venne ancora usato per difendere lo stato
dall'invasione di altri popoli, e proprio grazie a un generale (Tran
Hung Dao) le tecniche vennero rese pubbliche e codificate.
Il libro forse più importante è quello di Tran Quang Khai
Chieu Minh Dai Vuon (1241 -1294), intitolato “Linh Nam Vo Kinh”
(L’arte marziale vietnamita), che costituisce il documento storico
necessario per comprendere tutti i fondamenti del Viet Vo Dao.
Vari fattori, tra qui la colonizzazione francese,
l'industrializzazione e quindi l'introduzione di armi militari,
hanno fanno abbandonare al popolo le arti marziali e con loro i
valori che insegnavano.
Sotto la colonizzazione francese ne era addirittura proibito l'insegnamento,
ma le scuole riuscirono a sopravvivere in clandestinità.