Luzzese

 Cus Arcavacata

0

0

Campionato di calcio

Poi          2

0     A tavolino

Promozione Calabrese Girone A

  2002/2003

Luzzi 12/05/03- A distanza di tre mesi e dopo vari rinvii la Lega ha deciso di dare vinta la partita alla Luzzese per 2-0. Questi i fatti. Al termine dell'incontro i dirigenti della Luzzese preannunciavano reclamo contro il Cus Arcavacata per la posizione irregolare di Antonio Rosati ex giocatore della Luzzese. I dirigenti affermavano che il calciatore non poteva far parte della gara in quanto il suo tesseramento non era valido avendo trasgredito alla norma che stabilisce che un giocatore non può essere dato in prestito per tre anni consecutivi. Antonio Rosati essendo stato in prestito prima con la Luzzese poi con il San Lorenzo del Vallo e infine con il Cus Arcavacata ha trasgredito a questa norma e pertanto la lega ha deciso di assegnare la vittoria alla Luzzese e ha penalizzato il Cus, a fine campionato, di 14 punti pari a un punto ogni partita disputata da Rosati. L'unico appunto che và fatto è che il verdetto è giunto a campionato finito, mentre se fossero stai assegnati in tempi brevi i punti alla Luzzese, l'impatto psicologico sui nostri avversari sarebbe stato diverso e forse si sarebbe avuta un'altra classifica finale.  

La Gazzetta del Sud

La Luzzese si deve accontentare di un punticino

Luzzi- Pareggio a reti bianche tra la Luzzese e il Cus Arcavacata. La compagine di mister Guzzo ha cercato a tutti i costi, senza timori della terza in classifica, di conquistare l'intero bottino. La squadra di Gentile si è chiusa quasi sempre in difesa, esprimendo un ritmo poco lucido. I padroni di casa hanno la prima occasione per il vantaggio già nei primi minuti con Chiappetta ma il suo tiro è alto. Segue, al 6', il bravo Rose artefice di un tiro dritto in porta che il portiere ospite respinge. Al 13' Filandro è solo davanti al portiere ma il suo potente tiro si rivela alto. La porta di Oleastro, intanto, è presa di mira da Volpentesta che però colpisce il palo. Anche Filandro si vede ancora una volta sfumare l'occasione per portare in vantaggio la Luzzese. Al 17' il solito Bria lancia in diagonale la palla a Filandro che il bravo Lanni non esita a neutralizzare. Al 26' ecco la reazione  degli ospiti: Pisani lancia Guido ma il pallone  l'accoglie Oleastro tra le sue mani. Poco dopo Anastasio oltrepassa la traversa. La seconda frazione non regala nulla di emozionante e si registra un gioco nervoso, disordinato e confusionario da parte dei padroni di casa. Al 65' Pisani si lascia sfuggire un'importante opportunità che non trova conclusione grazie al difensore Chiappetta. Invano anche il tentativo di Leonetti, al 70' che spedisce il pallone troppo in alto. Allo scadere dei novanta minuti il direttore di gara sancisce la fine della gara.

Armando de Bonis

Il Quotidiano

La Luzzese non supera il Cus

Luzzi-Risultato ad occhiali per l'atteso macth tra la compagine del presidente Lirangi e gli universitari di Arcavacata. Al "San Francesco" di Luzzi, infatti, non si è andato oltre un rotondo zero a zero. Un risultato che certamente non rispecchia l'andamento della gara che ha visto la Luzzese tessere buone trame di gioco e con tante occasioni da rete. L'undici di Guzzo, senza nessun timore riverenziale verso la terza della classe, si è sforzato di imporre il proprio ritmo di gioco agli ospiti il cui unico obiettivo ere di conquistare l'intero bottino. La squadra di Gentile ha subito le tante incursioni dei padroni di casa, mostrando poca lucidità e concentrazione. Nonostante l'ottima prestazione soprattutto nel pt, l'undici biancoazzurro non è riuscito a infrangere la porta avversaria abilmente difesa da Lanni. E' dalla nona giornata del campionato che la Luzzese di Lirangi non riesce più a vincere. Dopo la brillante vittoria sulla Cariatese, ha collezionato una sconfitta (con il Catanzaro Lido) e tre pareggi (Paolana, Soverato e Cus). Una situazione da valutare e che richiede un'attenta riflessione sia da parte del tecnico sia della società. E' certo, in ogni modo, che la presenza in campo di pedine importanti come gli infortunati attaccanti Iannicelli e Triolo (quest'ultimo ormai sulla via del recupero) avrebbe dato un volto diverso alle partite disputate. Nessuna auspicata svolta stagionale, invece, per il Cus Arcavacata che proprio a Luzzi doveva mettersi alle spalle il periodo negativo delle ultime settimane. La squadra di gentile, quasi barricata in difesa, ha deluso. Anche il numeroso gruppo di tifosi al suo seguito. Per la Luzzese tanta buona volontà. Si è battuta senza lasciare nulla di intentato per conquistare i tre punti. Che avrebbe fatto senz'altro suoi se la Dea bendata la avrebbe "strizzato" un occhio solo per un attimo. Già al 2', infatti, l'undici del presidente Lirangi ha l'occasione del vantaggio con Chiappetta che spedisce alto. Al 6' la palla è per un solito Rose che spara dritto nella porta difesa da Lanni che abilmente respinge. Il 13' è tutto per Filandro: solo davanti al portire ospite lancia un tiro che si rivela alto. A impensierire Oleastro, invece, è Volpentesta (ex biancoazzurro) che al termine di un'azione personale colpisce il palo. Un minuto dopo è ancora Filandro che si vede sfumare l'occasione per il vantaggio. Al 17' l'ottimo Umile Bria, in diagonale, offre una sfera preziosa a Filandro che il portiere ospite neutralizza. Il gioco prosegue. Al 26' reagiscono i biancoverdi universitari con Pisani che lancia Guido ma il pallone finisce tra le mani di Oleastro. Al 32' anche Anastasio sovrasta la traversa. La ripresa non offre più di tanto. Si registra, appunto, un calo di tensione anche nella compagine del trainer Guzzo che si manifesta nervosa e che crea confusione. Al 65' Pisani si lascia sfuggire una ghiotta occasione che non riesce a concretizzare grazie all'intervento di Chiappetta. Anche il tiro di capitan Leonetti, al 70', si rivela troppo alto. Ancora occasioni ma nessun gol, in attesa del triplice fischio finale dell'arbitro Ceravolo. Al termine, sugli spalti, i commenti e i mugugni della tifoseria locale che non riesce a capire la posizione di alcuni giocatori in campo. E' il caso di Chiappetta chiamato a rivestire il ruolo di difensore e del gruppo composto da Filandro, Rose, Lo Gullo e Reale ammassati sulla fascia destra. E' certo che mister Guzzo dovrà capire ciò che non va nella sua squadra, anche perché sono in vista due trasferte con l'Aprigliano e il Montepaone.

Roberto Galasso

La Provincia

Pareggio senza reti

Luzzi - Si chiude 0-0 la gara disputata al comunale di Luzzi, risultato che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa meritevoli di vincere. Infatti la Luzzese, specie nel primo tempo, ha fatto vedere un gioco ordinato e a tratti  spettacolare, avendo avuto più di un'occasione per violare la porta difesa da Lanni. Sin dai primi minuti la compagine luzzese comprime gli avversari nella propria metà campo. Difatti al secondo minuto la prima azione match con Chiappetta, anche se sfortunatamente la sfera va di poco sopra la traversa. Al 6' Rose spara dritto in porta costringendo Lanni a respingere di pugno. Sette minuti dopo invece Filandro dopo una splendida performance solo davanti al portiere manda la palla di un soffio sopra la traversa. Si sveglia al 14' il Cus Arcavacata con Volpentesta che dopo un azione personale coglie in pieno il palo della porta difesa da Oleastro. Sul capovolgimento di fronte troviamo di nuovo Filandro però il suo tiro si spegne sul fondo. Al 17' ci prova Bria che, dopo aver ricevuto la palla da Filandro, si vede parare il tiro da Lanni. La squadra ospite si fa vedere al 26' con Guido ma è bravo Oleastro a non farsi sorprendere. Al 27' la Luzzese si procura una punizione, battuta da Chiappetta ma il suo tiro finisce tra le mani del portiere. Poco dopo ci riprovano gli ospiti con Anastasio ma con nulla di fatto. Termina qui il primo tempo. Nella ripresa le due squadre ormai stanche anche per il pesante terreno di gioco rallentano il ritmo. Al 20' Pisani superato il portiere prova ad insaccare ma il tiro viene fermato da Chiappetta per poi essere abbracciato da Oleastro. Cinque minuti più tardi Leonetti cerca il vantaggio ma spedisce in alto. La gara procede con lo stesso ritmo fino al triplice fischio finale. Buona la prova di Reale che si adatta bene al ruolo di difensore dimostrando di essere un giocatore di gran classe non per niente partecipa per il terzo anno consecutivo alla rappresentativa calabra.

Sonia Brogno