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MEDJUGORJE
"Medjugorje è il centro spirituale del Mondo"
(
Giovanni Paolo II°)

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CAPODANNO 2008

 

Eccomi qui a raccontare questo mio settimo viaggio a Medjugorie. Questa volta non ho fatto foto: mi sono dedicato alle riprese video (vedi pagina precedente) perché vorrei provare a creare un breve DVD, dato che di foto ne ho già in abbondanza, e sarebbero solo una ripetizione.

 

Ecco come è andata questa volta: 

C’è un messaggio dato dalla Madonna, che tengo sempre presente dalla prima volta che l’ho letto, qualche mese prima del mio primo pellegrinaggio (Capodanno 2005).
Eccolo:
 

Messaggio del 29 agosto 1983(Messaggio straordinario)
«Sono molti quelli che, arrivati qui, hanno cominciato a pregare e a digiunare come è stato loro indicato, ma poi, tornati a casa, si sono stancati molto rapidamente, perdendo così anche le grazie già acquisite».

 In questo ultimo anno, questo messaggio mi ha accompagnato in modo particolare, in quanto la mia vita si è fatta più attiva e impegnata, e questo mi ha portato ad un certo allontanamento. Recentemente poi c’è stato questo messaggio:  

(25 ottobre 2007)
Cari figli,
Dio mi ha mandato tra voi per amore, per condurvi verso la via della salvezza. In molti avete aperto i vostri cuori e avete accettato i miei messaggi, ma molti si sono persi su questa strada e non hanno mai conosciuto con tutto il cuore il Dio d’Amore. Perciò vi invito, siate voi amore e luce dove è tenebra e peccato. Sono con voi e vi benedico tutti. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. 

La prima parte di questo messaggio mi aveva  colpito e affondato, in quanto mi era sembrato un richiamo e rimprovero diretto a me.
C’è stato, recentemente, un messaggio in cui chiedeva “Dove avete messo Dio? E’ al primo posto?” Anche questo l’avevo preso come un messaggio apposta per me. Sono andato a questo pellegrinaggio con questi pensieri, e con l’intenzione di pregare per non perdermi e non perdere la perseveranza, e riacquisire le Grazie perdute.
Oltre a questo c’era il discorso che dovevo pregare la Madonna di pregare per due persone molto ammalate e sofferenti.
Questo è stato il mio settimo pellegrinaggio a Medjugorie, e per la prima volta non ho avuto, né prima né durante né dopo, il pensiero alla mia guarigione fisica, forse anche perché in me si è creato il convincimento di ciò che è espresso in questo messaggio, e che ho sempre faticato a “digerire”: 

 Messaggio del 15 gennaio 1984(Messaggio straordinario)
«Molti vengono qui a Medjugorje per chiedere a Dio la guarigione fisica, ma alcuni di loro vivono nel peccato. Costoro non comprendono che devono cercare innanzitutto la salute dell’anima…».

 In più avevo da ringraziare la Madonna per molti favori che mi ha concesso, per alcune richieste esaudite, e in generale per tutto quel che ha fatto e sta facendo per me in questi ultimi 4 anni.

Il pellegrinaggio ha avuto alcuni momenti che non mi sono piaciuti: catechesi, testimonianze: situazioni in cui c’è da ascoltare e io non capisco nulla (per merito del mio ottimo udito), ma alla fine di tutto devo dire che è andato benissimo, ho fatto quel che volevo fare e la Madonna mi ha concesso qualche agevolazione e favore dei suoi, come al solito.

Il 30 dicembre è stato dedicato al viaggio, partenza da casa alle 3.30 e arrivo circa dopo le 17 o 18. Alla sera siamo andati a messa, poi cena,  e a dormire.

Il 31 al mattino siamo stati ad ascoltare Padre Jozo; pomeriggio libero poi messa; cena e poi siamo andati alla veglia di Capodanno. L’anno si è concluso in preghiera ed è iniziato con una messa, a mezzanotte. Poi in albergo breve rinfresco e tutti a dormire, sono andato a letto verso le 3 di mattina.
Molto bello per me chiudere l’anno vecchio e iniziare quello nuovo assieme a Dio e alla Madonna, e a tutta quella tanta gente presente, di varie nazionalità ed età, tutti figli della stessa Madre. Meglio di così non si poteva!!

Il 1 gennaio al mattino siamo stati sul Krizevac a fare la Via Crucis, e al pomeriggio siamo saliti sul Podbrdo (la collina delle apparizioni) pregando il Rosario. Questa è stata per me la giornata più splendida: non ho mai pensato alla mia guarigione fisica, ma salendo sul Krizevac ho “portato” le due persone ammalate e offerto per loro la mia fatica.
Sulla Collina delle Apparizioni oltre a pregare per me per il discorso di cui sopra e per i due ammalati, ho ringraziato! Ringraziato la Madonna per tutto quello che sta facendo per me, per avermi esaudito trovandomi il gruppo di preghiera che avevo chiesto e per tutto in generale.
Poi siamo stati a messa all’orfanotrofio, alla sera. 

Il 2 gennaio siamo stati all’apparizione a Mirjana.
Dopo di che siamo stati all’Oasi della Pace e alla Comunità Cenacolo ad ascoltare testimonianze, e questo è stato bruttino per me, avrei preferito molto starmene per esempio in chiesa o sulla Collina a pregare. Avevo bisogno di pregare. Mentre ero lì avevo la forte sensazione che stavo sprecando (usando male) tempo e opportunità. Ma poi la situazione si è sistemata perché siamo stati a messa e alla sera i miei amici mi hanno proposto di andare all’Adorazione.
Queste ultime due cose hanno consentito di chiudere in bellezza questo bel pellegrinaggio.

 Il 3 gennaio siamo tornati a casa, durante il viaggio ci siamo fermati per la messa.
Una cosa che mi ha lasciato il segno, è stata che questo settimo pellegrinaggio a Medjugorie, per alcune cose, mi ha ricordato il mio primo: stessa pensione, un partecipante di nome Alessandro che avevo conosciuto in quel primo pellegrinaggio. E messa al ritorno nella stessa chiesa di quel primo pellegrinaggio.

Lì dentro c’è una bella statua della Madonna, e ricordo bene quel che le avevo detto quella volta di Capodanno 2005. Ricordo il mio stato d’animo di “deluso e tradito” per non essere stato guarito. Mi ha impressionato la differenza fra il mio stato d’animo di quella volta, e la serenità, consapevolezza e felicità e gratitudine di questa.
Ho concluso che è proprio vero quel che dice, e che la sua promessa è stata mantenuta e continua a mantenerla: “affidati a me, Io ti condurrò per mano, piano piano ti cambierò dentro e farò di te un uomo nuovo”.
Con tenerezza e gratitudine ho salutato e accarezzato la statua di quella chiesa. Dicendole “Ti ricordi quella volta cosa ti avevo detto e come stavo? Grazie di tutto grazie cara Madonna mia, continua a condurmi per mano e sgridami pure se non Ti ascolto”.

 La prossima volta lascerò a casa videocamera e fotocamera e lascerò il cellulare in valigia e mi dedicherò esclusivamente all’incontro con Dio e sua Madre.

Basta distrazioni! 

Concludo riportando il messaggio dato a Mirjana durante l’apparizione:

 Messaggio del 2 gennaio 2008 ( Mirjana )
"Cari figli, con tutta la forza del mio cuore, io vi amo e mi dono a voi. Come la madre lotta per i propri figli, io prego e lotto per voi. Da voi chiedo di non temere ad aprirvi, per potere amare con il cuore e donarvi agli altri. Quanto più con il vostro cuore lo farete, tanto più lo riceverete e capirete meglio mio Figlio e la sua donazione a voi. Attraverso l'amore di mio Figlio e attraverso me, che tutti vi riconosceranno. Vi ringrazio".La Madonna ha benedetto tutti e tutti gli oggetti sacri. Ha chiesto la preghiera e il digiuno per i nostri pastori.

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