VIVA ZAPATERO!

Italia, 2005 (colore)

Regia: Sabina Guzzanti

Interpreti: Dario Fo, Michele Santoro, Enzo Biagi, Daniele Luttazzi, Sabina Guzzanti.

"Spero vivamente che Viva Zapatero! possa contribuire alle battaglie per la libertà d’espressione e che faccia crescere la consapevolezza di quanto sia importante l’indipendenza dell’informazione dalla politica, nella vita di ciascuno di noi" (Sabina Guzzanti)

Sabina Guzzanti è nata il 25.7.1963 a Roma, dove si è diplomata all'Accademia di Arte Drammatica. Figlia maggiore del giornalista e commentatore politico Paolo Guzzanti, l'attrice si è schierata proprio dalla parte avversa di quella del padre che (dopo un periodo di militanza nella sinistra) si riconosce nel centro-destra.

Esordisce sul palcoscenico assieme al fratello Corrado, con il quale forma una coppia di dirompente comicità. Nella sua carriera, sviluppatasi prevalentemente in televisione, ha creato personaggi memorabili di parodia satirica. L'esordio si può far risalire al 1988 quando partecipa al programma "La TV delle ragazze", cui segue una serie di varietà dello stesso tipo ("Scusate l'interruzione", "Tunnel", "Avanzi") e successivamente maggiormente calibrati sul versante politico ("La posta del cuore"). Grazie alla notorietà esordisce anche al cinema, con il film di Giuseppe Bertolucci "I cammelli". In seguito i due girano insieme anche "Troppo sole", di cui l'attrice impersona praticamente tutti i ruoli. Nel 1998 esordisce alla regia con il cortometraggio "Donna selvaggia". Attiva anche in teatro, soprattutto all'inizio della carriera e di recente, con lo spettacolo "Recital".

Nel novembre 2003 il suo programma su RaiTre "Raiot" fa discutere molto, per due motivi... Il primo: sebbene la trasmissione vada in onda in fascia notturna (23:30) gli ascolti sono eccezionali. Il secondo: l’azienda Mediaset avvia delle azioni giudiziarie per "gravissime menzogne e insinuazioni" nel corso del programma. La trasmissione è quindi sospesa, ma la distribuzione della prima puntata e delle successive censurate su Internet raccoglie un enorme successo. La querela è poi stata archiviata dalla magistratura, che ha giudicato infondate le accuse.

Nel 2005 viene presentato a Venezia, in contemporanea alla Mostra del Cinema, il film-documentario "Viva Zapatero!" che denuncia la poca libertà di informazione in Italia, con il contributo di comici di satira, anche di altri paesi europei.

Filmografia

1988: "I cammelli" di Giuseppe Bertolucci (interprete); "I ragazzi di Via Panisperna" di Gianni Amelio (interprete); 1989: "Night club" di Sergio Corbucci (interprete); "Affetti speciali" di Felice Farina (interprete); 1991: "La cattedra" di Michele Sordillo (interprete); 1994: "Troppo sole" di Giuseppe Bertolucci (sceneggiatrice, interprete); 1996: "Cuba Libre – Velocipedi ai tropici" di David Riondino (interprete); 2002: "Bimba" (regista, interprete); 2005: "Viva Zapatero!" (sceneggiatrice, regista, interprete)