I nostri esperti non sono d'accordo
sugli interventi di manutenzione del verde

di Patrizia Ninci


Da
Zeus n° 68 - Novembre 2002

Contravvenendo alle norme che stabiliscono che è compito degli esperti effettuare la valutazione tecnica e predisporre un programma di interventi e di priorità i nostri assessori, ora anche esperti agronomi, decidono in modo illegittimo dove e quando effettuare gli interventi di manutenzione del verde.
La Giunta Bordoni, nella più totale discrezionalità nonostante esistesse una nota tecnica sulle priorità degli interventi per il verde del XIII Municipio, con una direttiva ha deciso le potature, la deceppatura dei ceppi pericolanti e la sfalciatura dell'erba.

I nostri esperti assessori agronomi entrano anche nel merito delle motivazioni come si legge nella direttiva dell' 8/3/2002: “l'approssimarsi della stagione estiva e l'urgenza prima del periodo primaverile" quando tutti sanno che il periodo migliore per le potature di molte piante è l'autunno; "le lamentele dei cittadini", elemento fondamentale per far partire un sopralluogo ma non determinante per decidere un intervento o una priorità.
Fatte le suddette considerazioni di seguito si indicano le seguenti priorità: C.so Duca di Genova - V. dei Velieri - V.le del Lido - V. dei Traghetti - V. delle Canarie - V. Diego Simonetti - V. Corrado del Greco - V. Andrea da Garessio - V. N. Mascardi - V. Melanesia - Lungomare.
L'elenco prende in considerazione solo 2 strade tra quelle inserite nella nota tecnica!
È sconcertante quanto emerso nel corso del Consiglio Straordinario sul Verde, che ha portato, quando ormai tutto era stato deciso, alla conoscenza di una spesa complessiva di € 742.714 fino ad oggi per il 2002.
Tra cui ben Euro 154.000,00 per essenze arboree senza nessun indirizzo politico di pianificazione, senza riuscire a sapere dove sono state piantate.
Ancora a macchia d'olio sono stati spesi fondi pubblici per panchine, portarifiuti, attrezzature ludiche. Euro 129.114 per la riqualificazione delle sole aree verdi del lungomare a fronte di un importo minore Euro 127.059 per riqualificare tutte le altre aree verdi del Municipio.
Alle tante domande dei consiglieri dell'opposizione l'assessore al verde e il presidente Bordoni non hanno fornito risposte.
Con rammarico devo constatare che ai consiglieri ancora oggi non è garantito l'accesso agli atti in modo regolare e procedurale.
Tra determinazioni dirigenziali e direttive di Giunta il Consiglio Municipale risulta completamente esautorato del suo ruolo mentre in democrazia, oltre che in un'amministrazione chiara e trasparente, il Consiglio è l'organo sovrano perché eletto dai cittadini e rappresenta tutte le forze politiche.
Ricordo il presidente Bordoni quando alla presentazione del programma annunciava un'amministrazione trasparente con la partecipazione dei cittadini "sarà un palazzo di vetro…" ma a oggi il palazzo è di "piombo!"

Patrizia Ninci - consigliere della Margherita in XIII

Maggioranza e Opposizione
Sommario n° 68 - Nov. '02