Luzzese

Isola Capo Rizzuto

Campionato di calcio

1

2

Promozione Calabrese Girone A 2003/2004

Note:  70' espulso Piccinino per doppia amm.

7^ Giornata 

Sabato 01 Novembre 2003

Luzzi 01/11/2003. La Luzzese torna a giocare sul terreno amico del "San Francesco" dopo due trasferte consecutive e lo fà nei peggiori dei modi. Dopo una partita dai due volti esce sconfitta contro l'Isola Capo Rizzuto che non ci è sembrata una squadra trascendentale. La Luzzese butta alle ortiche una partita che se giocata con più accortezza e concentrazione si sarebbe potuta vincere. Dopo un primo tempo giocato alla grande con un buon ritmo e buone trame di gioco che avevano messo in seria difficoltà la retroguardia isolana, nel secondo tempo la Luzzese ci è parsa molle e deconcentrata che ha  sciupando in cinque minuti di follia tutto quello che di buono si era visto nel primo tempo. La rete di Bria al 23', che aveva raccolto una respinta del portiere, aveva illuso i luzzesi che sarebbe stata una partita in discesa. Molte le occasioni  sciupate e sopratutto un atteggiamento rinunciatario dell'Isola, che nell'unica azione pericolosa del primo tempo avevano colpito la traversa con Palermo, faceva presagire ad una facile vittoria.  Ma nella ripresa succede l'incredibile. Scesa in campo con la mente chissà dove in un uno due micidiale subisce due reti nell'arco di cinque minuti, frutto di due contropiedi di Piperis prima e di Colosimo poi. A questo punto la partita si è fatta difficilissima per la Luzzese che si è buttata a capofitto in avanti per raggiungere il pareggio. ma l'imprecisione degli attaccanti che si sono divorati gol gia' fatti, il gioco duro degli avversari, che chiusi a riccio nella propria metà campo chiudevano tutti gli spazi e un arbitraggio senza "attributi" che permetteva agli ospiti un gioco ben oltre il limite regolamentare a cui vanno aggiunti due rigori nettissimi, il primo su fallo di mano di Palermo il secondo su Triolo ormai pronto davanti al portiere a calciare in rete e falciato da Ranieri, decretavano la sconfitta. Sconfitta inaspettata e immeritata dunque, che lascia l'amaro in bocca per come è maturata, ma che lascia intatte le aspirazioni della vigilia. Il secondo posto attuale dopo sette giornate di campionato è un risultato apprezzabile, ma bisogna assolutamente evitare cali di concentrazione come quello di oggi che alla lunga possono costare cari.

 Gazzetta del Sud

La Luzzese fermata dall'Isola C. Rizzuto

Luzzi -Dopo la crisi amministrativa arriva anche la crisi calcistica, una vera <iella> per i cittadini che avevano riversato la loro fiducia e la loro speranza nell'agonismo, ma anche questa speranza si è vanificata oggi al san Francesco di Luzzi dove, sotto un cielo cupo e grigio, i numerosi tifosi accorsi per tifare la loro squadra del cuore si sono ritrovati una squadra che non sembrava quella che, l'anno scorso aveva concorso per la conquista del titolo. Il primo tempo si apre all'insegna dei buoni propositi per i locali che da subito si rendono pericolosissimi e vicini alla realizzazione. Il premio allo sforzo arriva solo al 25' ad opera del bravo Bria U. che approfitta di una respinta di pugni del portiere ospite e insacca la rete del vantaggio. La Luzzese incalza ancora e si rende pericolosa prima con Triolo e poi ancora con Bria U. Nella ripresa, come per magia, le cose si capovolgono e i locali sono costretti a fronteggiare un ospite più grintoso e molto deciso. Infatti sotto il continuo martellamento ospite al 10' espugnano la porta difesa da Aragona, con Piperis che con un ottimo diagonale elude tutti e insacca la rete del pareggio. Il travolgimento ospite, non si placa ma avanza impetuoso non solo come gioco ma anche fisicamente dove numerosi sono i falli commessi, molte volte non concessi dal direttore di gara, ai danni dei giocatori della Luzzese. La partita rischia di compromettersi seriamente per i locali che costretti a sfuggire, molte volte, al tiro incrociato dei loro rivali sono costretti all'errore. Infatti numerose sono le occasioni mancate dagli uomini del presidente Lirangi che per nervosismo e scompostezza non riescono a centrare il bersaglio. Bersaglio che invece riescono a colpire per la seconda volta gli uomini di mister Pupo al 72' ad opera di Piccinino che si trova il pallone sul piede dopo una respinta di Aragona che con un tiro al volo imprendibile porta in vantaggio la propria squadra. Vane si sono dimostrate le azioni, scoordinate, dei locali che fino alla fine hanno sperato, almeno in un pareggio, che sarebbe stato, a questo punto, inutile considerata l'aspettativa casalinga, dopo i due precedenti pareggi fuori casa. Questo risultato certamente spronerà tutti a fare meglio almeno in questo è riversata la speranza dei cittadini di Luzzi

Armando de Bonis

Il Quotidiano

Inutile il vantaggio di bria, gli ospiti colpiscono con Piperis e Colosimo

Isola corsara a Luzzi

Bruciante sconfitta per l'undici di Marcello Malfi

Luzzi - Bruciante sconfitta per la Luzzese del presidente Lirangi che ha dovuto cedere l'intera posta in palio ad una Isola Capo Rizzuto non certo esaltante ma che ha saputo essere incisiva al momento giusto. Per l'undici del tecnico Malfi tanti, tantissimi gol mancati. Grazie alla bravura del portiere ospite ma anche alla scarsa concretezza sotto porta. Per i padroni di casa un primo tempo brillante, molto meno il secondo. Una giornata davvero nera, dunque, per gli atleti della Luzzese che non sono riusciti ad ottenere i punti desiderati davanti ai propri tifosi. Una gara che avrebbe certamente meritato di vincere, magari con un pizzico di fortuna. Per gli isolani, invece, tre punti forse inaspettati ma che gli danno forza e vigore. La prima frazione offre una grintosa prestazione dei padroni di casa. Al 10' Triolo, su calcio d'angolo, offre a Tignanelli che di testa spedisce fuori. Qualche minuto dopo, punizione battuta da Triolo per De Francesco: mischia in area, il pallone è ai piedi di Pisani, che messo a terra dalla difesa avversaria, ma il bravo Macrì blocca. Al 21' è di scena Tignanelli con un pallonetto fuori area che oltrepassa, però, la traversa. Un minuto dopo Palermo di testa colpisce la traversa. Per la Luzzese il vantaggio arriva al 25': angolo di Triolo per De Francesco il cui tiro centrale è insaccato prontamente da Bria su ribattuta di Macrì. Al 31' tenta il raddoppio Sestito: il suo tiro è troppo alto. Al 44' è l'Isola ad impensierire Aragona con Piccinino che va alto e Anellino che sovrasta la traversa. Allo scadere un bolide di De Francesco finisce tra le mani di Macrì. La ripresa è dominata da un leggero nervosismo che aleggia sui ventidue in campo. Al 55' i giallorossi raggiungono il pareggio con Piperis che con un tiro in diagonale insacca alle spalle di Aragona. La rete del raddoppio è opera di Colosimo bravo ad approfittare della respinta del portiere locale. Per la Luzzese le azioni da gol si susseguono a ripetizione ma la palla non entra in rete. Al 77' Tignanelli spreca una grande occasione offerta in discesa da un formidabile Reale. Nei restanti minuti l'undici di Malfi va all'assalto finale nel tentativo di raddrizzare il risultato ormai compromesso nonostante l'inferiorità numerica dell'Isola rimasta in dieci per l'espulsione di Piccinino. Per la Luzzese, quindi, una sconfitta che lascia delusi i tifosi, che si ripercuote sulla classifica ma che dovrà soprattutto far riflettere.

Roberto Galasso

La Provincia

Sconfitta amara per la Luzzese

Luzzi- Sconfitta amara per la Luzzese in casa contro l'Isola capo Rizzuto per 2-1. I padroni di casa, dopo uno splendido primo tempo si lasciano trasportare dal nervosismo nella ripresa facendo sì che gli avversari trovino quelle reti necessarie alla rimonta. Molte sono le azioni sprecate dai ragazzi di mister Malfi che cercano di impensierire la porta difesa da Macrì. Al 16' su calcio di punizione battuto da Triolo per De Francesco, mischia in area e palla che giunge ai piedi di Pisani messo però a terra dalla difesa avversaria e la sfera bloccata dal portiere Macrì (i tifosi contestano fortemente per il rigore non concesso). Al 21' pallonetto di Tignanelli da fuori area, palla che termina al di sopra della testa di Macrì. Un minuto più tardi arriva la reazione dell'Isola con Palermo che coglie in pieno la traversa. Tre minuti più tardi calcio d'angolo di Triolo per De Francesco che scaglia sul portiere con un tiro centrale, sulla ribattuta Bria si trova pronto a ribattere in rete battendo il portiere ospite. Luzzese in vantaggio. Al 31' Sestito, su punizione spedisce alto. Ad un minuto dal termine l'Isola si fa vedere con Piccinini prima e Anellino poi, ma nulla di fatto. Allo scadere De Francesco su punizione cerca di portare al sicuro il risultato, ma è attento Macrì a neutralizzare. Nella ripresa il carattere fragile della Luzzese ha fatto sì che l'Isola potesse pareggiare al 10' con Piperis che in diagonale insacca. Sette minuti più tardi arriva il raddoppio dell'Isola Capo rizzuto. Barberio è attento a ribadire in rete la respinta di Aragona sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo il vantaggio il clima in campo diventa nervoso, con la Luzzese che si riversa completamente nel campo avversario, lasciando scoperte le retrovie. Non si riesce a concretizzare le molti azioni create da Pisani e Tignanelli, prendendo molti rischi in difesa. Nonostante l'espulsione di Piccinino al 72' che lascia in dieci la propria squadra, la Luzzese non realizza nè con De Francesco nè con Reale. Nonostante la sconfitta in casa della Luzzese, poco si muove in classifica, con Falerna sempre e solo in testa quattro punti sulla inseguitrice Rossano e le altre squadre che si compattano. I dirigenti confermano quanto accaduto: <incidente di percorso, sconfitta salutare>, <stellari nel primo tempo, in calo mentale ma non fisico nel secondo>.

Sonia Brogno