Luzzese calcio 1965

 

Home page Risultati e classifica Arbitri Precedenti Lo staff Dicono di noi News

 

Luzzese

 

 Paolana

 

0

 

0

Campionato di calcio

Oleastro 1 Ramunno

Promozione Calabrese Girone A 

Aquino 2 Chiappetta 2002/2003
Reale 3 Martino 15^ Giornata
Ziccarelli** 4 Corbo Domenica 5 Gennaio 2003
Barbieri 5 Cipparrone Campo Sportivo San Francesco 
Lo Gullo 6 Baulè Luzzi
Filandro 7 Porco  
Rose*** 8 Martello
Leonetti 9 Scarnà**
Chiappetta 10 Cairo*
Iannicelli* 11 Ricchio***
Guzzo All Cipparrone
*21' Bria U.   *62' Benvenuto
**48' Pascuzzo   **78' Arcuri
***85' Ferraro   ***90' Ramunno
Arbitro: Chiarello di Catanzaro

 

La Gazzetta del Sud

LUzzese impone lo 0-0

Luzzi- Sotto un cupo e grigio cielo si è disputato l'attesissimo incontro con la prima della classe, dove ad osservarla si è recato un foltissimo pubblico, quasi 1000 persone che unanimemente sono rimaste deluse da un gioco molto scialbo e perfino scadente. La Luzzese di mister Guzzo nel primo tempo ha osservato il temutissimo avversario e si è limitata a offrire un gioco allegro ma senza la dovuta grinta, infatti si va negli spogliatoi senza avere intimidito nessuno dei due portieri. La ripresa inizia con una Luzzese molto grintosa e anche molto determinata costretta a giocare con un avversario disorientato e falloso aiutato da un direttore di gara che, come al solito, non è stato imparziale, infatti numerosissime sono state le sue sviste su falli gravissimi. Ma nonostante i locali decimati dai suoi uomini migliori, sono costretti ad attaccare per far sussultare i suoi tifosi che costantemente esortano i propri beniamini. Infatti numerose sono state le azioni gol per gli uomini del presidente Lirangi, come quella di Leonetti che in diagonale dà un pallone a Filandro che però trova Ramunno a fare da muro. Si ripetono al 77' con un tiro al volo di Rose che fa traballare le mani del bravo Ramunno, ci riprova ancora Lo Gullo, che con un violentissimo tiro fa tremare la traversa. Ma nulla di concreto fino alla fine dei regolamentari e per i pochissimi di recupero concessi, quindi, ancora una volta la sfortuna ha avuto un ruolo determinate. Comunque gli inizi dell'anno nuovo lasciano ben sperare per gli uomini di mister Guzzo, i quali hanno saputo con grande determinazione, riconosciuta dalla tifoseria avversaria, dominare una partita iniziata in pianura e finita in nettissima salita. Importantissimo sarà il supporto della tifoseria a partecipare e a spronare i volenterosi giocatori, che ogni giorno di più danno prova di grande preparazione e anche di  grande voglia di fare risultato.                                                       

Armando de Bonis

Il Quotidiano

La Luzzese ferma la Paolana

Luzzi-Se la Befana ogni festa porta via alla Luzzese resta certamente la soddisfazione di aver rallentato la corsa della capolista. E' finito a reti inviolate, appunto, l'atteso match tra la Luzzese del tecnico Guzzo ed una deludente Paolana. Chi si aspettava di assistere ad una grande performance della prima della classe è rimasto veramente deluso. Sopratutto il numeroso gruppo di tifosi, arrivati in riva al Crati al seguito dei loro beniamini e che sono dovuti tornare a casa fortemente amareggiati. La Paolana , infatti, si è dimostrata rilassata, scialba e incapace di mettere in pratica le proprie strategie e i propri schemi tattici. Una capolista in pessima forma, dunque, quella vista ieri al "S. Francesco" di Luzzi, nonostante gli sforzi del tecnico-allenatore Cipparrone che ha tentato inultilmente di dare una sferzata alla squadra. Di grande spessore, invece, la prestazione della compagine del presidente Lirangi che ha saputo tenere alta la concentrazione ed i ritmi di gioco. La Luzzese, appunto, ha dominato per tutti i novanta minuti, affrontando i tirrenici a viso aperto e senza timore ma con grande rispetto, cosciente di avere di fronte una squadra che ha fatto la storia del calcio dilettantistico calabrese. L'undici del trainer Guzzo ha dato il massimo, non lasciando nulla d'intentato per far proprio l'intero bottino, mancando più volte il gol. E' stato capace di dosare la giusta miscela di testa e cuore, supportato da un favoloso pubblico (circa mille gli spettatori) che hanno gremito gli spalti del comunale. Il primo tempo è stato caratterizzato da un gioco espresso sopratutto a centrocampo. Pochissimi i tiri in porta. Le uniche azioni degne di nota vedono protagonisti leonetti, al 15', che solo davanti al portiere ospite si lascia sfuggire l'occasione per mettere in rete e al 17' il lancio di Martello per Scarnà che spedisce fuori. Al 21' l'otimo Iannicelli è costretto a far ricorso alle cure mediche: la sua permanenza in campo avrebbe senz'altro cambiato il volto della gara. Al suo posto, però, si fa notare Umile Bria. Al 47', occasione importante per i padroni di casa: punizione battuta da Chiappetta, tiro deviato dalla barriera, Bria ceca l'aggancio ma si scontra con il portiere. Nella ripresa la Luzzese è scatenata ed aggressiva mentre la Paolana non riesce a scardinare la retroguardia locale. Scarnà tenta di acciuffare il vantaggio con un tiro che sovrasta la traversa. Non si fa attendere Leonetti che offre a Filandro: tiro in diagonale ma nessuno aggancia. Al 62' cross di capitan Leonetti per un solito Filandro che costringe il bravo portiere Ramunno a effettuare una bella parata. Pochi minuti dopo è Rose, su cross di reale, ad impensierire la porta avversaria. Al 79' gli applausi sono per la prodezza di  Lo Gullo: calcio d'angolo battuto da Filandro, assist di ferraro ma il pallone colpisce la traversa. Il triplice fischio dell'arbitro Chiarello decreta la fine di un match molto atteso e che la Luzzese avrebbe certamente meritato di vincere. Tanta la soddisfazione del presidente Lirangi e dei dirigenti che hanno plaudito l'impegno e la prestazione dell'intera compagine che ha saputo imporsi davanti alla blasonata Paolana che ieri ha lasciato davvero l'amaro in bocca a tutti.

Roberto Galasso

La Provincia

Capolista imbrigliata e bloccata dalla Luzzese

Luzzi-Esce a testa alta la Luzzese dal match con la prima della classe che non è sembrata affatto decisa nel cercare di espugnare il comunale di Luzzi. La partita no ha offerto molti spunti e divertimento nella prima frazione di gioco al numeroso pubblico presente. Per l'occasione, infatti più di 700 spettatori hanno affollato gli spalti dell'impianto di Luzzi. Nella prima frazione di gioco la due squadre si sono per lo più studiate facendo intravedere pochi sussulti, pochi pericolosi e anche poche emozioni. La Luzzese non fa una piega e si mette in lista d'attesa per l'occasione giusta. Che non è quella che capita a Leonetti al 13', che, trovatosi solo davanti al portiere, cerca di agganciare la palla che però finisce nelle mani di Ramunno. La Paolana al 17' reagisce con Martello che lancia per Scarnà, ma la palla è fuori. Al 19' la Luzzese sfortunata resta priva di Iannicelli per infortunio. Al suo posto in campo un Bria rientrante. E' proprio lui che spreca una grande opportunità alla fine del primo tempo raccogliendo la palla deviata dalla barriera in seguito alla punizione battuta da Chiappetta. Nel secondo tempo la musica cambia. La squadra di casa ha espresso sopratutto a livello territoriale e di possesso palla una netta superiorità, maritando addirittura la vittoria. Si nota una Paolana assente con nessuna azione pericolosa e una Luzzese sfortunata in diverse occasioni, cogliendo addirittura una traversa. All'inizio del secondo tempo su diagonale di Leonetti, Filandro arriva con un attimo di ritardo. Al 17' è di nuovo Leonetti che lancia Filandro, ma il suo tiro risulta centrale finendo tra le mani di del portiere. L'occasione, quella buona, arriva al 25'. Cross di Reale, Rose al volo spara dritto in porta. L'estremo difensore, eccellente nell'intervento, toglie la palla dal sette e la soddisfazione del gol alla Luzzese. L'ultima azione pericolosa è a favore della squadra di casa che al 34' su incornata di Lo Gullo coglie in pieno la traversa a portiere battuto. Dunque una brillante Luzzese che mette alle corde una Paolana incappata in una amara giornata in cui non si è mai affacciata alla porta avversaria.

Sonia Brogno