Farneticazione dell'autore
Mi rivolgo alle persone sensibili e aperte all'ascolto, alle quali piace dedicare un po' del proprio tempo alla lettura e alla fantasia.
Io racconto storie quotidiane, con l'intento di riflettere e fare delle considerazioni. Spero che queste siano sempre coinvolgenti, e comunque, sembrino sempre storie vere che riescano ad attraversare il nostro cuore scalfendolo più o meno profondamente.
Il percorso interiore di autocritica e di autoconvincimento mi ha fatto superare lo scoglio della timidezza e della riservatezza, e portato alla decisione di far conoscere il mio lavoro artistico. La motivazione più forte che ha fatto alzare l'aquilone delle mie parole, è stato il vento dell'indifferenza, della mancanza di sensibilità, del decadimento dei valori.
Questo malcostume che sempre più impunemente avanza nel nostro modo di affrontare la vita. Assisto a comportamenti assurdi che non possono essere taciuti, ma devono essere denunciati e perseguiti. Ascolto avvenimenti che lasciano allibiti, confusi, che richiedono un pronunciamento, una presa di posizione. Al contrario, fortunatamente, sopravvivono ancora buoni propositi che devono essere incoraggiati, spronati e condivisi. E' da questo che nasce la necessità di coinvolgersi, di dire il nostro parere, di essere attivi, presenti.
La partecipazione è fonte di pluralismo, di verità, di democrazia e di fratellanza. Molti degli scritti contenuti in questa raccolta, affrontano temi difficili, molto grandi, enormi. Ma la consapevolezza di essere un piccolo uomo senza storia non può frenare e soffocare la mia coscienza che spinge la mia volontà ad affrontare certi temi con la presunzione di puntare il dito, cercare verità, chiedere risposte, sollevare le coscienze e certe volte commuovere.
Certamente tutto non è così semplice, come si dice: "la mosca tira il calcio che può", ma questo forse mi potrà dare coraggio per altre iniziative, potrà alimentare la vena di altruismo, facendo nascere qualcosa di più grande, di più importante. Comunque sarà sempre un'esperienza da raccontare e forse un giorno i miei nipoti porteranno un ricordo tangibile di un nonno un po' credulone e sognatore.
|