Aprigliano

Luzzese

Campionato di calcio

0

1

Promozione Calabrese Girone A 2003/2004

Note: 75' Espulso Fiorito per doppia ammonizione

3^ Giornata 

Domenica 05 Ottobre 2003

Donnici 05/10/03. Una Luzzese meno brillante rispetto alle due precedenti partite si sbarazza di un arcigno e falloso Aprigliano e viaggia a punteggio pieno in testa alla classifica. Penalizzata oltremodo da un terreno infame e certamente non degno di ospitare partite di Promozione, la Luzzese non ha potuto sfruttare tutto il suo potenziale tecnico e tattico prediligendo, per forza di cose, la corsa e l'agonismo a discapito dello spettacolo e del bel gioco. A soffrirne di più sicuramente è stato Triolo che su un terreno di questo tipo non ha potuto attuare le solite giocate e non è riuscito a servire le punte con le sue tradizionali verticalizzazioni. Comunque il divario tecnico fra le due squadre è apparso evidente e siamo convinti che su un altro tipo di terreno avremmo visto un'altra partita dei nostri ragazzi. Tutto ciò non significa che la Luzzese abbia sofferto più di tanto e non ha corso nessun pericolo se si esclude la mischia in area al 18' concluse con un tiro alto da parte di Nardi. In precedenza al 15' una gran punizione di Triolo dal limite sfiora il palo. Al 35' traversa di Pisani che raccoglie una corta respinta della difesa. Ma al 37' la Luzzese passa. Millimetrico lancio di Enzo Sestito dalla propria tre quarti, tiro al volo dal vertice dell'area di De Francesco e pallone che conclude la sua corsa all'incrocio dei pali. A questo punto la partita passa decisamente in mano ai  ragazzi della Luzzese e se l'arbitro avesse espulso Muto dell'Aprigliano per una entrata a forbice su Pisani la partita si sarebbe chiusa già al 45'. Nella ripresa succede poco o nulla, perchè la Luzzese controlla la partita mentre l'Aprigliano non riesce a creare grossi problemi ad Aragona. Anzi è la Luzzese che sfiora ancora il gol con una punizione di Triolo e con un tiro di De Francesco che è la fotocopia del gol ma che questa volta finisce di poco a lato. Finale convulso con l'espulsione di Fiorito che dopo essere stato ammonito prende la palla con un braccio con conseguente espulsione. I minuti finali non regalano altre emozioni. Con questi tre punti la Lluzzese mantiene il passo della Promosport e attende con fiducia il difficilissimo incontro di domenica contro il forte Belvedere.

La Gazzetta del Sud

Già si preannuncia un formidabile testa a testa per il primato in un torneo veramente difficile

In cima Luzzese e Promosport

Appigliano costretto ad alzare bandiera bianca

Donnici inferiore ‑ Terza battuta d'arresto per la formazione di mister Barberio che subisce la seconda sconfitta interna sul neutro di Donnici ad opera della concreta ed agguerrita squadra del ds Casciaro. Niente da fare dunque per i silani che non sono quasi mai entrati in partita, concedendo  il pallino del gioco agli avversari, dimostratesi anche senza strafare pero pronti a gettarsi su ogni pallone, soprattutto nelle rispettive fasce laterali. Ne è scaturita alla fine una partita molto nervosa ed a tratti anche cattiva con qualche fallo di troppo, considerato che i silani venivano da altrettanto due sconfitte mentre la Luzzese faceva di tutto per rimanere ben salda in cima alla vetta e giocarsi in tutto e per tutto l'ambita promozione nel campionato d'Eccellenza, molto cara al tecnico Malfi. I silani entrati in campo con qualche pedina in meno dovuta a infortuni vari, a dir la verità stavano tenendo bene il campo e all'inizio del primo tempo tempo Nardi sottoporta in diverse occasioni mancava l'appuntamento con il gol ma il calcio è fatto così, gol fallito gol subito. Infatti dopo solo pochi minuti e precisamente al 37', l'ottimo e bravo De Francesco con un prezioso tiro batteva l'incolpevole De Vuono. Terminata la prima frazione di gioco, nella ripresa i silani hanno cercato in tutti i modi di fare breccia nella difesa ospite ma i suoi sterili attacchi e l'incapacità a creare seri pericoli sotto porta, hanno fatto sì che gli ospiti controllassero senza alcuna difficoltà le volate offensive dei locali, portandosi così a casa il grosso bottino dei tre punti e lasciando i silani accosciati in fondo alla classifica. Tutto sommato un bell'incontro che ha appassionato il pubblico presente e che ha visto impegnati gli uomini in campo in una competizione di ottimo livello. Intanto per quanto concerne l'adeguamento del proprio campo di calcio, è ufficiale, che il responsabile del servizio tecnico del comune tramite propria deliberazione ha avviato regolare gara d'appalto e che nel prossimo mese si avvieranno definitivamente i lavori al campo sportivo consentendo così ai ragazzi di mister Barberio dì ritrovarsi sul proprio rettangolo di gioco. Ritornando all'incontro da rilevare tra i migliori in campo De Francesco, Sestito I e Bria per gli ospiti, Femia, De Vuono e Mazzei per i locali, sufficiente la direzione arbitrale.

Maurizio Tarantino

Il Quotidiano

Con un solo gol di scarto supera un volenteroso Aprigliano

La Luzzese mantiene la vetta

Ci pensa De Francesco a sbloccare il risultato

 Donnici ‑ Al battesimo sul neutro di Donnici I'Aprigliano non riesce a cancellare lo zero dal tabeliino dei punti. Dopo tre gare la squadra di mister Barberio non raccoglie neanche un misero punto e anche questa volta contro la Luzzese dimostra evidenti limiti nel gioco d'attacco. L'inizio delle ostilità è in naftalina con i 22 in campo che sono concentrati a non subire manovre offensive e a non lasciare spazi importanti per le sortite avversarie. Al 12' il primo tiro porta la firma di Triolo che su calcio di punizione lambisce il palo alla destra della porta difesa dal giovane De Vuono. Al 18' I’Aprigliano in una concitata azione nell'area avversaria per tre volte sfiora il goal del vantaggio: prima Nardi poi Petrone ed ancora Nardi non riescono da due passi ad insaccare la palla nella rete avversaria. La squadra di casa controlla la gara dimostrando di non soffrire l'undici avversario, per altro ben attrezzato in tutti i reparti. AI 37' la doccia fredda per i tifosi di casa: la Luzzese con una straordinaria azione va in goal. Lancio dai trenta metri di Sestito II che trova dall'altra parte De Francesco che di prima intenzione dai 25 metri con un bolide ad incrociare trafigge un indeciso De Vuono. II primo tempo non fa registrare più nulla di fatto sancendo il temporaneo vantaggio degli uomini di Malfi. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima; squadre corte con lunghi lanci a scavalcare il centrocampo con l'intendo di sorprendere la difesa avversaria. AI 12' è ancora De Francesco a mostrare le sue doti balistiche e ad impensierire l'estremo difensore dell'Aprigliano con un fendente dalla distanza. La squadra di casa cerca di reagire ma anche a causa di una tenuta atletica approssimativa non riesce a trovare il giusto varco per sfondare. Dall'altra parte la Luzzese, squadra allestita per compiere il salto di categoria, dimostra personalità e sicurezza tenendo il campo senza patire alcuna sofferenza. Anzi al 33' è Triolo con un calcio di punizione dai 20 metri a sfiorare il raddoppio. I ragazzi di Barberio crollano a 10 minuti dalla fine quando l'arbitro, la cui direzione resta assai discutibile, espelle Fiorito lasciando in dieci la squadra di casa. L'ultimo scorcio della partita fa registrare la reazione convulsa ma poco efficace dell’Aprigliano che non riesce a portare a casa il primo punto della stagione.

Antonio Morimanno

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La Provincia

De Francesco affonda l'Aprigliano

Partita a due facce. Quella dei primo tempo è tutta giocata a centrocampo. Un equilibrio imbarazzante è emerso nei primi quarantacinque minuti. L'unica emozione, oltre a quelle regalate dal signor Calabretta di Rossano che ha penalizzato e cambiato le sorti della gara per i padroni di casa, è stato il gol di De Francesco, arrivato al trentasettesimo. Lungo lancio dalla trequarti, palla che arriva sul destro dell'attaccante. Lui si coordina, osserva il rimbalzo, dà un'occhiata alla porta e scarica la palla verso il giovane portiere Anastasio De Vuono. Invano il tuffo dell'estremo difensore apriglianese che vede scorrere la palla velocemente nell'angolino destro senza poter opporre alcuna difesa. Da lì in poi e per tutto il secondo tempo, la Luzzese è riuscita ad organizzarsi meglio. De Francesco è riuscito a demoralizzare I’Aprigliano e restituire fiducia ai suoi. La manovra dei padroni di casa diventa sempre più affannosa e sempre meno lucida. Il colpo del gol non riesce ad essere superato. Ed ecco che accade ciò che non ti aspetti .

La Luzzese si fa coraggio e non lascia più spazi liberi. Così come nel primo tempo non arrivano tiri impegnativi né dall'una né dall'altra parte. Ma la Luzzese è galvanizzata dal vantaggio è sfrutta meglio la situazione. I padroni di casa sentono la pressione ma non riescono a tirar fuori l'orgoglio. Così a fame le spese è Fiorito il quale si lascia vincere dal nervosismo e si fa ammonire per la seconda volta da Calabretta. Siamo al trentaduesimo del secondo tempo.

Con un uomo in meno la missione è sembrata davvero impossibile. Ed ecco così sfumare la possibilità di raccogliere il primo prezioso punticino della stagione. Situazione invariata per l'A. C. Appigliano che rimane ultimo in classifica a secco. Gioia per la Luzzese che balza invece in testa a pieni punti.

Rocco Vigna