Luzzese  Calcio 1965

 

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San Fili

 

Luzzese

Campionato di calcio

0

 

2

Promozione Calabrese Girone A 2003/2004

Marcatori: 35' Volpentesta, 65' Tignanelli

Note:  56' Espulso Gallucci per doppia ammonizione

8^ Giornata 

Garogalo 1 Aragona

Sabato 8 Novembre 2003

Zicarelli G. 2 Reale Campo Sportivo  "Dante De Lio" San Fili
Costabile 3 Volpentesta*** Vittoria scacciacrisi
Miraglia 4 Sestito Fabio

 San Fili 08/11/2003 - Dopo la deludente sconfitta di domenica scorsa contro l'Isola Capo R., la Luzzese era chiamata ad un forte riscatto per scacciare in un solo colpo tutti i malumori e i mugugni che erano sorti all'indomani della sconfitta. E la riscossa è prontamente arrivata anche se molto sofferta e combattuta. Chi credeva che sarebbe stata una passeggiata ha dovuto subito ricredersi, perchè la Luzzese oggi ha trovato di fronte una signora squadra che ha giocato alla pari e per lunghi tratti meglio della Luzzese a dispetto dei cinque miseri punti in classifica che non rendono merito al San Fili visto oggi. Con questo non vogliamo dire che la vittoria non sia meritata, ma la Luzzese di oggi raccoglie quello che immeritatamente aveva perso a Strongoli e con l'Isola. La Luzzese scesa in campo con il suo abituale 3-5-2, recupera in difesa Volpentesta e finalmente dopo più di un mese di assenza si rivede seppure in panchina Silvio Greco, mentre Bria che, aveva disputato delle ottime partite, si accomoda in panchina. Parte bene il San Fili che mette subito alle corde la Luzzese con trame di gioco ben congeniate e con un ottima disposizione tattica. Troppo presto per dire che la mano di Maurizio Guzzo si è vista, ma fatto è che la squadra si è mossa bene in campo creando buone occasioni da rete e attuando un buon calcio. Già al 1' minuto su cross di Provenzano, Leonetti in semirovesciata non centra lo specchio della porta. La Luzzese soffre a centrocampo dove Triolo e Chiappetta non riescono a contrastare le giocate dei centrocampisti sanfilesi. Il solo Sestito Vincenzo tiene botto correndo come un matto su tutto il fronte di centrocampo. Dopo un colpo di testa di Provenzano finito di poco fuori, il san fili a poco a poco si spegne e viene fuori la maggiore tecnica dei calciatori Luzzesi. La prima azione pericolosa è su calcio di Punizione di Triolo al 30' che impegna severamente Garofalo. la Luzzese rinvigorita da questa azione inizia a crescere e giunge al gol al 35': punizione di Vincenzo Sestito dalla trequarti, velo di Pisani che libera Volpentesta solo davanti al portiere; esterno sinistro e palla in gol. Punizione severa per il San Fili che fino ad allora non aveva demeritato. Da questo momento in poi il San Fili si demoralizza e cresce sempre di più la Luzzese. 42': punizione dai 35 metri di De Francesco che fa la barba al palo. Sul finire buona occasione per Leonetti di testa ma Aragona alza sulla traversa. Nella ripresa gioca meglio la Luzzese forte del vantaggio acquisito e finalmente iniziano a vedersi alcune trame di gioco, sopratutto al 55' quando una bella azione corale libera Pisani tutto solo davanti al portiere, ma incredibilmente manda fuori tra lo stupore generale. In san Fili non sta certo a guardare e con Leonetti (sicuramente il migliore dei suoi) impensierisce ancora Aragona con una girata al volo. E' tra il 56' e il 65' che si chiude definitivamente la partita. Prima un fallo di Gallucci su De Francesco lanciato a rete gli costa la seconda ammonizione e la successiva espulsione, poi la rete del definitivo 2-0. Vale la pena spendere due righe sulla rocambolesca rete di Tignanelli. 65': punizione dal limite di De Francesco e parata a terra di Garofalo che non trattiene, sulla palla si avventa Tignanelli ma Garofalo blocca. A questo punto il portiere che ha la palla comodamente in mano è convinto che l'arbitro abbia assegnato la punizione (ma nessuno ha sentito il fischio) e lascia il pallone per battere la stessa, ma sulla sfera si avventa Tignanelli che deposita facile facile in rete. Ovvie le proteste (secondo noi infondate) dei sanfilesi, ma l'arbitro assegna giustamente la rete. Da questo punto in poi solo accademia e le ovvie sostituzioni. Vittoria sofferta dunque per la Luzzese ma sicuramente salutare anche in vista del delicato scontro di domenica prossima contro il Castrovillari. Per quanto riguarda il san Fili possiamo solo aggiungere che se gioca questo calcio non solo riuscirà a raggiungere una salvezza tranquilla ma potrà togliersi molte soddisfazioni.

Gallucci 5 De Francesco
Zicarelli S. 6 Chiappetta
Provenzano 7 Pisani**
Martella* 8 Sestito Vincenzo
Leonetti 9 Tignanelli
Segreti** 10 Triolo*
Nigro*** 11 Federico
Guzzo - All Malfi
*48' Tarsia   *80' Bria Umile
** 57' Munno   **85' Miceli
***74' Pellicori   ***87' Fazio
Arbitro: Fascietti di Reggio

 

Gazzetta del sud

Doppietta della Luzzese a San Fili

San Fili - La Luzzese, pur senza strafare, ha dato scacco matto al comunale del Frassino al San Fili vincendo col più classico dei risultati. La squadra di casa è incappata in un'altra giornata storta, ma occorre dire subito che questa volta è sembrata, strana a dirsi, in ripresa. Nel senso che la squadra di mister Massimilla è apparsa più determinata di altre volte forse per alcuni giocatori nuovi immessi in formazione. E', questo, un periodo piuttosto nero per il San Fili il quale domenicalmente tenta di risalire la china ma inutilmente. Ieri, nell'anticipo, sono apparsi, come si diceva, segni di miglioramento ma nonostante ciò si è incappati in una nuova sconfitta. La Luzzese ha giocato la sua partita senza infamia e senza lode. Ha contenuto i pochi attacchi dei padroni di casa e con un gol per tempo ha violato alla grande il Comunale. I luzzesi sono apparsi un complesso discreto, con una buona organizzazione di gioco e con una volontà e una grinta di emergere ammirevoli.

Sandro Cesario

Il Quotidiano

Nonostante il cambio di allenatore i risultati non arrivano

Il San Fili si arrende alla Luzzese

San Fili - Il San Fili nonostante il cambio di allenatore subisce l'ennesima sconfitta interna. Questa volta però la squadra guidata dal neo allenatore Guzzo ha dati i segnali di netta ripresa. I ragazzi rossoblù al cospetto di un avversario ottimamente disposto in campo, hanno giocato alla pari, ma, oggi, avevano di fronte una squadra nettamente superiore. La Luzzese infatti ha dimostrato di avere un ottimo organico e dirà la sua fino alla fine per la vittoria del campionato. Queste le azioni degne di nota. Al 23' Leonetti di testa manda di poco a lato. Al 31' Garofalo respinge alla grande su conclusione di Triolo. Al 35' dormita generale della difesa rossoblù con palla che attraversa tutto lo specchio della porta e termina sui piedi del liberissimo Volpentesta che di piatto mette in rete. Al 42' Amendola sventa un'ottima incornata di Provenzano. Nella ripresa dopo un'occasione sprecata dal San Fili per agguantare il pareggio al 21' arriva il raddoppio della Luzzese. Punizione al limite di De Francesco, Garofalo para ma non trattiene e salva sulla linea ma, per il collaboratore dell'arbitro la palla era al di là della linea bianca e il gol viene convalidato. nei restanti minuti il San Fili cerca di accorciare le distanze ma si trova di fronte una difesa che lascia pochi spazi e la partita termina con la meritata vittoria della Luzzese.

Giovanni Russo

La Provincia

Luzzese corsara a San Fili

San Fili - Il San Fili cambia allenatore ma non  risultato e subisce la seconda sconfitta interna ad opera della corazzata Luzzese. In sei giorni non potevano esserci stravolgimenti a livello di gioco ma, la squadra rossoblu oggi è apparsa molto più dinamica, aggressiva e determinata. Si è trovata di fronte, però, una grossa squadra che ha giocato su ritmi notevoli. Per il san Fili c'è ancora da lavorare e comunque oggi si sono visti segni di ripresa. Al 35' giunge il vantaggio degli ospiti: cross dalla destra in area rossoblu, ben appostato sul secondo palo c'è Volpentesta che insacca. Il raddoppio al 21' del secondo tempo. De Francesco calcia una punizione la cui conclusione potente e precisa è parata da Garofalo in due tempi. Per l'arbitro nulla di irregolare ma, su segnalazione del suo assistente convalida il gol poiché a suo giudizio la sfera aveva oltrepassato la linea bianca della porta.

Domenico Russo