Solo pochi giorni fa si festeggiavano i 5 anni dell'iPod di Apple. Il 2001 e le polveri dell'11 Settembre hanno probabilmente giovato e la leva si è dimostrata veramente di ferro se oggi è possibile festeggiare i primi 5 anni (25 Ottobre 2001 la data ufficiale di rilascio) anche di Windows XP, l'attuale sistema operativo leader dell'offerta Microsoft. Curioso il modo in cui CNet accolse a suo tempo il prodotto: «XP released; Do you need it?». Prima dell'«arrivederci e grazie di tutto» che il sistema operativo riceverà a breve, poche righe potranno oggi celebrarne il successo di mercato nonostante 5 anni quantomeno turbolenti (per demeriti interni ed ampi meriti da attribuire alla concorrenza).

Windows XP, infatti, è oggi caricato sul 75% dei computer presenti tra le statistiche di connessione al web. I numeri sono citati da Jeremy Reimer nell'approfondimento per ArsTechnica: Windows 2000 rimane appena al 10%, Windows 98 resiste con l'8% mentre l'utenza Macintosh assomma il 3%. Non è un caso se Microsoft ha identificato proprio in XP il sistema operativo che più di ogni altro può essere considerato il rivale di Windows Vista: XP è in auge ormai da 5 anni proprio a causa dei ritardi del suo successore, ma la forza dell'abitudine potrebbe inibire i desideri di upgrade di parte dell'utenza rallentando potenzialmente l'exploit di mercato. Ovviamente l'opinione Microsoft è forzata ed è un modo per dire che la concorrenza altrui non fa in realtà paura (opinione difensiva dovuta, alla luce dell'avanzare dell'offerta Apple).

Il nuovo Service Pack 3 di Windows XP è stato posticipato al 2008: tutte le risorse sono al momento concentrate su Vista. A tal proposito Microsoft ha comunicato che la versione consumer del nuovo SO sarà dotata di software Sonic Solutions per la masterizzazione di musica e video su CD e DVD con vita alquanto tiste per chi opta per copie illegali di musica.