Luzzese calcio 1965

 

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Luzzese

 

 Rossano

 

1

 

0

Campionato di calcio

Marcatori: 51' Filandro

Promozione Calabrese Girone A  2002/2003

Note:

25^ Giornata 10^ Ritorno

Oleastro 1 Zumpano

Domenica 23 Marzo 2003

Aquino 2 Graziano D.*** Campo Sportivo San Francesco Luzzi
Reale 3 Piccoli

 

Ziccarelli 4 Toscano
Barbieri 5 Mazzucchi
Lo Gullo 6 Sestito
Filandro 7 Graziano A.
Ferraro*** 8 Caparelli*
Leonetti 9 Rotella**
Triolo** 10 Sarcano
Covello* 11 Manno
Maurizio Guzzo All Giovanni Franco
* 46' Iannicelli   * 46' Marino
**57' Chiappetta   ** 66' Franco
***62' Rose   *** 63' Campana
Arbitro: Gentile di Catanzaro (Arlia e Moscato)

 

La Gazzetta del Sud

La Luzzese segna una rete e vince di misura

Luzzi-I padroni di casa si soni distinti in modo netto sopratutto nella ripresa. La Luzzese era irriconoscibile e tutti i giocatori hanno dato il massimo di se stessi costringendo ripetutamente l'avversario al fallo sempre evidenziato dal direttore di gara. Nei primi 45 minuti di gioco l'incontro si può dire che si è chiuso in equilibrio anche se il vanto a favore ha certamente aiutato gli uomini del Rossano a incanalare due azioni da gol, neutralizzati sulla linea da Reale. Però nella ripresa con l'ingresso in campo del superlativo Iannicelli, rimasto fuori per circa quattro mesi, dal fantasista Filandro e dei sempre in forma Reale e Ferraro la squadra ha cambiato letteralmente volto. I dribbling di Filandro non si contano, come non si contano i muri di Aquino che impediscono agli ospiti di oltrepassare la propria metà campo. Infatti il pressing operato dai locali dà subito i propri frutti, ed è proprio Filandro che al 51', da un calcio d'angolo di Triolo riesce a eludere tutti e a realizzare la rete del vantaggio. Una nuova occasione si presenta a Filandro che sfiora il raddoppio. A quindici minuti dalla fine è Iannicelli che esausto, dopo una lunga cavalcata, solo davanti al portiere si fa parare il tiro. Cercano ancora i locali di trovare un varco ma non ci riescono anche per i numerosi fuorigioco invisibili, decretati dal direttore di gara. Nel complesso l'incontro è stato più che soddisfacente e il pubblico, a fine gara ha accompagnato i propri giocatori con un lungo applauso.

 Armando de Bonis

Il Quotidiano

Filandro dà speranza alla Luzzese

Luzzi-Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Una Luzzese davvero grande ha sfoderato grinta e determinazione, esprimendo un gioco deciso e convinto, contro un ostico Rossano che si è dovuto arrendere alla grande voglia di vincere dei ragazzi di mister Guzzo che hanno lottato da veri leoni. L'ottima preparazioni degli ionici e il forte vento a favore non sono bastati a fermare le incursioni e le strategie dell'undici del presidente Lirangi, che ha dominato per tutta la durata della partita. Nella prima frazione i ventidue campo si sono affrontati con un gioco equilibrato ed espresso particolarmente a centrocampo. Poche sono state le azioni da gol anche se bisogna evidenziare il maggiore possesso di palla della Luzzese. La prima occasione è stata per i ragazzi di Guzzo: al 10' per fallo subito da Filandro, Triolo batte una punizione mirando in porta ma il pallone finisce tra le mani del bravo Zumpano. Qualche minuto dopo tocca anche al Rossano che si procura un calcio di punizione per fallo di reale: batte Piccoli con un forte tiro che colpisce il palo. Al 23', il guardalinee non segnala, tra le proteste del pubblico, un evidente rigore per un fallo di mano di Piccoli. Il primo tempo si chiude con un'azione pericolosa degli ospiti al 46': tiro di Rotella, uscita a vuoto di Oleastro, pronto intervento di Reale che respinge la sfera. Nella ripresa la compagine del presidente Lirangi esce dagli spogliatoi ancora più rinvigorita e decisa. Al 6' arriva il vantaggio per i padroni di casa per opera di Filandro: Ziccarelli offre al bomber che spedisce la sfera in rete. Il gioco prosegue e si susseguono ripetute ma non clamorose azioni da ambedue le squadre. Al 30' l'occasione è per il rientrato ma non del tutto recuperato Iannicelli (vittima di un grave infortunio subito con la Paolana del 5 gennaio scorso) che, su azione personale, cerca la conclusione con un tiro che Zumpano neutralizza. Al 41', la palla, su passaggio di capitan Leonetti, è per il solito Filandro che sfiora il raddoppio con un tiro alto. Con la vittoria di ieri prendono sempre più quota per la Luzzese le possibilità di raggiungere il terzo posto e, quindi, i play-off.

Roberto Galasso

La Provincia

Un guizzo di Filandro e la Luzzese vince

Luzzi - Missione compiuta. la Luzzese domina e batte di misura il Rossano. In campo si è vista una sola squadra, mentre il Rossano è costretto soltanto a limitare i danni. La partita si apre con un minuto di raccoglimento per la scomparsa del padre dell'assistente dell'arbitro Arlia. Nel primo tempo le due squadre si studiano più a centrocampo con azioni pericolose da entrambe le parti. Al 10' la Luzzese cerca di impensierire il portiere del Rossano con una punizione battuta da Triolo finita però nelle mani di Zumpano. Al 13' reagisce il Rossano con una punizione pericolosissima: Piccoli coglie il palo. Al 23' evidente rigore per fallo di mano di Piccoli, negato alla Luzzese dal contestatissimo guardalinee. Sullo scadere del primo tempo il Rossano crea un'azione pericolosa con Rotella, il quale dopo l'uscita a vuoto di Oleastro, vede negata la possibilità di portare la propria squadra in vantaggio dall'ottimo Reale. La gara nel  secondo tempo appare più vivace con manovre avvolgenti che esaltano gli attaccanti. La squadra di casa rientra in campo determinata ad ottenere i 3 punti e al 6' riesce a realizzare il proprio obiettivo. Triolo su angolo cede la palla a Ziccarelli il quale trova pronto Filandro che insacca. Dopo il gol la Luzzese ha cercato in tutti i modi di chiudere la partita con Iannicelli e Filandro. Al 30' infatti il portiere Zumpano neutralizza l'azione di Iannicelli che rientra dopo un lungo infortunio avuto il 5 gennaio scorso. Al 41' invece è Filandro, che, dopo aver ricevuto la palla da Leonetti sfiora il raddoppio. La partita si chiude così per 1-0 per i padroni di casa

Sonia Brogno