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RoboCup ...
 


RoboCup, Logo

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ROBOCUP !

Gli obbiettivi di questa iniziativa sono davvero ambiziosi, quasi fantascientifici : entro il 2050, una squadra di calcio di robot umanoidi completamente automatici sarà in grado di giocare ( e di vincere ? ) una partita di calcio contro la squadra campione del mondo, seguendo le regole approvate dalla FIFA.

Impossibile ? Prova a pensare allo sviluppo dell'ultimo secolo e vedrai che forse i nostri robot avranno qualche speranza di vincere la partita ...

Pensa al primo volo dei fratelli Wright e alla missione Apollo 11 sulla Luna, ci sono voluti solo 60 anni per passare dal primo volo, al volo fino al nostro satellite. Nel 1997 Deep Blue, il computer dell'IBM, ha battuto in una partita a scacchi il campione del mondo Garry Kasparov, sono trascorsi solo 40 anni dall'invenzione del computer ! Di certo la tecnologia attuale è molto lontana da questo obbiettivo, ma abbiamo ben 50 anni per riuscire a vincere una partita di calcio ! Ma tutto questo non è solo un gioco, è uno sforzo a livello mondiale che porterà di sicuro a incredibile scoperte e invenzioni in molti campi della scienza. La squadra sarà composta da robot bipedi in gradi di camminare, correre e calciare un pallone, dovranno riuscire a capire la situazione di gioco e soprattutto dovranno, in tempo reale, prendere una decisione per portare avanti il gioco. Saranno dei robot completamente autonomi, in grado comunque di interagire tra loro e col mondo circostante. Dovranno essere abbastanza robusti da riuscire a sostenere le "fatiche" di un partita e allo stesso tempo non dovranno costituire un pericolo per gli avversari umani.


La storia
La prima Robocup si è tenuta a Nagoya, in Giappone, nel 1997. Vi parteciparono 35 squadre provenienti da 12 paesi, ci furono più di 7.000 spettatori, tra tecnici, giornalisti e curiosi. Nel 1998 si è svolta a Parigi, erano presenti 20.000 spettatori, giocavano 60 squadre di 20 paesi. Nel 1999 si è tenuta a Stoccolma, 120 squadre provenienti da 35 paesi. Il fenomeno quindi si sta diffondendo, sono sempre di più le università in tutto il mondo che voglio dare il loro contributo per raggiungere lo scopo finale.

Gli obbiettivi della ricerca
Grazie a questo impegno mondiale, saranno molti i settori delle scienze e della tecnologia a trarne beneficio. Si svolgeranno ricerche nelle diverse aree della robotica intelligente, tra cui: la realizzazione di sensori capaci di reagire in tempo reale, il comportamento reattivo, l'acquisizione di una strategia, l'apprendimento, la pianificazione in tempo reale, sistemi multiagente, la ricognizione di un contesto, la visione, il controllo dei motori e altro ancora.

Le categorie della Robocup
In queste prime edizioni, la Robocup è divisa in diverse categorie, sia di robot reali che di robot completamente simulati al computer.


Robocup, simulatori
Simulatori

Questa è l'unica categoria di robot software, completamente interagenti all'interno di un computer. Ogni squadra è composta da 11 agenti software, che devo giocare in un campo virtuale senza nessun intervento umano esterno. Ci sono dellae regole da rispettare e il simulatore neturalmente è unico per tuttte le squadre. I "giocatori" hanno caratteristiche molto umane, percezione visiva limitata a 90°, affaticamente dopo lumghe corse, ... La fisica del gioco è semplificata, in questo modo i partecipanti possono concentrarsi su aspetti di apprendimento, pianificazione in tempo reale, preparazione al lavoro di gruppo e cooperazione tra gli agenti.


Robocup, piccoli robot Piccoli Robot

Le squadre sono vomposte da 5 robot di al massimo 15 centimetri si diametro (180 cc di volume). Il pallone è costituito da una pallina di golf mentre il campo di gioco ha le dimensioni di un acmpo da ping-pong. Tutti le telecamere sono disposte all'estreno del campo da gioco. Questa categoria sviluppa la capicità dei sistemi di monitorare e gestire un ambiente con mezzi in movimento. In futuro queste tecnologie potrebbero essere utilizzate per monitorare il traffico cittadino e controllarlo in modo da migliorare la viabilità delle strade.


Robocup, robot media taglia Robot di media taglia

Anche qui si scontrano squadre di 5 robot, con diametro massimo 50 centimetri. Il campo è grande come 9 tavoli da ping.pong e il pallone è poco più piccolo di uno regolamentare. Tutti i sensori devono trovarsi a bordo dei robot, che quindi devono imparare ad agire in modo indipendente, senza controlli esterni.


Robocup, robot con gambe Robot con gambe

Dopo una prima esibizione a Parigi di questi robot realizzati dalla Sony, oggi la categoria dei robot con gambe è ufficialmente riconosciuta. Le squadre sono composte da tre "cagnolini", ognuno dotato di 15 gradi di libertà, i sistemi di calcolo e rilevamento sono a bordo.


Robocup, robot umanoidi Robot umanoidi

Questa categoria entrerà nel torneo a partire dal 2002. Per ora solo i robot della Honda sono riusciti a fare una esibizione nella RoboCup. Molte altre università e centri di ricerca comunque dovranno concentrarsi su questa categoria che si avvicina di più alla sfida finale contro una squadra di calcio umana. Questi ricerche daranno una svolta decisiva alla robotica.


Robocup, ART Azzurra Robot Team, la squadra italiana ART, Azzurra ROBOT Team

Anche l'Italia ha partecipato fin dalla prima edizione del '97 alla RoboCup. A Nagoya appunto avevano partecipato nella categoria per simulatori una squadra dell'Università di Padova, il PaSo-Team (The University of Padua Simulated Soccer Robot Team). L'anno successivo è stato poi costituito il Progetto nazionale RoboCup-Italia, col fine di promuovere lo sviluppo di tecnologie per potre partecipare sia nelle categorie simulate che reali. E' quindi nata ART (Azzurra Robot Team), grazie alla collaborazione delle università di Brescia, Genova, Padova, Palermo, Parma, Roma e del Politecnico di Milano. La squadra italiana ha partecipato alla RoboCup del 98 e del 99.


  Alcuni LINK con siti dedicati alla RoboCup:
  www.robocup.org
  www.dsv.su.se/ijcai-99/
  www.unipa.it:80/~glrobot/
  www.dis.uniroma1.it/~nardi/ART.html
  www.iperv.it/ROBOCUPITALIA/
  www.dei.unipd.it/~robocup/
  www.er.ams.eng.osaka-u.ac.jp./robocup/trackies/
  www.cs.mnu.edu/~robosoccer/
 

www.ki.informatik.hu-berlin.de/RoboCup

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