1. Motivazione e premessa
Il progetto è stato sviluppato e realizzato da un allievo dell'Istituto
Tecnico Industriale Ettore Conti – Luca Veritti della classe quinta
TD (indirizzo Telecomunicazioni) – durante l'anno scolastico 2003-2004;
e molti dei documenti qui riportati sono una parte dei contenuti della
sua tesina di diploma. Si sono omesse solo quelle parti della tesina che
concernono le generalità teoriche sulle fibre ottiche, dato che
si trovano su ogni buon testo di telecomuni-cazioni. Qui di seguito si
riporta anche il testo della sua motivazione, pagina introduttiva della
tesina:
L’istituto tecnico è la scuola
del sapere e del saper fare: non ci sono soltanto concetti astratti.
Ci sono anche i laboratori, i quali permettono allo studente volenteroso
di mettersi in gioco per realizzare qualcosa di concreto alla luce
della teoria.
Quale scuola è dunque più formativa di questa? Secondo me
nessuna.
Fin dalla prima classe i concetti astratti si trasformano magicamente
in qualcosa di con-creto, qualcosa che gli studenti possono toccare
con mano. E questa materializzazione della teoria mediante i laboratori
fa si che le cose si capiscano veramente.
Una volta giunti in quinta classe le cose che si sono studiate in cinque
anni bisogna saperle fare perché il mondo del lavoro richiede questo:
una forte capacità operativa affiancata da conoscenze specialistiche.
E se l’anno successivo si va all’università, vorrà
dire che l’abilità conferita dalla scuola tecnica verrà
buona in seguito.
Il coordinatore di classe all’inizio
dell’anno ci ha dato un’opportunità unica: quella
di mi-surarci con le nostre abilità.
Ha proposto di realizzare dei progetti al fine di presentarne i risultati
all’esame.
Fra questi progetti rientrava quello descritto nel presente documento:
la riprogettazione della rete informatica dell’istituto.
E chi qui scrive lo ha preso in considerazione seriamente e si è
impegnato a portarlo a termine.
Ci tengo inoltre a sottolineare i motivi per i quali ho scelto questo
progetto:
In primo luogo e in generale, ho tenuto conto del fatto che i progetti
sono finanziati dalla scuola e che quindi vengono realizzati con
i soldi del contribuente: viste inoltre le limi-tate possibilità
finanziarie di questa Istituzione pubblica è quindi auspicabile
che quanto si progetta e si realizza a scopi didattici porti anche
un concreto contributo funzionale all'Istituzione stessa, e non
sia semplicemente un ulteriore costo.
In secondo luogo, più in particolare, ho pensato che questo
progetto mi poteva con-sentire di dare un contributo, seppure modesto,
alla scuola che ha accompagnato il mio cammino formativo per cinque
anni, e alla quale devo quello che in parte sono, quello che so
e quello che so fare.
Luca Veritti |
Si riportano di seguito anche le motivazioni che hanno consentito al
coordinatore di classe di ottenere i finanziamenti da parte dell'Istituto,
oltre che l'approvazione da parte del Collegio Docenti (estratto dal documento
di progetto per l'Amministrazione):
1.3.1 |
Obiettivi didattici |
1.3.1.1 |
Rendere disponibile una rete a larga banda a tutti i laboratori
didattici, oltre che agli uffici e servizi dell’Istituto; a
parte i laboratori specialistici, sono interessate indistintamente
tutte le discipline; |
1.3.1.2 |
Promuovere nell’utenza, specie
docenti e studenti di telecomunicazioni, una cultura specifica sulle
reti, in particolare sulle reti in fibra ottica, sulla base di un
esempio concreto realizzato con tecnologia allo stato dell'arte; |
1.3.1.3 |
Approntare una tesina d’eccellenza sul tema (da parte dell’allievo
citato al punto 1.1); |
1.3.1.4 |
Mettere l’Istituto in condizione di offrire formazione a distanza,
la larga banda essendone una condi-zione prioritaria; |
1.3.1.5 |
Mettere l’Istituto in condizione di tenere corsi specialistici
in forma multimediale in associazione con i laboratori pratici, e
nel loro stesso ambito. |
1.3.2 |
Obiettivi organizzativi |
1.3.2.1 |
Strutturare in modo omogeneo e razionale
la rete d’Istituto, sviluppatasi finora in maniera episodica
e scoordinata; |
1.3.2.2 |
Istituire un’authority stabile per lo sviluppo e la gestione
della rete informatica; |
1.3.2.3 |
Passare da una rete in rame connessa
a un provider ADSL, e incapace di sostenere il carico della do-manda
attuale (almeno 150 PC), a una rete a larga banda in grado di reggere
il carico attuale e anche una notevole espansione; |
1.3.2.4 |
Mettere a disposizione di ogni PC dell’Istituto, in tempo
reale, tutto il materiale informativo disponibile nell’Istituto
(programmi, piani di lavoro, dispense, anagrafica, modulistica, verbali,
catalogo biblioteca ecc.), oltre a quello disponibile sulla rete Internet; |
1.3.2.5 |
Mettere a disposizione dell’Istituto
l’infrastruttura necessaria per realizzare e applicare una modula-rizzazione
sistematica dei vari corsi, in particolar modo specialistici –
ma non soltanto – sia per l’uten-za interna sia per l’utenza
esterna (formazione a distanza), eventualmente in collaborazione con
altri istituti e con il Politecnico.
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Altri documenti qui riportati – come gli schemi sintetici della
rete – sono parte del testo in power-point approntato per la presentazione
del progetto agli organi collegiali.
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