In Comunione con Dio

 

 

     
 

Soltanto:
- abbandonandoci con assoluta fiducia all'amore di Dio;
- amandolo sopra ogni cosa;
- rimettendoci alla Sua divina volontà1 (come fece Gesù nei Getsemani);
potremo entrare veramente in comunione con Egli e vedere ogni cosa dalla sua prospettiva, ogni cosa sotto una luce nuova, ogni cosa nella sua unica verità, ogni cosa con gli occhi della misericordia.

Per mettere in pratica i due precetti di amore di Gesù “Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è il grande e primo comandamento. Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso”, dobbiamo passare necessariamente per l'abbandono fiducioso a Dio che nasce dal riuscire ad amarlo sopra ogni cosa.
Riuscire ad amarLo sopra ogni cosa è una grazia che viene da Dio.
Grazia che Dio concede a chi con costanza e cuore sincero gliela chiede.

 

 

Nota:

 

1. La Sua Divina Volontà, si manifesta come azione santificante e salvifica, nella personale storia di ogni individuo, soltanto quando questo in virtù del proprio libero arbitrio, glielo permette, affidandosi ad Egli. Dunque non è una Volontà che costringe, o s’impone. Trattasi al contrario di una volontà che propone. Ed è in primis, una volontà che ha origine, dall’amore misericordioso, dall’onniscienza e dall’onnipotenza, di Dio Padre Creatore.