Da Zeus n° 70 - Gennaio 2003


In questi giorni di vacanza qualcuno di voi avrà potuto constatare l'inizio dei lavori su Via Dobbiaco, all'Infernetto.
Tali lavori serviranno a rendere l'importante strada percorribile da parte del nuovo autobus, lo 066.
Senza rievocare la storia dello 066, che inizia nel lontano 1969 e arriva fino ad oggi, vorrei ringraziare la maggioranza del XIII Municipio che ha dimostrato che con il buon governo del territorio si risolvono problemi di lunga data… in solamente un anno e mezzo!

Sono bastati impegno e buona volontà, forse gli amministratori che ci hanno preceduto non erano abbastanza interessati all'Infernetto? A voi l'ardua sentenza!
Comunque, a brevissimo, l'autobus partirà e tutti quegli abitanti lontani dal tragitto dello 06 saranno serviti dal nuovo 066, che passerà per via Nicolini, Via Croviana, Via Torcegno, Via PonteGardena e Via Dobbiaco.
Attraversiamo la Colombo ed arriviamo a Via di Macchia Saponara, attenzione durante l'attraversamento della Colombo …perché può essere attraversata solamente con l'automobile, dal momento che non esiste semaforo pedonale… quindi cari lettori di ZEUS non venitemi a trovare all'Infernetto a piedi, cercate piuttosto di farvi spuntare le ali e volate!
Speriamo che con questa battuta qualcuno si ricordi che mi aveva promesso di interessarsi all'installazione del semaforo pedonale e della segnaletica orizzontale negli incroci tra Axa, Infernetto e Casalpalocco.
Arrivati a Via di Macchia Saponara anzi, Via Pindaro, come qualcuno si dimentica che si chiami, andiamo avanti percorrendo Via di Macchia Saponara, una via SPECIALE, perché non ha marciapiedi, ... dove invece ci sono prati ecco spuntare dei marciapiedi, che oltretutto non sembrano nemmeno della larghezza idonea a camminarvici con passeggini o carrozzine per portatori d'handicap… già immagino una carrozzina che viene da San Giorgio ed una dall'Axa, effettuare un duello all'ultimo sangue per la precedenza, chi perde è costretto a buttarsi giù dal marciapiede… meditate gente, meditate…
Inoltre ha un semaforo, che è stato installato, collaudato, è funzionante... ma non viene acceso… chissà perché?
Ho fatto una breve "indagine" e non sono stati in grado di spiegarmi il motivo.
Dimenticavo: non credete alla gente che vi dice che su Via Macchia Saponara si forma il traffico per colpa di quel semaforo… sono persone che non vogliono farvi capire che il traffico si forma perché è aumentato considerevolmente il numero dei residenti… chiedere a qualche costruttore!
Permettetemi poi di usare questo spazio per dire due parole, ad un ragazzo che faceva gli scouts assieme a me e al quale da poco è venuto a mancare il papà: forza Lorenzo.

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Francesco Nelli - capogruppo A.N. in XIII