Otto personaggi, tra i quali si nasconde l'artefice di due atroci delitti, un delizioso alberghetto inaugurato or ora dalla apparentemente tranquilla coppia di coniugi inglesi Geles e Molly, nell'aria un echeggiante e ambiguo stornello che crea quel filo di suspance tipico di Agatha Christie.
Cos'è tutto questo?! La commedia Trappola per topi scenografata con accuratezza da Sandro Di Biagio e diretta egregiamente dal regista Ciro Melillo.
Basta poco per creare dubbi su chiunque …e il nostro Sergente Trotter (Alessio Mosca) ne è la prova!
Questo giovane attore ha dato prova di spettacolare bravura creando, con il suo timbro di voce ben impostato e i sorprendenti acuti finali, emozioni molto forti nel pubblico del Teatro Dafne ad Ostia.
Ma il cast non finisce qui, perché l'associazione Mumblemumble ha con sé altri sette meravigliosi attori.
Tra i più giovani troviamo Alessandra Battaglia che, con la sua avvenente figura e con una impeccabile dizione, interpreta l'affabile neo-mogliettina Molly; Alessandro Ibba, straordinariamente eccelso nella sua perfomance, divertente e mimico allo stesso tempo, nelle vesti dello stravagante "pseudoarchitetto" Chris Wen.
Lucio Majelli che ha dato prova di essere a perfetto agio nel personaggio dell'inconsueto Paravicini, rappresentandolo con una strabiliante spigliatezza e dimestichezza sul palco.
E poi ancora Alessandro Perini nel ruolo, ben interpretato del maritino geloso Geles; Carla Fontana nella Sig.ra Boyle, seconda vittima dell'assassino; Guido Scavia nell'austero maggiore Matcalf e infine, ma non ultima sicuramente per importanza, la bravissima, oserei affermare con la B maiuscola, Antonella Baldacchino nella misteriosa Sig.na Casewell.
Insomma, una commedia "colorata" di giallo nella quale si rimane col fiato sospeso fino a che non viene svelato l'assassino che è inaspettatamente …colpo di scena… e il mistero continua!